Il sindaco Ciarapica e l’assessore Belletti con i cani sul lungomare a Civitanova
Inaugurate questa mattina le due aree cani attrezzate sulla spiaggia libera di Civitanova, una a sud tra lo stabilimento Flamingo e la concessione numero 5 bis (Surf Club) e l’altra a nord tra lo stabilimento Aloha e Ippocampo. Presenti il sindaco Fabrizio Ciarapica insieme alla sua Perla, l’assessore Roberta Belletti con Lulu’ e gli amici a quattro zampe dell’associazione Cluana Dog, presieduta da Andrea Arbuatti.
«Siamo contenti di offrire un ulteriore servizio a cittadini e turisti particolarmente richiesto – ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica – per la prima volta, anche Civitanova, si dota di aree, sulla spiaggia libera, per i nostri amici a quattro zampe e questo è sicuramente un ulteriore passo verso una città che vuole essere sempre più accogliente. E’ un servizio sperimentale – spiega il primo cittadino – al quale saranno apportate delle migliorie a partire dal prossimo anno».
«Si tratta di un altro passo in avanti per una delle località turistiche più importanti delle Marche – dichiara l’assessore Roberta Belletti – Un servizio con il quale confermiamo l’attenzione nei confronti di tutto coloro che desiderano vivere anche la spiaggia libera in compagnia dei loro cani nel rispetto delle regole. Ricordo che a Civitanova ci sono anche molti stabilimenti balneari che già offrono questa opportunità».
Le due aree sono sempre aperte e accessibili durante la giornata, sono dotate di recinzione avente un’altezza pari a un metro, di un punto acqua e doccia e di una zona per l’ombreggiamento. Inoltre è attivo uno specifico servizio di pulizia e controllo quotidiano.
All’ingresso è apposto un cartello con su scritte le regole per l’utilizzo: è consentito l’accesso esclusivamente ai cani identificabili mediante microchip o altro documento idoneo ai sensi della normativa vigente in materia; il proprietario o il detentore deve munirsi di idonea copertura assicurativa per danni a terzi relativa al cane e di certificazione sanitaria in corso di validità (vaccinazioni, esame parassitologico negativo etc..).
E’ obbligatorio l’utilizzo del guinzaglio di lunghezza massima pari a un metro e mezzo nelle aree attrezzate comuni; è vietata sempre la balneazione per i cani, fatta eccezione per i cani-guida per i non vedenti ed i cani in possesso di brevetto per il soccorso in acqua riconosciuto dall’Ente Nazionale Cinofilia Italiana (ENCI); il proprietario o il detentore del cane devono avere al seguito un idoneo sistema per la raccolta degli escrementi che, in nessun caso, devono essere lasciati sulla spiaggia; è vietato l’accesso dei cani in altre aree della spiaggia libera fuori dalla delimitazione dell’area attrezzata.
Dopo 10 minuti chioppa un cane lì
E inutile creare spiagge con aree comuni e sotto il sole . E senza poter entrare in acqua
Il bagno dentro al mare
Spiaggia inutile.. voglio vedere voi in un recinto sotto il solo che non ve potete smovere e per de più manco lo vagno ve potete fa.. cha da fa la jente che ce li porta UN ALTRO PASSO PER ESSERE PIÙ RIDICOLI
Ma se non possono entrare in acqua
A se condizioni vaco jo Chienti
Ma se non possono entrare in acqua...
Però possono utilizzare il bar e bere l'amaro del cane, che lascia l'amaro in bocca al cane e al padrone. Certe iniziative lasciano perplessi, ci sono o ci fanno?
Sai che cagnara
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Un’area così non serve a niente. I cani non possono correre ne giocare come invece possono fare in altre aeree recintate sparse in giro per Civitanova. La recinzione in rete di corda alta 1 metro è una barzelletta… come pure la tettoia. Inaugurazione con 3 cani delle autorità? Ma dai! Smontate tutto subito che fate più bella figura. Questo è il modo per far vivere la spiaggia ai cani coi loro proprietari? Dopo 10 minuti sotto al sole che bolle e la sabbia ustionante bisogna scappare via. L’anno prossimo la migliorerete? Perchè ci voleva Renzo Piano per progettare qualcosa che non offendesse la nostra intelligenza? Ma dai!!!!
Ahahahahahahhahahaha
BASTA! E’ POSSIBILE? SE FACESSIMO LA FESTA DELLE LUCERTOLE… FATTELA FINITA-… STATTE A BIVIO…
E per curiosità: quanto sarebbero costate queste due aree? 20 euro? 30? Troppo!
Un progetto che desta riso e pietà insieme.
Forse le due aree sono state create per evitare l’affollamento di cani. Infatti, ogni cane può stare in quelle spiagge al massimo un quarto d’ora, sotto il sole cocente e senza poter entrare in acqua. Dopodiché, anche chi ha portato lì il suo cane, non ce lo porterà più.
Risultato: le due aree saranno deserte e i soldi pubblici saranno stati spesi, ancora una volta, senza alcuna utilità. Complimenti a chi le ha pensate, progettate e fatte fare.
Ok a queste operazioni di distrazione di massa ma della Bolkestein non si parla più?
Voglio trovare un senso a questa storia anche se questa storia un senso non ce l’ha
Ora bisogna fare un esperimento , tenere i 3 cani e i loro padroni mezza giornata dentro il Lagher. Vediamo il risultato finale.
che figuraccia!!!!!
Azzarderei di più: solo i padroni con i cani al fresco in uno dei bagnini che li accolgono.
Bene l’aver vietato il bagno ai cani. La faccenda del Covid può aver indotto il legislatore a prendere questa lodevole misura.
Dai un’occhiata ai parchi piuttosto che i frichi non cia pe joca
Giusto Micucci, solo i padroni e toglierei anche il gazebo per far provare loro l’ebrezza di questa idilliaca oasi