Visita a Corridonia per i soci del club Ufficiali Marchigiani. Accompagnati da familiari e amici, con il loro presidente, generale di Corpo d’Armata Nicolò Falsaperna, già segretario generale della Difesa e direttore nazionale degli Armamenti, sono stati accolti dalla sindaca, Giuliana Giampaoli, e dal socio Col. Ing. Marco Maria Contardi che ha proposto ai colleghi di svolgere il tradizionale incontro annuale del sodalizio nella sua città.
Raccolti nella sala consiliare nel Palazzo comunale hanno ricevuto il saluto di benvenuto e hanno quindi ascoltato la rievocazione storica della città a cura Modestino Cacciurri. Ha quindi preso la parola il generale Falsaperna per ringraziare dell’accoglienza e ricordare che i soci del club – ufficiali inferiori, superiori e generali delle Forze Armate e del Corpo della Guardia di Finanza, in servizio e in congedo – hanno tutti lasciato i paesi natii in giovane età, per prestare servizio in diverse località in Patria o all’estero, nei diversi teatri operativi o in organismi internazionali e grazie al loro sodalizio hanno così modo di poter conoscere storie e specificità sconosciute dei tanti luoghi importanti della loro Regione di nascita.
Lasciata la sala consiliare, il generale Falsaperna ed il sindaco hanno deposto due corone di alloro al monumento del sindacalista eroe Filippo Corridoni e al sacello del capitano Eugenio Niccolai, entrambi decorati di Medaglia d’Oro al Valor Militare, caduti nella prima Guerra Mondiale. E’ seguita la visita al teatro storico comunale “G.B. Velluti”, annoverato tra i teatri storici marchigiani, dedicato all’ultimo dei grandi “sopranisti” e quindi la visita alla casa natale di Corridoni, che nel 1931 dette il suo nome alla città, che già nel 1851 aveva lasciato il vecchio nome di Montolmo per divenire Pausula.
I radunisti si sono poi recati in località San Claudio dove, guidati da Domenico Antognozzi (detto Mimmo), presidente del Centro Studi don Carnevale, hanno visitato l’antica e famosa Abbazia e ascoltato la avvincente presentazione della interessante tesi che individua proprio nei territori dell’antica città di Pausulae la grande e potente Aquisgrana dell’Impero Carolingio. E’ seguita una conviviale nel ristorante San Claudio al termine della quale è intervenuto per portare il saluto di commiato del sindaco l’assessore Massimo Cesca. Dopo il brindisi di rito, l’assessore Cesca ed il generale Falsaperna si sono scambiati simbolici ricordi e tutti hanno ripreso la via delle loro residenze, in attesa del prossimo incontro nelle Marche».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati