Gaia De Laurentiis al Festival della famiglia
«Benessere economico e l’apparire
non sono la base della felicità»

MACERATA - "Conciliare famiglia e lavoro. Verso una sinergia che valorizza il tempo e le relazioni" il tema del secondo convegno alla Mozzi-Borgetti. Oltre all'attrice, presenti il presidente del Tribunale per i minorenni delle Marche Sergio Cutrona e lo psicologo Paolo Scapellato

- caricamento letture
convegno-festival-famiglia-4-650x516

Il tavolo dei relatori

“Conciliare famiglia e lavoro. Verso una sinergia che valorizza il tempo e le relazioni”. Questo il tema al centro della seconda giornata del Festival della famiglia, ieri pomeriggio all’Auditorium della biblioteca Mozzi Borgetti. 

convegno-festival-famiglia-4-300x400

Sergio Cutrona, Francesca D’Alessandro, Gaia De Laurentiis, Paolo Scapellato

Presenti il presidente del Tribunale per i minorenni delle Marche Sergio Cutrona, lo psicologo Paolo Scapellato e un ospite d’eccezione, l’attrice Gaia De Laurentiis. L’Amministrazione comunale ha sottolineato l’importanza di un convegno che «pone una riflessione su più livelli sul tema della famiglia e della conciliazione tra vita e lavoro considerando anche il ruolo dei genitori che, nell’attuale società, è ancora più complesso. Il Festival della Famiglia ha l’ambizione di mettere al centro questioni del quotidiano di cui si parla troppo poco e, spesso, superficialmente – spiega l’amministrazione – la conoscenza di sé per stare bene nella coppia, nel ruolo di genitore e di figli».

Il presidente Cutrona ha evidenziato il passaggio della società in un momento storico particolare in cui «i giovani vivono una condizione di sostanziale abbandono educativo perché sempre meno spesso ci si interroga sugli obiettivi di vita di un essere umano. Si crede – ha evidenziato Cutrona – che il benessere economico, a cui si è aggiunto il “mito dell’apparenza” legato principalmente al fenomeno dei social, sia alla base della felicità quando ciò che andrebbe ricercato è il benessere interiore. Diventa quindi importante che la realizzazione personale passi anche all’interno della famiglia con l’obiettivo di entrare in sintonia con i propri figli coltivando, al contempo, la ricerca di sé stessi».

Lo psicologo Scapellato ha evidenziato quanto sia necessario che la famiglia diventi «un elaboratore dei tanti aspetti esterni che arrivano dalla società e per fare ciò è fondamentale che ci sia del tempo, di qualità, da dedicare ai propri figli e alla famiglia, soprattutto in una società sempre più frenetica e stressata». La stessa dinamica che, secondo Scapellato, «avviene nella conciliazione tra lavoro e famiglia e diventa quindi importante capire quanto spazio dare all’uno e quanto all’altro perché i figli non crescono da soli e subentra, quindi, anche la qualità umana del rapporto con un genitore».

L’attrice De Laurentiis, special guest del pomeriggio dedicato alla conciliazione tra famiglia e lavoro, ha sottolineato quanto «sia importante la maturità nell’essere genitore che, in molteplici situazioni, entra in contraddizione in quanto all’assenza dal punto di vista della formazione personale del bambino si contrappone la paura di lasciarlo andare, di lasciarlo sbagliare e di dargli la giusta libertà. Un aspetto che – ha evidenziato De Laurentiis – deve molto alla società che, in pochissimi anni, è cambiata in modo radicale».



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X