L’incontro di oggi con Arianna Meloni
di Luca Patrassi
In tanti si sono dati appuntamento nel pomeriggio di oggi a Porto Potenza, negli spazi fronte mare del ristorante Nettuno, per l’evento elettorale di Fratelli d’Italia che ha visto protagonista la segretaria nazionale Arianna Meloni.
Arianna Meloni
«Quando si parla – ha detto Arianna Meloni – di militanza provo emozione, mi tocca il cuore. Abbiamo iniziato a fare politica tanti e tanti anni fa, Fratelli d’Italia è un partito radicato nel territorio che ama ascoltare tutti gli elettori. Con mia sorella non avremmo mai pensato di arrivare a questi livelli, erano gli anni di Tangentopoli, noi eravamo due ragazze della Garbatella. Siamo entrati nella sezione per cambiare il mondo, ci sono stati momenti belli e brutti. Quando abbiamo fondato Fratelli d’Italia i sondaggi ci davano tra lo 0 e l’1%, oggi governiamo l’Italia con l’orgoglio di sentirci italiani, la comunità che non abbandona i deboli, rispetta le regole, non cerca scorciatoie. Il potere non può cambiarci, ancora oggi siamo militanti. Faccio politica da 30 anni, ho sempre scelto di non candidarmi. Gli italiani hanno scelto un governo stabile che ha un suo progetto che ha iniziato a mettere in atto con serietà e senza chiacchiere. Chicco Forti è tornato oggi in Italia, è un esempio di un governo che lavora in silenzio e porta risultati. L’economia è tornata a crescere, in Europa oggi ci guardano con curiosità grazie all’autorevolezza di Giorgia Meloni e ai 250 incontri che ha fatto all’estero. Siamo riusciti a mettere l’immigrazione al centro del dibattito europeo, mentre la sinistra candida Soumahoro, noi abbiamo messo sul tavolo il piano Mattei che aiuterà a far crescere di pari passo l’Africa e l’Europa. Come siamo riusciti a risvegliare le coscienze di tanti italiani oggi possiamo farlo anche in Europa. Oggi sulla scheda scriviamo Giorgia, Ciccioli e Squarta».
“Con Giorgia. L’Italia cambia l’Europa” è stato lo slogan scelto – location gli spazi all’aperto fronte mare del ristorante Nettuno – che ha visto relatori appunto la segretaria nazionale Arianna Meloni e il responsabile per il programma Francesco Filini. A fare gli onori di casa c’erano ovviamente il governatore delle Marche Francesco Acquaroli e la sindaca uscente e candidata al mandato bis Noemi Tartabini.
Mirco Braconi e Francesco Filini
Tra i presenti i vertici regionali del partito, dalla senatrice e segretaria regionale Elena Leonardi alla sottosegretaria Lucia Albano, al commissario alla ricostruzione postsisma Guido Castelli passando per il capo di gabinetto del governatore della Regione Marche Fabio Pistarelli, il consigliere regionale Pierpaolo Borroni e il candidato alle europee Carlo Ciccioli. Ad introdurre la serie degli interventi è stato Mirco Braconi, esponente potentino di Fdi e candidato consigliere. Firmati da due donne i primi due interventi. La candidata sindaco Noemi Tartabini: «Correttezza e trasparenza contraddistinguono l’agire di Giorgia e di Arianna Meloni, valori nei quali ci riconosciamo». La senatrice Elena Leonardi: «Chi condivide i valori ha il piacere di ritrovarsi e discutere i progetti, grazie a Arianna Meloni per essersi messa al servizio del partito». Il pensiero di Francesco Acquaroli: «Grazie a tutti, in particolare a Arianna Meloni che 20 anni fa era presente con la sorella Giorgia su questo lungomare per le Europee. Allora prendeva forma un sogno che neanche noi potevamo immaginare ci portasse alla guida della città, della regione, dell’Italia. Siamo provati dalla fatica ma ci ricordiamo bene il punto di partenza che ci ha appassionato, la politica al servizio dei cittadini. Le Marche sono al centro dell’Italia ma lontane da tutto, stiamo recuperando il gap infrastrutturale che abbiamo ereditato grazie all’attenzione del governo e della premier Giorgia Meloni».
Carlo Ciccioli: «La sfida più importante è l’Europa, un terzo del bilancio italiano passa dall’Europa. Vogliamo avere un’altra Europa, un’Europa della politica e non delle lobbies». Francesco Filini: «Abbiamo fatto delle cose per rimettere in sesto la nazione dopo gli anni tragici di governo del centrosinistra: l’Italia riprenderà il posto che le spetta in Europa. In Europa serve lavoro, non burocrazia». Infine l’Inno d’Italia per chiudere l’appuntamento potentino.
Sorelle d'Itala... un posto per ogni familiare e magnàmo tutti...
Le cime tutte loro le raccolgono
Che tristezza! Cosa è venuta a fare?
Il cognome non mi è nuovo
Katia Raponi obiettivo raggiunto, familiari sistemati
Voi la Santanchè.....
Adda Merlini e toti non ce lo metti?
Simone Aci e Sgarbi ?
Adda Merlini se continuiamo finiamo domani
Simone Aci hai ragione, di materiale c'è n'è fin troppo , ahimè
Adda Merlini Simone Aci infatti, è meglio che pensate ai vostri, ci vuole un'enciclopedia per elencarli tutti.
Roberto Scafa qualche nome invece di fare sparate a caxxum......
Adda Merlini le sparate a caxxum le fai tu che scrivi nomi di persone che per ora sono solo indagate, mentre i tuoi compagni sono stati condannati
Roberto Scafa tipo?
Roberto Scafa Soumahoro le risulta condannato?
Adda Merlini "Il silenzio è la risposta migliore che si possa dare a uno sciocco" (Elizabeth Barret Browning)
Roberto Scafa il tuo è finito a piazzale loreto...
Adda Merlini e non scordiamoci le accise...
Ratz Mataz e i mille euro con un click?
Roberto sta cercando i nomi su Google
E che dovrebbe produrre il piano Mattei oltre a sperperare soldi?
Ma pure questa dovemo mantenere !! E basta speriamo che ne ha una sola !!
Beccerica Adriana meno male sennò toccava sistemare anche altri cognati
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La voce della meritocrazia.
Siano politicamente messi male se vai a sinistra ti tirano le pietre se vai a destra ti tirano le pietre domanda ma dove cavolo dobbiamo andare?
Le due amabili sorelline non volevano cambiare il mondo ma riportarlo nel marciume e nella disperazione di qualche decennio prima. Se da una parte ci stanno già affogando, non passerà molto tempo che dovranno fuggire inseguite da quella parte di popolazione che fidatosi della biondina con le faccette che ridono si troveranno in mezzo ad una mare di debiti, di sconquassi economici e per chi già le prova, di un riacutizzarsi di fame e miseria. I giornalisti che adesso si arrampicano sugli specchi difendendo chiaramente per guadagnarsi la pagnotta tutte le balorde idee di una megalomane che se non ha ancora capito quale sarà il suo futuro e ben poco perspicace. Comunque sempre ben pagato in qualche poltrona almeno che non gli vada più male di quanto è già facile prevedere. Vogliono cambiare la storia, vogliono riscriverla e con cosa, con quelle quattro stupidità che hanno preso casa nei loro cervelli poco formati se davvero credevano che il futuro oltre all’apice che hanno già toccato potrebbe dar loro ancor di più. La bionda, può star sicura, stanno tutti aspettando che cambi l’Europa che non solo rimarrà com’e ma che delle sue idee potrà farne un bel pacchetto e cominciare a pensare a quante balordaggini pensate finora, dal fantomatico e per lei irrealizzabile Piano Mattei e con la meravigliosa scelta di spendere e spandere soldi in Albania. Quest’altra formidabile invenzione o cretinata all’ennesima potenza sono sicuro non sia uscita dalla sua testolina. Troppo complicata ed elaborata. Vedremo come andrà a finire se il tempo lo permetterà ma non quello dove piove o c’è il sole. Basta così, è pure troppo. Certo che a Porto Potenza Picena non sarà per il momento tanto difficile riconfermarsi per la sindaca uscente che non schioderà. Perché dovrebbe succedere? Certo che a volte basterebbe così poco per poter cambiare una situazione ma non credo proprio che sarà questo il caso. Non per adesso almeno e non fino a quando ci sarà se ci sarà qualcosa di nuovo per cui valga la pena di votare senza pentirsene ancor prima di farlo. Vedo in giro per paesi, certi incroci da far accapponare la pelle che comunque incuriosiscono per quello che ne potrebbe venire fuori. Vedremo, magari si riuscirà a sfatare il detto che acqua e olio “ non se mischia”. Acquaroli , mai mi riuscirà di capire perché non vai in giro da solo. Servirebbe a poco ma almeno qualcuno non ti farebbe fare brutte, anzi bruttissime figure e il fatto che non te ne sia ancora accorto la dice lunga sulla tua abilità di grande, no, troppo poco… ecco, un vero e proprio gigante di statista.
Come sempre vinceranno coloro che non andranno a votare, circa il 35% della base elettorale. I delusi e i dubbiosi.
Viva le gemelle Kessler….
In effetti hanno cambiato il mondo…dunque adesso stiamo attenti e guardiamo in alto perché qualche asino ci può cadere in testa..
c’è bisogno di braccia e ne mandano una sola