La recensione su TripAdvisor
di Luca Patrassi
La recensione su Tripadvisor è inedita: “cinque stelle al cibo, zero perché in un luogo pubblico dove si esaltano i valori della buona cucina e del territorio non si parla di politica offendendo chi la pensa diversamente”. Teatro lo storico ristorante nel centro di Montelupone “La Taverna dell’Artista” di proprietà dello chef Antonino Bedini.
Lo chef Antonio Bedini
Chef che non ha preso affatto bene la recensione negativa (due su un totale di cinque) non tanto per il fatto che il locale ha la stragrande maggioranza (diverse centinaia) di recensioni eccellenti quanto per l’accusa mossa ad una persona che non ha mai nascosto il suo credo politico. «Un episodio del genere – osserva Bedini – non mi era mai capitato in più di 40 anni di lavoro al pubblico. Non parlo mai di politica sui tavoli. Questo soggetto, che sul posto non ha proferito parola, ha sentito me che parlavo del 25 aprile in un altro tavolo a fine serata con dei miei amici che mi avevano chiamato».
Il ristoratore di Montelupone parte dalla recensione politica ed aggiunge una riflessione. «E’ il fascismo che avanza, tutti possono esprimere le proprie opinioni ancora in Italia – sottolinea – Non parlo di politica ai tavoli, le mie idee le ho sempre espresse: il mio è un locale antifascista, i fascisti non devono venire». Tra il 25 aprile e la festa del Primo maggio irrompe Bedini e non la tocca piano, come è nel suo stile. Inutile dire che la recensione, negativa non per i carciofi di Montelupone ma per i commenti ascoltati da un tavolo vicino, ha acceso la miccia e chef Bedini non è uno che spegne la miccia, tutt’altro.
Confermo!
Credo che qualsiasi estremismo sia di politica che religioso non va bene, sia di dx che di sx non dimentichiamo che i morti non hanno colore politico....
Fabio Luprano . Ma se hanno commesso Orribili delitti..??? Dopo la Sua Affermazione Ci si Attende Una VS Motivazione.
Benissimo, quindi nel mio locale non posso parlare di quello che voglio?!
Parla troppo e a vanvera...
Classico atteggiamento da fascista: attaccare un ristoratore nascosto dietro un profilo social
Luca Terence Tombesi non è che il proprietario sia un pacifista
Insultare su Tripadvisor sentendosi grandi chef
Marco Conestà il proprietario ci mette la faccia e, dato che il locale è il suo, fa come vuole
Marco Conestà non cercate sempre di trovare le scuse come i bambini:" eh ma se lo fa anche lui..." Siete adulti (forse)
Luca Terence Tombesi e poi si becca una recensione.....siamo ancora in un paese libero .......ops l'importante che la libertà sia a senso unico cioè quello dei bravi dei pacifisti e dei buoni
Marco Conestà infatti una recensione con un profilo anonimo. Facile la vita con i social
Marco Conestà tipico dei fasci è scagliare il sasso e nascondere la mano . Il coraggio è un'altra cosa
Luca Terence Tombesi lasciamo perdere
Purtroppo molti pensano che essendo il suo locale può fare e dire ciò che vuole .. ma nn viene compreso che dal momento che il locale è un esercizio commerciale quindi adibito ad accesso da clienti viene definito locale pubblico ed in quanto tale nn puoi ne fare ne dire ciò che vuoi ma devi restare neutro
Io penso che è mal educazione origliare i tavoli vicino, poi viene il resto....
Il locale è il mio. Di sicuro direttamente non si offende nessuno e ci mancherebbe. Ma nel mio locale dico ciò che voglio su discorsi generici e con amici ad un tavolo vicino al tuo. Se ti iscrivi apposta su TripAdvisor per fare una recensione del genere... Hai problemi. Se il 25 aprile ti da fastidio sentir parlare di liberazione... E manco con te, ma con gente a caso, solo che tu senti. Allora devi stare a casa.
Leonardo Pando Bedini bravo !!! Meglio che vada altrove
Leonardo Pando Bedini Pando ti voglio bene
La Taverna dell'Artista è un faro in quel paese. Gli unici a portare avanti cultura, tradizione ed eventi in tutto un territorio. Persone aperte, cordiali, che ti fanno sentire a casa. E la recensione di un povero id!ota, non potrà mai eguagliare il meritato amore che riceve la taverna, una gemma in un mondo dove la ristorazione è diventata solo pseudo spettacolo. W la taverna dell'artista! W l'antifascismo! W il 25 aprile! Ps. E tanto, sono usciti fuori i commenti dei Ratti. Tra animali della stessa specie c'è sempre solidarietà.
W l'Italia antifascista
La migliore risotteria antifascista delle Marchechapeau
Non è la prima volta che succede. Io ne sono testimone.
ma si parla di politica anche al ristorante??? ma come si fa? dovrebbe essere un luogo di relax e buon cibo......
Stacchiola Maurizio personalmente io detesto chi parla di calcio, qualcun altro chi parla del tempo, altri chi parla di programmi TV... quindi che si fa? Tutti zitti al ristorante?! Chi decide di cosa si deve parlare? E su...
Francesca Silvestri Francesco Bianchini Perché nel mio locale aperto al pubblico, per legittimi motivi (ho avuto un problema oggi irrisolvibile nella mia cucina, ad esempio) non posso gentilmente invitare i clienti ad uscire?
Mario Bianchi in questo caso è un' altra questione io mi riferivo alla risposta data in merito alla recensione
Francesca Silvestri Francesco Bianchini Appunto, il locale è il mio, dico quello che mi pare, a costo di chiuderlo per mancanza di clientela. Scrivi pure le recensioni che vuoi, se me lo dici in faccia, trovo il sistema di allontanarti dal mio locale, così da aperto al pubblico, diventa proibito per taluni.
Francesca Silvestri Francesco Bianchini non dovrebbe cambiare ristorante , ha frainteso il Paese in cui vive . Viva la Resistenza
Francesca Silvestri Francesco Bianchini ma chi lo dice, dove sta scritto? Finalmente qualcuno che difende le sue idee!
Francesca Silvestri Francesco Bianchini Ma dove sta scritto?? Ma chi lo dice?? La libertà di pensiero e di parola prima di tutto!!
Fabiola Nalli anche quella delle recensioni vanno accettate.
Francesca Silvestri Francesco Bianchini appunto perché pubblico uno deve poter dire quello che pansa altrimenti è fascismo non rispettare le idee altrui!!! Può benissimo andare altrove
Francesca Silvestri Francesco Bianchini ognuno nel proprio locale fa ciò che vuole. Oppure deve prima passare dalla sua censura? Ma non mi faccia ridere
Francesca Silvestri Francesco Bianchini vabbè ma colpa mia che rispondo a gente col profilo di coppia
Francesca Silvestri Francesco Bianchini profilo di coppia e parlate pure? Dicendo fregnacce oltretutto? Che fate, li denunciate per antifascismo militante?
Francesca Silvestri Francesco Bianchini ma che sciocchezza!!!
Ma qui non c'è più un confine fra fantasia e realtà!! Ma forse non siamo più in democrazia ? Con le dovute maniere ognuno può esprimere le proprie idee in ogni luogo !!!!
Carlo Lupisio esattamente, ma i terribili delitti sono stati commessi da ambi le parti, non dimentichiamo le fosse ardeatine, i gulag della ex URSS e via discorrendo
Fabio Luprano L'ex URSS non festeggia il 25 aprile, non ha mai avuto il fascismo, come l'Italia non ha mai avuto il comunismo. Serve la maestra o un disegno per spiegare concetti così banali?
Carlo Lupisio "di che sei fascio senza dirlo"
Paolo Alessandrini. Scusate. Penso che Lei e qualcun'altro Non Avete Capito. Le miei Ideali, è per una SOCIAL DEMOCRAZIA. Quel Socialismo dei padri; Garibaldi e Mazzini e successivamente: Croce, Turati ( escluso il periodo grigio ), Treves, Fr.lli Rosselli, Matteotti, Lussu.... In Italia il Genocidio lo hanno commesso i Fascisti e i Nazisti il Comunismo non ha commesso il Genocidio e Stragi in Italia; i Comunisti si sono soltanto Vendicati e fatti Giustizia Personalmente. Me lo raccontava anche mio suocero, dicendomi che voleva farsi giustizia da solo, ma non lo ha fatto verso un calunniatore che prima era un Fascista e successivamente, alla fine della guerra denunciò mio suocero accompagnando in caserma sotto minaccia di un'arma dichiarando che era un Fascista. Mi raccontava che il mattino successivo venne rilasciato su richiesta del Tenente Partigiano Acciaio, dichiarando che non era un collaboratore dei Fascisti, semmai dei Partigiani.
Fabio Luprano scusi ma parlare di 25 aprile non fa parte di nessun estremismo politico, è vero il contrario
Fabio Luprano . Esatto.
Fabio Luprano ma che estremismo se uno parlava
Fabio Luprano adesso essere antifascisti è diventato un "estremismo"?!?!? Dovrebbe essere l'ABC della nostra cultura democratica!!!
PUBBLICITÀ PROGRESSO
Ognuno è libero di esprimere le proprie idee senza aggredire chi la pensa diversamente, che sia gestore di un locale o cliente finché si è in una società democratica
Fabiola Nalli ma anche no. L'unico errore del dopo guerra è stato non finire il lavoro. Tutta colpa di Togliatti.
Non sono frequentatrice di locali, ma lì ci sono stata, ambiente caldo e accogliente, titolare affabile. NON abbiamo parlato di politica, ma adesso che si è dichiarato antifascista, cosa che dovrebbe essere scontata ma purtroppo non lo è, farò in modo di tornarci!!!
Bene a sapersi così mi manterrò alla larga.
Ivy Crescentini grazie dell'informazione almeno non corro il rischio di incontrarti
Ivy Crescentini lart. 4 della legge Scelba, questo sconosciuto!
Io sto con Antonino Bedini
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
…ma che vuol dire…e poi, come fai a sapere se tra i clienti c’è un ‘fascista’, un comunista o magari uno ‘stalinista’!!? Ma per favore. Certo che il fascismo avanza, forse, ma mi pare sia più quello degli antifascisti… gv
Paolo Sanna se sei in pubblico le tue ideologie politiche le lasci a casa poi specialmente di sinistra “ve ne potete vantare” ahahah
Ma se si parlasse di opinioni soggettive su un fatto storico controverso se ne potrebbe discutere diverso è se si parla di fatti oggettivi come la liberazione dalla dittatura fascista.
Ci risiamo. Leggo di “estremismo” o di “politica di parte” … Ma ci si vuol fare una ragione o no di una verità incontrovertibile, c’è che l’antifascismo è il fondamento della lotta di liberazione dalla dittatura fascista e dall’occupazione nazista e quindi il fondamento della Costituzione Repubblicana? Grazie “Taverna dell’Artista”!
VIVA QUESTO RISTORANTE ANTIFASCISTA. SE PER QUALCUNO E’ UN PROBLEMA VADA ALTROVE.
Locale antifascista. Cioè?
È chiaro che il buonsenso sta bene da tutte le parti, personalmente se gestirei un locale aperto al pubblico non spiffero ai quattro venti il mio pensiero politico, altro una chiacchierata su un evento, altro ancora origliare i tavoli vicini poi criticare in anonimato, il più scorretto l’ anonimato…
Chef vendichi l’onta con purganti vari dopo essersi assicurato dell'”ideologia” dell’avventore. A volte ce l’hanno scritta in faccia ed è facile scoprirla nel loro modo di parlare e soprattutto di ordinare. Nel dubbio esegua lo stesso. Meglio un innocente sul water closet per un paio di giorni che un colpevole costipato ed irritato.
Anziché aprire un ristorante poteva candidarsi alle primarie del PD, visto che vede i fascisti ovunque proprio come loro.
Quindi parlare di calcio o bocce si, ma di politica no? (fra amici a parte, inoltre). Chi afferma ciò è palesemente antidemocratico, può dar fastidio sentire certe opinioni, però parlando di politica si tratta i problemi di tutti i giorni, e non capisco perché non possano essere espresse le proprie considerazioni anche da chi gestisce un locale. L’unico problema è che potrebbe perdere clienti che la pensano diversamente da lui, ma non credo ciò sia un problema per il titolare, che almeno non è ipocrita.
Faccio infine notare che chi ha scritto la recensione si è chiaramente contraddetto. Ha scritto :” non vogliamo lezioni di politica, ma gustare sapori autentici”. Se non avesse gustato sapori autentici, perché avrebbe dato 5 stelle per la cucina????????
In un ristorante mi preoccuperei se, al parlare politically correct, corrispondesse un’alimentazione orribile. A riprova, non ho mai sentito nessuno protestare per un buffet scadente al termine di un formidabile convegno. Bisognerebbe rispettare tutto, ovviamente: ma in ogni ambito, se non altro, le priorità. Poi, se uno proprio non ce la fa a “digerire” i convincimenti altrui (non i cibi che, a quanto leggo, sono invece stati molto apprezzati: e si tratta di un ristorante…), segni il luogo con una x e non ci torni più. Ma con lealtà. Manifestando l’eventuale disappunto “de visu” e non dietro nickname su Tripadvisor. E’ una questione di rispetto dell’altro (appunto).