Luca Buldorini scioglie le riserve
e si candida sindaco di Appignano:
«Non abbandono i miei concittadini»

ELEZIONI - Il vicepresidente della Provincia di Macerata, leader della Lega nel territorio: «Ho deciso di scendere in campo per il mio paese piuttosto che intraprendere altri percorsi politici». Sabato presenterà la sua candidatura assieme ai vertici del suo partito e di FdI (compreso il governatore Acquaroli). Sfiderà il sindaco uscente Mariano Calamita che ha invece ricevuto il sostegno di Forza Italia

- caricamento letture
Buldorini_AnnaMenghi_FF-9-325x217

Luca Buldorini, segretario provinciale della Lega e vice presidente della Provincia

Luca Buldorini, segretario provinciale della Lega, scioglie le riserve e ufficializza la sua candidatura a sindaco di Appignano, dopo le anticipazioni dei giorni scorsi su Cronache Maceratesi (leggi l’articolo). Sabato 20 aprile la presentazione ufficiale. Il vicepresidente della Provincia di Macerata si opporrà al sindaco uscente Mariano Calamita, proveniente dal centrosinistra e sostenuto a sorpresa anche dal segretario provinciale di Forza Italia Gianluca Pasqui.

«Ritengo che non sia il momento di abbandonare gli appignanesi – dice Buldorini – I prossimi cinque anni saranno fondamentali per restituire ai cittadini ciò che per troppo tempo gli è stato negato – afferma il candidato sindaco. – Diversi nostri progetti stanno infatti trovando soluzione dopo anni di stallo e nulla di fatto. Ho deciso di candidarmi a sindaco piuttosto che intraprendere altri percorsi politici, per il bene dei nostri anziani e per il futuro dei nostri figli. Per questo motivo conto sulla preziosa presenza di ognuno di voi. Dimostriamo tutti insieme che Appignano ha voglia di cambiare»

Buldorini presenterà la sua candidatura a sindaco di Appignano alla comunità sabato 20 aprile alle 17,30, nel corso di una conferenza stampa che si terrà in piazza Umberto I. Interverranno il governatore regionale Francesco Acquaroli, il vicepresidente e assessore regionale Filippo Saltamartini, il presidente provinciale e sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, gli onorevoli Giorgia Latini e Riccardo Augusto Marchetti, la senatrice Elena Leonardi, i consiglieri regionali Anna Menghi, Renzo Marinelli, Simone Livi e Pierpaolo Borroni, il segretario provinciale di Fratelli d’Italia Massimo Belvederesi, il segretario regionale Unione di Centro Luca Marconi, il vicesegretario regionale Lega Salvini Premier Mauro Lucentini e il suo vice, l’onorevole Mirco Carloni. Seguirà una conviviale in piazza.

La scheda di Buldorini arriva attraverso un comunicato stampa: “Nato a Treia nel 1983 e appignanese doc, Buldorini è profondamente legato al proprio paese. Nel 2016 si è sposato con Stefania Lanciani e insieme hanno messo al mondo due figli, uno di sei anni e uno di un anno e mezzo. Il primo contatto con la politica avviene nel 2012, quando decide di intraprendere una battaglia personale contro una Onllus locale, al fine di tutelare i diritti di tre lavoratori. Questa lunga vicenda, protrattasi fino al 2017, gli vede riconosciute tutte le istanze dal tribunale di Macerata e gli consente l’accredito al mondo politico maceratese. Nel 2016 si iscrive alla Lega Salvini Premier e nel 2019 viene eletto consigliere comunale del comune di Appignano. Nel 2021 entra a far parte del consiglio provinciale di Macerata, per cui oggi ricopre la carica di vicepresidente al fianco di Sandro Parcaroli. Negli ultimi anni ha ricoperto ulteriori cariche politiche di spessore all’interno del proprio partito grazie alla fiducia dell’onorevole Riccardo Augusto Marchetti, che lo nomina commissario provinciale di Macerata e responsabile organizzativo regionale. Nel marzo 2023 è stato poi riconfermato segretario provinciale della Lega. Nel giugno dello stesso anno viene nominato vicesegretario regionale dall’onorevole Giorgia Latini, attuale segretaria regionale. Tale parentesi politica ha segnato un marcato ricollocamento del movimento all’interno del centrodestra, abbracciando una nuova linea politica vicina al mondo civico. Questo ha permesso al partito di ampliare la propria base elettorale e di risultare il più votato alle elezioni politiche di Macerata del 2020 e il secondo alle elezioni regionali dello stesso anno. Nonostante questa rapida e impegnativa ascesa politica, Buldorini non ha mai dimenticato la sua amata Appignano. Ha condotto infatti con fermezza e fedeltà alla sua cittadinanza innumerevoli battaglie in Consiglio comunale, dalla mancata ricostruzione dell’Inrca all’amianto dei capannoni di via IV Novembre. La fiducia e la stima dell’attuale filiera governativa, ha dato alla comunità l’opportunità di beneficiare del primo Punto salute (gestito dall’Inrca) e attraverso la riqualificazione delle principali arterie viarie del paese (per un importo di oltre 900 mila euro), restituendo così ad Appignano la meritata centralità nelle politiche regionali e provinciali.

Appignano, Buldorini scende in campo «Mi candido appena riapre l’Inrca» Frecciata a Pasqui: «Facile fare come lui»

Appignano, il Pd a Buldorini: «Il progetto di Calamita si basa sul dialogo Non ci sono alleanze precostituite»

Appignano, la Lega contro Forza Italia: «Clamorosa la scelta di Calamita, scorrettezza verso gli alleati di centrodestra»

Appignano, scricchiola il centrodestra «Calamita appoggiato da Forza Italia? Pasqui faccia meno il protagonista»

Forza Italia tenta l’opa su Appignano «Appoggeremo Mariano Calamita» Il sindaco che arriva dal centrosinistra



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X