Lidia Iezzi segretaria del Pd
«Ma quale città a misura di bambino per tre giochi al parco. Come può essere a misura di bambino una città in cui il cemento si mangia le aree verdi e dove c’è un alto tasso di delinquenza e baby gang che si radunano per picchiarsi?».
Se lo domanda la segretaria del Pd Lidia Iezzi che commenta così la sostituzione dei giochi per i più piccolo al parco Calogero Zucchetto sul lungomare sud. «Ciarapica riesce, con la sua faccia tosta, a dire cose senza vergogna e senso del ridicolo. Come può un amministratore serio affermare che mettere tre giochi al parco significa creare una città a misura di bambino? – dice – Una città a misura di bambino è accessibile e salubre, vivibile e sicura, è una città in cui si può girare sicuri a piedi e in bicicletta. E soprattutto è quella dove il verde e i parchi pubblici hanno la meglio sul cemento, che non viene svenduta a speculatori vicini e lontani che hanno il profitto e i soldi come unico interesse. E’ proprio il caso di dire che anche stavolta il sindaco Ciarapica pensa solo alla propaganda di facciata senza nessuna sostanza».
«La nostra città è ai vertici per consumo di suolo, cementificazione e svendita del verde, ne sono dimostrazione anche le manifestazioni di contrarietà da parte dei cittadini e dei comitati che nascono spontaneamente mossi dalla grande preoccupazione nel vedere una Civitanova che, giorno dopo giorno, diventa sempre più invivibile – continua Iezzi – Altro che città a misura di bambino. Siamo davanti a una città con un alto consumo di droga e delinquenza, una città che ha fatto registrare violenze proprio in un parco del lungomare in mezzo ai giochi dei bambini, per questioni di droga, dove le baby gang si radunano per picchiarsi. Mi auguro che il sindaco metta in campo un’inversione di rotta partendo dall’urbanistica passando per lavori pubblici, sociale e cultura».
Nuovi giochi al parco Calogero Zucchetto «Vogliamo una città a misura di bambino»
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…caspita, la colpa delle baby gang è del cemento, mi sembra di capire, non me lo sarei mai aspettato!!! Proviamo a fare le case solo in mattoni, allora, chissà che non si possa risolvere il problema, chissà!!? Mah, misteri della fede…politica!!? gv
C’E’ SEMPRE QUALCUNO CHE PERDE L’OCCASIONE PER DIRE ALTRO. NEI GIORNI SCORSI, RIGUARDO LA SPECULAZIONE COSTAMARTINA, HO ACCENNATO AL “MODELLO DI SVILUPPO” DELLA MIA CITTA’. QUANDO IL NOSTRO CIARAPI’ SI MOSTRA GAGLIARDO PER UN’ALTALENA LO SA BENISSIMO CHE SULLO STESSO POSTO VERRANNO SPACCIATE DOSI LETALI DA DELINQUENTI/DISPERATI. ECCO IL NESSO. E SE ALTRO CEMENTO, NEL SENSO DI SPECULAZIONE EDILIZIA, ATTIRERA’ ALTRA GENTACCIA IL PROBLEMA AUMENTERA’. E SE POI LA TUA CASA LA FARAI CON I MATTONI FORSE NON CI SARANNO TRAVI CHE UCCIDERANNO CINQUE PIU’ DISPERATI DEGLI SPACCIATORI…
Diciamo che l’ultima cosa cui pensano gli amministratori comunali sono i bambini perché i bambini non votano.
…e vai, con i pollici…rossi!!! Che tristezza!!! Da dove ‘partono’ le baby gang, io lo so molto bene (per questo ho fatto un commento sarcastico – ma la satira non è per tutti, figuriamoci per i duri e puri), peccato che certi compagni, anche se glielo spieghi, non lo ammetteranno, ammesso che riescano a capirlo, MAI!!! gv