I tifosi della Maceratese a Recanati, contro il Chiesanuova finisce 1-1
di Mauro Giustozzi (foto di Federico De Marco)
Il Chiesanuova all’ultimo assalto agguanta un pareggio insperato e stavolta la zona Cesarini è fatale per la Maceratese che assaporava il successo contro un Chiesanuova che invece resta in vetta alla classifica da solo.
Alla fine il risultato può considerarsi giusto per quanto visto nei novanta minuti. Meglio i padroni di casa nel primo tempo, la Maceratese ha replicato nella ripresa non avendo però la forza di portare a casa l’intera posta in palio. Ospiti più di sostanza che di estetica, che hanno sofferto nel primo tempo per la supremazia degli uomini di Mobili. Nella ripresa, passata in vantaggio, la formazione di Pagliari ha poi congelato con esperienza i tentativi generosi del Chiesanuova premiati nell’incredibile finale dall’ultimo assalto.
Si gioca al ‘Tubaldi’ di Recanati dopo l’ennesima settimana di passione per i tifosi, con il match prima programmato al comunale di Villa San Filippo e poi spostato invece nella città leopardiana su indicazioni della questura per motivi di ordine pubblico. Un remake di quanto accadde già per la sfida tra Montefano e Maceratese che pure aveva subito spostamenti ripetuti. Dal calciomercato di riparazione chiusosi nei giorni scorsi la capolista ha inserito in organico l’attaccante Bruffa (2005 ex Montegranaro), e il centrocampista Ciottilli (2006, ex Tolentino). Pochi movimenti anche della Maceratese che ha aggiunto un pezzo per reparto con elementi provenienti dalla serie D e di fuori regione come Vittorini (ex Correggese) in difesa, Gomis (ex Matese) a centrocampo e Damiano (ex Mezzolara) in attacco, per provare a correggere un organico che ha mostrato evidenti limiti nel girone di andata.
Tradizione favorevole negli ultimi scontri diretti (3 successi consecutivi) per i biancorossi ospiti che forse proprio nella vittoriosa partita di andata hanno toccato uno dei momenti più alti del campionato, anche alla luce del cammino straordinario ed inatteso poi inanellato dall’undici guidato da Mobili. Maceratese che cerca un successo che cancelli la delusione patita nella finale di Coppa Italia persa con l’Osimana per rilanciarsi in campionato mentre il Chiesanuova vuol continuare a correre in testa alla classifica. Mister Pagliari per l’occasione deve rinunciare a Luciani e Chimezie oltre all’ultimo arrivato Damiano neppure convocato. E si affida alla vecchia guardia, con gli acquisti in panchina dove siede anche Minnozzi non al top della condizione. Tra i padroni di casa assente il difensore Canavessio, uno dei tanti ex, squalificato: al suo posto gioca Dutto. Assente anche Bonifazi rilevato da Tanoni.
Gara che si apre subito su alti ritmi con squadre molto aggressive a metà campo. Il primo squillo è della squadra di Pagliari all’8’ con percussione centrale di D’Ercole che va al tiro con Fatone che devia la sfera che termina sulla parte alta della trasversa. Sul successivo corner colpo di testa di Sensi sull’esterno rete. La replica della capolista arriva al quarto d’ora con una conclusione da fuori area di Badiali che non inquadra però la porta. Cresce la pressione del Chiesanuova a metà tempo con una serie di calci d’angolo però infruttuosi. Squadre molto attente alla fase difensiva a discapito della manovra di attacco che è piuttosto asfittica. Così scorrono i minuti senza pericoli per i due portieri. Alla mezzora punizione di Defendi dal limite che si infrange però sulla barriera ospite.
Occasionissima Chiesanuova al 32’ quando Mongiello sfugge a Iulitti e scodella sulla testa di Dutto un pallone che sarebbe da depositare in rete a porta vuota, ma il difensore incredibilmente manda sul fondo. Rata troppo rattrappita all’indietro e locali molto più intraprendenti in questa fase dell’incontro con inerzia della sfida dalla loro parte. Al 37’ assist di Mongiello per Sbarbati che si presenta in area ma decisiva è l’uscita di Gagliardini che gli sradica la sfera dai piedi salvando la propria porta. Soffre la pressione avversaria la Maceratese in questo finale di tempo. Che si chiude a reti inviolate dopo un solo minuto di recupero. Ripresa che si apre con le stesse formazioni e con la pioggia che inizia a cade sul ‘Tubaldi’. Pagliari si gioca le carte Cirulli-Nicolosi per D’Ercole e Iulitti infortunato.
All’8’, improvviso, arriva il vantaggio della Rata: azione iniziata da Ruani, sfera a Perri che scaglia una conclusione dai venticinque metri, palla deviata da un difensore che beffa Fatone per il vantaggio ospite. Al 14’ Defendi vicinissimo al pareggio con una deviazione a terra che Gagliardini miracolosamente smanaccia in angolo. Mister Mobili si gioca la carta Pasqui per Tanoni nell’ultimo quarto della partita. Alla mezzora mister Pagliari getta nella mischia i nuovi acquisti Vittorini e Gomis che così fanno il loro debutto. Maceratese che prova a congelare il gioco mentre il Chiesanuova con poca lucidità tenta di agguantare il pareggio. Ultimi minuti che si giocano nella semi oscurità dello stadio: al 41’ Perri ha l’occasione della doppietta ma il suo tiro viene rimpallato in area. Locali a testa bassa nella metà campo della Rata e rete che arriva all’ultimo secondo: tiro cross di Defendi che beffa Gagliardini e fa esplodere i tifosi biancorossi locali.
I sostenitori del Chiesanuova
Il tabellino:
CHIESANUOVA (4-4-2): Fatone 6; Corvaro 6, Monteneri 6,5, Dutto 6, Iommi 6 (dal 33’ s.t. Trabelsi 5); Mongiello 6,5, Badiali 6, Crescenzi 6,5, Tanoni 5 (dal 26’ s.t. Pasqui A. 5,5); Sbarbati 6, Defendi 5,5. (Carnevali G., Morettini, Pasqui L., Molinari, Carnevali F., Bruffa). All. Mobili 6.
MACERATESE (4-4-2): Gagliardini 7; Iulitti 5,5 (dal 7’ s.t. Nicolosi 6), Sensi 6,5, Strano 6,5, Martedì 6 (dal 30’ s.t. Vittorini 6); Mancini 6 (dal 30’ s.t. Gomis 6), Tortelli 6,5, Pagliari G. 6 (dal 17’ s.t. Massei 6) , D’Ercole 6 (dal 7’ s.t. Cirulli 6) ; Ruani 6, Perri 7,5. (Amico, Compagnucci, Di Ruocco, Minnozzi). All. Pagliari D. 6.
TERNA ARBITRALE: El Mouhsini di Pesaro 6 (assistenti Bruscantini di Macerata e Gasparri di Pesaro).
RETI: Perri (M) all’8’, Defendi (C) al 50’ s.t.
NOTE: spettatori 500 circa con folta presenza di ospiti. In tribuna presenti i sindaci di Treia, Capponi, e Recanati, Bravi. Ammoniti: Ruani, Mancini, Pagliari G., Tortelli, Massei, Monteneri, Dutto. Angoli: 3-4. Recupero: 1’ p.t., 5’ s.t.
Dino Pagliari
Roberto Mobili
Pure alla Jesina andata uguale
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E’ cominciato molto male l’anno x la RATA
Un pareggio in casa della prima in classifica non mi sembra da buttare…