I moduli prefabbricati
Una struttura modulare prefabbricata, progettata appositamente per ospitare aule didattiche e spazi di servizio a norma di legge. E’ questa la proposta dell’Amministrazione Comunale per riportare a Porto Potenza le cinque classi della scuola Coloramondo, prospettata nel corso della seduta della II Commissione consiliare svoltasi l’altra sera all’auditorium Scarfiotti a cui hanno preso parte in presenza anche la dirigente scolastica del Sanzio, la responsabile dell’Ufficio tecnico e i tecnici incaricati dei sopralluoghi sugli edifici scolastici. Invitati dalla stessa Amministrazione Comunale come auditori on line i genitori degli studenti interessati al trasferimento e i docenti. Dopo il sopralluogo che aveva evidenziato le problematiche su una porzione della scuola Coloramondo Porto Potenza e il conseguente trasferimento delle classi in aule messe a disposizione nella Scuola di via dello Sport del Capoluogo, l’Ufficio tecnico comunale si è messo al lavoro per vagliare quale fosse l’opzione praticabile per riportare, nei tempi più brevi possibili, gli studenti a Porto Potenza. «A seguito di attento approfondimento – spiega l’amministrazione – l’affitto di moduli scolastici è apparsa la strada maggiormente praticabile sia per velocità di esecuzione che per economicità. Si tratta di prefabbricati con tutti i comfort pensati proprio per le scuole con 5 aule di 46 metri quadri, una mensa, servizi igienici e due aule polivalenti, da collocare, previo costruzione di una piattaforma in cemento armato nell’area all’interno della Fondazione Divina Provvidenza in via Rossini che attualmente ospita le elementari. Tempi previsti: 3 mesi. Una scelta che guarda al futuro, nell’ottica di collocare proprio alla Fondazione la scuola Media e spostare le elementari (ora in Via Rossini) nella nuova struttura di ciale Piemonte non appena sarà completata, verosimilmente entro il prossimo mese di settembre. L’attuale edificio della Media Sanzio è oggetto di un finanziamento di circa 4 milioni di euro per demolizione e ricostruzione, la cui approvazione del progetto verrà comunicata dalla Stazione Appaltante entro un paio di settimane». L’amministrazione comunale ha, inoltre, ribadito, con il supporto dei tecnici presenti, che «la scuola Coloramondo dal 2016, ovvero dall’immediato post sisma, ad oggi è stata monitorata con attenzione, anche con interventi a sostegno della struttura, smentendo categoricamente le voci circa la risaputa inagibilità della scuola già da alcuni anni».
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