Romano Carancini in Consiglio
«Caro Marco, ho ricevuto con dispiacere le tue dimissioni dall’incarico con delega al Bilancio di questa amministrazione che ti ho conferita 5 anni fa. Come sai, non condivido questa tua scelta perché nessuna considerazione, neppure quella che il tuo partito di appartenenza farà parte di un progetto alternativo a quello del centrosinistra nei prossimi mandati regionali e comunali, può minare le solide fondamenta di una fiducia come persona e come amministratore che questi anni insieme hanno reso fortissima in me e che credo ci avrebbe dovuto condurre a finire tutti insieme questa indimenticabile esperienza». Così il sindaco Romano Carancini saluta il suo ormai ex assessore al Bilancio Marco Caldarelli, in quota Udc, che si è dimesso dopo il caso sollevato da Cronache Maceratesi, proprio per il passaggio del suo partito nel centrodestra, sia in vista delle prossime comunali che delle regionali. Nessuno parola invece sul segretario cittadino dell’Udc Paolo Cotognini che nemmeno un mese fa aveva nominato nel cda dell’Apm, e che ieri ha lasciato per lo stesso motivo di Caldarelli. «Mi convinco con il passare delle ore che dovevo aspettarmi questa scelta – continua il primo cittadino, che ieri ha saluto il Consiglio dopo 20 anni e che ora è candidato alle regionali con il Pd – perfettamente coerente con i migliori valori di servizio alla res publica che in questi anni hai incarnato sia nella nostra relazione quotidiana di giunta, sia nei rapporti con i consiglieri comunali tutti, per finire nel confronto trasparente, concreto e genuino con la Città. So bene che le tue dimissioni, in questo momento e soprattutto le parole spese in Consiglio, sono un gesto di grande coraggio, di lealtà, di dignità e rifuggono gli opportunismi, le convenienze riportando i valori umani, l’onestà intellettuale, la limpidezza delle posizioni e delle ragioni sincere sull’agone del confronto politico, alla luce del sole. Marco, per te spero buon viaggio e buona strada e chissà che i nostri cammini non possano di nuovo incontrarsi. Assessore, prendo atto della tua volontà ed accetto le formali dimissioni che mi hai consegnate ieri». Fino al termine del mandato le competenze del Bilancio sono assunte dal sindaco.
Marco Caldarelli ieri in Consiglio
Queste invece la lettera ufficiale di dimissioni di Caldarelli. «Caro sindaco, caro segretario, cari assessori – ha scritto – rassegno oggi formalmente le mie dimissioni dall’incarico di assessore. Credo di aver chiarito il mio stato d’animo e la mia gratitudine a te, Romano, alla giunta, alla amministrazione tutta e, non da ultimo, alla città. E’ stato per me un onore inatteso e immeritato poterla indegnamente rappresentare, e di questo conserverò un ricordo lieto per tutta la vita. Cinque anni con voi bellissimi, in un periodo drammatico e doloroso. Abbraccio tutti ad uno ad uno con la preghiera di perdonarmi le mie mancanze e i miei limiti, e i danni che avessi dovuto procurare, anche se mai volontariamente e in malafede. Buon lavoro, con l’augurio che ciascuno di voi possa spalancare le porte alla speranza, e navigare senza timore in mare alto».
Romano Carancini e Marco Caldarelli ieri in Consiglio comunale
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