Ztl di Porto Recanati a “Mi manda RaiTre”,
il sindaco: «L’obiettivo non era fare cassa»

La Ztl di Porto Recanati e le 25mila multe emesse tra luglio e agosto finiscono in tv a “Mi manda RaiTre”. Salvo Sottile, presentatore della nota trasmissione, ha ricostruito la vicenda delle sanzioni emesse nella ridente cittadina costiera che conta 12.500 residentim e che dalla scorsa estate vanta un record di multe, nel mese estivo, che ha fatto molto discutere. «Ztl per fare cassa?» ha chiesto Sottile al sindaco Mozzicafreddo collegato in diretta con il comandante della municipale Sirio Vignoni. «Assolutamente no – ha risposto il primo cittadino – Non per fare cassa ma avere migliori condizioni di vita in quel momento. Non abbiamo ingolfato il paese, questo era il nostro scopo principale che è stato raggiunto». Presente in studio la signora Maria, residente di Porto Recanati che ha ricevuto 14 infrazioni ed è tra le fondatrici del comitato che sta portando avanti una battaglia che si basa sul presunto mancato esercizio della ztl. Un’esperta, presente in studio, ha chiarito che il Ministero dei Trasporti richiede nel periodo di pre esercizio la presenza fisica di agenti di polizia municipale che comunichino verbalmente la sanzione. «E’ quello che abbiamo fatto – ha precisato il comandante Vignoni – siamo stati presenti ai varchi. Io stesso sono stato al varco per diverse sere. Nel mese di giugno non abbiamo multato nessuno, solo avvisato chi passava».

La signora Maria

A spiegare come è nata l’esigenza di una ztl elettronica è stato il primo cittadino: «D’estate Porto Recanati viene  presa d’assalto da comuni limitrofi e da moltissimi turisti. Arriviamo a 60mila presenti. Da 30 anni c’era ztl  con la presenza di un ausiliario del traffico ma nessuno la rispettava. Perciò abbiamo deciso di cambiare modalità. Oltre al pre esercizio abbiamo fatto informazione costante tramite giornali e social che sono di comune utilizzo. Faccio anche fatica a credere che i residenti non ne fossero a conoscenza visto che abbiamo ricevuto 5.078 richieste di pass da parte di residenti,  albergatori e aventi diritto».  Quando Salvo Sottile ha rilevato che non tutti leggono i social e che i turisti potrebbero non aver letto il giornale, la risposta del sindaco: «Quando vado in un’altra città di solito mi informo, anche a me è capitato di essere multato alla ztl, naturalmente non di Porto Recanati» ha concluso.

Discordanti, quindi, le versioni dell’amministrazioni e dei residenti multati. A decidere sarà il Giudice di Pace che ha già ricevuto più di un centinaio di ricorsi.

Ztl Porto Recanati, Vignoni: «25mila multe tra luglio e agosto»