Favo di api con 10mila insetti sul pino di piazza XX Settembre a Civitanova. Il mercatino degli ambulanti costretto a traslocare momentaneamente per consentire il recupero dell’alveare. Un grosso favo si è insediato su di un albero del vialetto nord della piazza. Ad accorgersi l’organizzatrice del mercatino Carmen Carella che ha allertato i vigili del fuoco per il recupero. L’alveare infatti, del peso di circa 5 chili e con all’interno dalle 8mila alle 10mila api si era ancorato ad un ramo di pino, ma i pompieri hanno ritenuto che la collocazione fosse particolarmente pericolosa per il pubblico presente e alcune bancarelle hanno dovuto spostarsi per consentire le operazioni. Arrivata da Macerata l’autoscala dei vigili del fuoco. Sul posto, da Montecosaro, anche Cristiano Dezi, apicoltore che ha preso in consegna l’alveare. Sul carrello dell’autoscala sono saliti un pompiere e l’apicoltore che ha individuato l’ape regina e l’ha inserita all’interno dell’arnia. La colonia di api l’ha seguita fino a mettere in sicurezza la zona. Le operazioni sono durate circa un’ora.
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E’ già stato dato un nome a chi ha ieri mattina ha provocato la pericolosa invasione delle api. Sembra che con l’ausilio di un apicoltore, acrobata, spregiudicato e già noto a tutte le forze della natura abbia fatto piazzare il favo per testarne le conseguenze. Sembra che l’idea gli sia venuta dopo aver visto la foto pubblicata da un giornale on line sulla spiaggia civitanovese sottotitolandola con un audace accostamento alla festa della repubblica marinara che dopo la scomparsa delle antiche e famose Amalfi, Genova, Pisa e Venezia ne sta prendendo meritevolmente il posto. Roso dalla gelosia e da un attacco di bile ha testato il primo attacco. Si teme che il prossimo possa venire proprio in spiaggia, questa volta facendo attaccare dall’alto gli ignari bagnati da vespe e calabroni. Quindi massima attenzione nelle spiagge più frequentate cioè tutte, dal Chienti all’Asola, in un unico indissolubile amplesso.