Civitanovese in Prima,
lo sfogo di Profili:
“Difenderemo la città”

Mauro Profili

di Michele Carbonari

È di oggi il comunicato del Comitato regionale che ufficializza il futuro della Civitanovese: sarà Prima categoria, in sovrannumero, come annunciato martedì dal presidente della Figc Marche Paolo Cellini (leggi l’articolo). Nella nota odierna mancano però le motivazioni della decisione, fondamentali per fornire elementi utili agli avvocati schierati in campo dal patron Profili per difendere la Civitanovese (leggi l’articolo). I legali del club rossoblu si metteranno comunque al lavoro per far valere le loro ragioni di fronte al Collegio di Garanzia del Coni, ma anche di fronte al Tribunale di Macerata, il quale «al momento dell’acquisto del titolo sportivo aveva indicato la possibilità al club rossoblu di iscriversi al campionato di competenza, ovvero l’Eccellenza – dichiara il patron Mauro Profili – Faremo questa istanza al giudice per capire le motivazioni per cui questa cosa poi non è accaduta. Su questo fronte vogliamo soltanto spiegazioni. Andremo incontro ad ulteriori spese ma vogliamo difendere, attraverso le vie legali, il territorio e la città», chiude il 46enne originario di Arcevia. «Per quanto riguarda l’assenza di giustificazioni nel comunicato, penso sia stata una strategia del Comitato. Ma questo fatto credo risulti vantaggioso per noi, significa che non ci sono spiegazioni. A questo punto chiederemo di nuovo l’Eccellenza, la categoria di competenza che ci era stata indicata appunto quando abbiamo rilevato il titolo – afferma il capocordata -. Tornando invece alla decisione di inserire la Civitanovese nel campionato di Prima categoria, penso non sia corretta. La scelta è stata fatta in un momento di poca serenità, dove le altre società di Eccellenza e Promozione hanno esercitato pressione sulla Figc Marche». Dopo lo sfogo del patron Mauro Profili, è l’avvocato Michele Cozzone a spiegare i prossimi passi che il club affronterà per le vie legali: «Chiederemo sia l’annullamento del comunicato senza rinvio, con la richiesta di inserimento nel campionato di Eccellenza o di Promozione, sia l’annullamento con rinvio, ovvero chiederemo al Comitato regionale di emanare un’ulteriore nota in cui vengano fornite le spiegazioni – conclude il legale -. Per noi il comunicato di oggi è illegittimo. Una delibera immotivata che non ha senso».

La Civitanovese sprofonda in Prima

I legali della Civitanovese pronti ad opporsi alla Prima categoria