“Fuck Macerata”,
writers colpiscono ancora

Una enorme mano, molto ben disegnata, con il dito medio alzato e la inequivocabile scritta ” Fuck Macerata” è apparsa nel sottopassaggio del Convitto, oggetto qualche settimana fa di un botta e risposta tra gli organizzatori di Ratatà e i residenti che non avevano apprezzato i murales realizzati durante il festival. I disegni sono stati coperti, ma qualche giorno dopo sulla parete esterna del sottopasso è apparsa la manona. A segnalarlo è la nostra lettrice Marina Santucci che scrive: «Un’idea su chi sia stato l’autore del bell’augurio fatto alla nostra città, idea che tengo per me, me la son fatta. Vorrei però sottolineare che il problema dei graffitari sta diventanto fuori controllo ed un costo sociale, perchè poi bisogna ripulire per riparare il danno. Muri imbrattati in centro storico, nei sottopassaggi ed in ogni dove, la nostra città sta diventando un luogo di nessuno lasciato anche a questo tipo di degrado.
Riguardo il sottopassaggio in questione, poi, mi auguro che il gigantesco “Vaffa” rivolto a Macerata sia prontamente cancellato, magari dai ragazzi di Ratatà ai quali forse è avanzato mezzo secchio di vernice: potrebbero farci questa ulteriore cortesia, dopo aver ripulito l’interno, visto che il sottopassaggio del Convitto è un frequentatissimo punto di accesso al nostro bel centro storico e qual dito medio alzato decisamente stona».

Mostri di spray: graffittari scatenati in centro

Sottopasso imbiancato, cancellato il murales della polemica