L’evento sulla legalità diventa spunto per una polemica sull’assenza degli amministratori. Nessuno, né sindaco, né assessori, nè consiglieri comunali hanno partecipato all’incontro organizzato dall’associazione Civitasvolta al liceo Da Vinci che aveva come ospite il presidente dell’associazione magistrati Piercamillo Davigo. A sottolinearlo su Facebook è una delle attiviste, ma ieri il sindaco replica stizzito: “nessuno ci ha invitato”. E di fatti, seppure sulla rete si parli di 250 inviti, pare che nessuno di questi abbia come destinatario amministratori o consiglieri. Nessuna comunicazione ufficiale, almeno dopo il rinvio dell’iniziativa che era prevista per il 19 novembre, è arrivata alla mail del sindaco.
Lo dichiara candidamente anche la referente dell’associazione Tiziana Streppa che parla di rapporti tenuti con il dipendente dell’ufficio comunale che cura i patrocini, ma nessuna comunicazione ufficiale. «Ci siamo rimasti male che nessuno fosse intervenuto – dichiara la Streppa – non avremo mandato l’invito ufficiale, ma avevamo pubblicato su Facebook ed era uscito un articolo di stampa il giorno prima, non possono dire che non lo sapevano». Il risentimento però parte da lontano: «la verità è che non hanno creduto all’evento, ma visto che nei mesi precedenti c’è stato poco ascolto da parte delle istituzioni non abbiamo insistito con inviti personali».
Replica anche il vicesindaco Giulio Silenzi: «Non sapevo del giorno dell’iniziativa e non ho ricevuto nessun invito, nessuna comunicazione, né mail, né sms, né telefonate. Nessuno mi ha detto, neanche casualmente, che mercoledì 11 sarebbe venuto Davigo. E’ stata una iniziativa della quale non ho letto nulla. Prendo atto, con amarezza, che non sono stato informato da chi ha organizzato. Ho chiesto al Sindaco che mi ha riferito che nessuno lo aveva invitato e che non ne sapeva nulla. Ora non è obbligatorio comunicare l’evento al vicesindaco, ma è quanto mai opportuno invitare il Sindaco e concordare con lui il saluto della Città a ospiti così importanti. Tutto questo non è avvenuto e poi chi ha organizzato pubblica un post prendendo in giro gli amministratori assenti, ironizzando su Gigi D’Alessio e poi affermando che sono stati mandati 230 inviti, tutti assenti, e apre la stura ai soliti commentatori professionisti di offese, di denigrazione, fino all’accostamento con l’arresto di Mattucci, per vicende dove nulla c’entra il palas, e offendendo le persone. A questo tentativo di accostare le assenze con dietrologie giustizialiste non ci sto, è il solito e vergognoso meccanismo di gettare fango sulle persone».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
la cosa strana di questa vicenda che i due presidenti intervenuti al work shop sono stati avvisati nellostessomodo degli amministratori comunali..loro c’erano anche se venivano da fuori…..oramai siamo abituati a questi comportamenti….ha centrato in pieno quello che è successo l’avv. Ghio che nel suo intervento dice a tutti bastava mettere un “MI E’ SFUGGITO” …..tutto è partito con ironia…poi la coda di paglia ha le sue colpe…..
Silenzi, tu nel fango non ti ci sporchi, ci rotoli.
Forse in periodo elettorale non si sarebbero registrate assenze ‘eccellenti’: l’occasione sarebbe stata colta al volo.
Non e’ vero che il Presidente del Consiglio Regionale e’ stato avvisato nello stesso modo degli amministratori comunali.
Sulla mia pagina FB ho pubblicato questo post di risposta.
Giovanna Capodarca chiedi di non strumentalizzare questo evento? Ma se tu lo hai strumentalizzato con un post che riproduco di seguito. Tu hai aperto una polemica bruttissima perché ci hai accusato strumentalizzando un’assenza dovuta esclusivamente al fatto di non esservi degnate di fare una telefonata, o di mandare un sms. Ancor più grave il non aver avvisato il Sindaco, bastava una semplice telefonata. Ma di cosa stiamo parlando? Viene Davigo e per quale motivo non sarei venuto visto che sui temi della legalità sono stato sempre presente per la mia storia e le mie coerenti convinzioni? Ricordo, tra le altre, la mia presenza alle iniziative dei preti che lottano contro la camorra. Sarei venuto molto ma molto volentieri ad ascoltarlo perche’ fin dai tempi di “mani pulite” sono stato dalla parte giusta. Che volete insinuare con la polemica che avete innescato? Mi arrampico sugli specchi? Incredibile, non ci fate sapere nulla. Voi vi arrampicate sugli specchi per dimostrare il contrario e ci sputate addosso con i tanti giustizialisti, denigratori di cui è piena la rete. Solo perché non sapevamo dell’iniziativa che si è’ svolta mercoledì .Inizio a pensare che lo avete fatto apposta per tanti motivi non ultimi elettorali come dici tu nel tuo post “vostra la vostra sensibilità nei confronti dei cittadini CHI DOBBIAMO VOTARE ALLE PROSSIME ELEZIONI?…..forse GIgi ?
Personalmente ritengo che un amministratore pubblico abbia il dovere morale di innalzare, ove appaia necessario, il livello delle comunicazioni con la cittadinanza che rappresenta.
Tiziana Streppa a novembre quando mi ha detto nel mio ufficio(eravamo riuniti per altri problemi) che sarebbe venuto Davigo ti ho espresso il mio apprezzamento, poi se c’è stato il terremoto e avete cambiato la data e l’iniziativa è stata fatta mercoledì 11 gennaio, non capisco perchè non me lo hai comunicato. Bastava un sms se non volevi mandare una mail o fare una telefonata.
Non lo hai fatto con me e non lo hai fatto con il Sindaco. Dico questo non perché avrei voluto un trattamento “di favore” ma perchè era la cosa più logica di questo mondo. Poi per quanto riguarda la notizia pubblicata dal Carlino, io non l’ho letta perchè ci sono giorni che non riesco a leggere i giornali o a vedere Fb dove tra l’altro quando mi sono collegato la notizia non mi è mai apparsa sulle mie pagine né su altri social ne sul corner o cronache maceratesi. Questa è la verità. Comunicare all’ufficio, cioè al dipendente che cura la pratica del patrocinio, il cambio della data, significa adempiere burocraticamente ad un compito da parte vostra. E infatti questa comunicazione, è stata messa agli atti dall’impiegato in quanto indirizzata solo a lui e pertanto attinente alla pratica e non ne ha dato notizia a nessuno. Non sapendo dell’iniziativa come penso non sapesse il 99% dei civitanovesi, come avrei potuto partecipare?
Ora che questa assenza venga strumentalizzata da voi con il post della Capodarca che finisce dicendo siete invotabili fa capire che l’obiettivo di questa astiosa polemica (astiosa perchè mette in discussione i fatti per come si sono svolti e soprattutto la nostra buona fede) è quello di denigraci (conservo tutte le pesanti offese che mi sono state rivolte) ma soprattutto ha un fine elettorale. E la mia non è una supposizione ma è frutto delle frasi che la Capodarca ha postato. La correttezza è alla base di tutto. E sinceramente non mi sarei aspettato una simile brutta polemica e strumentalizzazione.
In effetti la comunicazione poteva essere data su FB con due settimane di anticipo (tempo congruo) sull’evento.
Ma perché se la prendono tanto. Erano già stai invitati, informati del rinvio, se non ci sono andati saranno casi loro. A che serve tutta questa polemica, addirittura con Silenzi che posta: “Sarei venuto molto ma molto volentieri ad ascoltarlo perche’ fin dai tempi di “mani pulite” sono stato dalla parte giusta.” E qual’era se non c’era una parte giusta ma tutti con i propri scheletri nell’armadio e per Silenzi anche in quello di casa. Ma ve ne va organizzatori dell’incontro con Davigo di fare a cappellate con Silenzi. Ma non vedete che più parla e meno si rende credibile, poi comincia a dire sempre quello, denigrare, macchina del fango, strumentalizzazioni politiche, in breve quello che lui ha fatto sempre da quando è comparso sul primo manifesto. Non c’erano né lui e né il sindaco? E sai che perdita ? Io non avrei assolutamente creato questa polemica. Il pubblico già li conosce e pensate che si sia meravigliato più di tanto della loro assenza? Al massimo avrebbero rinforzato ciò che da tempo pensano se hanno capito i tipi. Sono cinque anni che se ne fregano di tutto a Civitanova, che ogni volta che aprono bocca è per dire qualche sciocchezza ( ma che non ve ne siete ancora accorti )? Lasciateli perdere,lasciate che sparino ancora qualche cartuccia che tanto i pallini sempre sopra loro ricadono. Ma che finiscano di ridicolizzarsi da soli, la corda in mano gli è stata data 5 anni fa, la usino nel migliori dei modi.Indegni. Quella banda arrestata ad Osimo, la metterei a fare la Giunta a Civitanova. Sicuramente non andrebbero a sentire Davigo, del resto neanche Silenzi e Corvatta l’hanno fatto, ma certamente sarebbero più vicini ai cittadini e a capire i loro problemi. Del resto qualcuno è ancora incensurato, proprio come i nostri due capaci amministratori. Ma Silenzi e Corvatta, ma come fate a non accorgervi che il vento è cambiato. Al massimo quello che potrà soffiarvi addosso più che vento dovrebbe essere bufera, ciclone o tornado che vi raccolga da terra e vi sputi a qualche migliaio di chilometri.
A partire dalla prossima volta gli inviti si dovrebbero fare con la raccomandata oppure con la PEC: checché se ne dica FB non è un canale affidabile.
Prima di chiudere il pc vado sempre su cronache maceratesi…leggere mi tira a rispondere…specialmente quendo sono presa di mira personalmente, aggiungo:
Mi dispiace che il Vice sindaco Silenzi continui a polemizzare con la sottoscritta e con una associazione composta da cittadini\e che,in modo volontario ed a propie spese, si impegnano nell’esclusivo interesse di Civitanova senza apparati di partito o personale di segreterie istituzionali.
Comunque io intendo chiderla qui.
Racconterò solociò che è accaduto ieri e su cui ci si può giuducare.
Ho partecipato ad una iniziativa presso la sala Cecchetti per la presentazione di un libro scritto da una giovane e brillante ricercatrice universitaria civitanovese.
Una iniziativa perfettamente riuscita, sia x la qualità degli interventi,tra i quali,a livello istituzionale, quello dell’Assessore Regionale alla Cultura Moreno Pieroni e dell’ ex Sindaco Ivo Costamagna, e sia x lostraordinario numero di presenti.
Insomma un Vero Orgoglio Civitanovese…..
Il primo libro di Barbara Malaisi ha come titolo”La Conoscibilità Della Legge” e guarda caso, anche ieri, nonostante la presenza di un Assessore Regionale che ha portato il saluto del Presidente Ceriscioli, Nessun Amministratore Comunale presente, neanche, appunto il Vice Sindaco Silenzi.
Stavolta, non può certo dire che non sapeva, visto che il suo assessorato era tra gli organizzatori dell’ evento.
Si parla di “Conoscibilità della Legge” di Barbara Malaisi,e con il Presidente Associazione Nazionale Magistrati, Davigo,….ed il Vice Sindaco Silenzi non cè….
ciò dopo essere stato presente, in questa settimana, ovunque e comunque.
QUESTI SONO I FATTI NON CONFUTABILI.
Tranquilli, qualche mese e sarà tutto finito. C’è una fotografia che spesso ricorre sugli articoli sul terremoto che mostra delle mucche sulla neve e senza stalla, in pratica delle barbone. E noi polemizziamo sulle nostre vacche stravaccate nei loro uffici o nelle loro belle case. Vacche che hanno anche il coraggio di muggire.