Il sindaco Romano Carancini relazionerà in assise su danni del sisma e interventi dell’amministrazione
di Claudio Ricci
Sarà un Consiglio all’insegna del terremoto quello di lunedì a Macerata. Il sindaco Romano Carancini presenterà all’assise un report dettagliato sulla gestione dell’emergenza. Controlli, interventi e misure a sostegno della popolazione verranno riportate con riferimento alle questioni di interesse generale in particolare rispetto alle situazione scuole. “Sarà una sorta di rendicontazione sullo ciò che è avvenuto e quello che si è fatto – spiega Carancini – Aggiornerò sulla situazione attuale dando indicazioni su alcune questioni interessanti per la cittadinanza. Questioni già anticipate ai capigruppo nella riunione dei giorni scorsi”. Proprio ieri pomeriggio durante un’animata riunione i genitori degli studenti della Mestica hanno espresso perplessità rispetto all’attuale sistemazione provvisoria nell’istituto dei Salesiani (leggi l’articolo). Tra i dubbi emersi durante la riunione anche l’opportunità o meno della costruzione di un nuovo polo alle ex Casermette al posto della inagibile Dante Alighieri.
Proprio ieri la scuola è stata ispezionata dai tecnici della Protezione civile nazionale che hanno valutato l’entità dei danni causati dal terremoto. Il report stabilirà se sarà più conveniente intervenire sulla struttura o investire nella costruzione del nuovo polo alle Casermette. Una proposta questa a cui il Ministero e la cassa depositi e prestiti (proprietaria dell’ex sede della Guardia di finanza) avrebbero già dato una disponibilità di massima. “I tecnici hanno fatto l’analisi e gli sono stati messi a disposizione tutti i documenti incluso lo studio di vulnerabilità sismica della scuola -specifica il sindaco – Daranno indicazioni a chi di dovere. Il report che dovrebbe essere pronto la prossima settimana dirà se è più conveniente intervenire sulla scuola o costruirne una nuova “. Sullo studio della vulnerabilità delle scuole la maggioranza presenterà un ordine del giorno (leggi l’articolo) che il sindaco annuncia “verrà trasformato in un impegno amministrativo per i prossimi 4 anni”. In agenda anche l’ordine del giorno di David Miliozzi di Pensare Macerata sulla ricostruzione
La messa in sicurezza della lanterna del San Paolo, immagine simbolo dei danni del sisma nel capoluogo
In apertura 3 interrogazioni, 2 interpellanze, 3 mozioni. Le interrogazioni riguardano i locali adibiti ai servizi igienici pubblici (Marco Alfei del M5S), la bonifica degli alberi che si trovano sotto viale Leopardi (Ivano Tacconi dell’Udc) e il patto dei sindaci per il clima e l’energia (Carla Messi del Movimento 5 Stelle). Le interpellanze sono invece inerenti all’accatastamento del Parksì (Marchiori e Sacchi di F.I) e alla risoluzione della convenzione per la costruzione e la gestione degli impianti natatori di Fontescodella (Riccardo Sacchi e Andrea Marchiori di Fi e Paolo Renna di Fdi). Le mozioni riguardano il controllo del vicinato (Renna), l’impegno alla trasparenza amministrativa e la partecipazione in favore dei rappresentanti dei comitati alle mense scolastiche (Marchiori e Sacchi di F.I) e l’eliminazione della tassa di soggiorno (Cherubini, Messi e Alfei del Movimento 5 Stelle).
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati