di Maikol di Stefano
Il day after di Celano (leggi l’articolo), in casa Civitanovese è rovente. La formazione rossoblu ieri è rientrata al Polisportivo con un punto in più, grazie al pareggio esterno sul campo del fanalino di coda abruzzese, ma senza più una guida tecnica. Antonio Mecomonaco, ha rassegnato le sue dimissioni irrevocabili. Oggi mentre a Civitanova tutto tace a parlare è il presidente Luciano Patitucci: “Mister Mecomonaco è una bravissima persona, – spiega – ma lui, come un po’ noi tutti, si è stancato delle continue pressioni date dalla piazza, tifosi e giornali. Io lo comprendo pienamente e non me la sentivo nuovamente di pregarlo a rimanere. Da adesso a fine stagione la squadra è affidata a Giorgio Carrer, noi dobbiamo concentrarci di rimettere in sesto l’aspetto finanziario della Civitanovese”. Il nuovo tecnico, già presente nello staff tecnico di Mecomonaco, ha già guidato i rossoblù nella trasferta di San Benedetto. La Civitanovese superata oramai quota 40 punti, quindi centrata la salvezza, deve trovare rassicurazioni fuori dal campo. “Col gruppo B&L, – chiarisce Luciano Patitucci – abbiamo chiesto un finanziamento alla banca. Liquido che in parte gireremo nel conto della Civitanovese per poter risanare il bilancio e portare la società al termine della stagione. Bisogna capire, però, che ci sono tempi burocratici che impongono di avere ancora pazienza. Stiamo lavorando per sistemare questa situazione nonostante non ci arrivino altro che insulti. Credo fortemente che il male della Civitanovese siano alcuni civitanovesi”.
Negli scorsi giorni sono intervenuti anche l’assessore allo sport, Piergiorgio Balboni, e il sindaco Tommaso Corvatta, che hanno dato un ultimatum alla proprietà per sistemare la questione: una settimana per iniziare a saldare i debiti. Il tutto dopo che Balboni, Diego Perrone (legale dell’imprenditore Giuseppe Cerolini) e un gruppo di tifosi rossoblù sono stati a Roma, in Lega, per richiedere che il titolo sportivo fosse tolto all’attuale proprietà e rimesso in mano al Comune. Una mossa che non ha gradito Patitucci. “Non capisco come si siano permessi di andare in Lega a nome mio – afferma stizzito il presidente rossoblù – e per richiedere cosa poi? La Civitanovese è una società privata in cui le decisioni le prendo io che sono il presidente. Queste uscite servono solo a creare ancora più malumore, mettere pressione a squadra e società e fare titoli più grandi sui giornali. Vorrei informare tutti – conclude il presidente – che mi siederò a un tavolo con Giuseppe Cerolini, l’amministrazione e chiunque altro solo una volta ricevuto il finanziamento e risanato la società”. La situazione, quindi, sarebbe sotto controllo stando alle parole del presidente Luciano Patitucci. Intanto non resta che vedere se domani i giocatori torneranno ad allenarsi o continueranno lo sciopero.
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“abbiamo chiesto un finanziamento ALLA banca”….. me ricorda tanto le barzellette….. così generico da sembrare una balla clamorosa… poi detto tra noi… se si va a chiedere un finanziamento ad un istituto di credito, vuol dire che non si ha alcuna intenzione di mettere nemmeno un centesimo nella società che si possiede la quale, ahimè, è già indebitata per circa 600.000 euro (stando alle notizie che circolano)… allora mi domando: chi ca@@o ve lo dà un finanziamento coi tempi che corrono????? poi, così, giusto per curiosità…poichè in internet oggi c’è il mondo, se uno va a cercare B&L industries, non trova nemmeno un sito internet! ma se una società si dichiara leader di un determinato settore, ce lo avrà un sito internet per presentarsi come tale? io resto a bocca aperta quando leggo queste cose…. quando una situazione smette di far ridere, da comica diviene patetica….
poi ho un’ultima curiosità… qualcuno mi sa spiegre perchè da una visura camerale della B&L industries emerge che in data 20/9/2014 con protocollo MC 188207 la società ha aperto una unità locale come ufficio amministrativo e di rappresentanza per “commercio all’ingrosso di articoli antincendio e antinfortunistici” a Civitanova Marche in Via Martiri di Belfiore n. 147/A… ma non c’è la sede della Civitanovese a quell’indirizzo???? mah……
nn ti crede più nessino sei patetico fanno bene i giocatori a mn scendere in campo …meglio il fallimento che avere a che fare co sto personaggio
Patituccio mio,
curre, dimme che banca è che te da lo finanziamento che così dopo glielo chiedo pure io,se lo dà a te per risanà Citanò, gnà che me lo dà per forza pure a me…
ma và,và…
Da civitanovese sono alquanto deluso e amareggiato da questa vicenda che di certo non fa onore a una società blasonata , ma sono ancora più deluso dai tifosi civitanovesi che ancora prima di iniziare il campionato non hanno capito con quale gente avevano a che fare !!! Ho letto dei commenti benevoli sull’allenatore e mi viene da pensare che siamo stupidi fino all’ultimo atto, a non capire che tutto lo staff era o è una tresca ben organizzata …. Complimenti al mister che si toglie dalle scatole.. e vorrei chiedergli a 4 occhi come mai l’anno scorso era con Muscariello e Bresciani a Sulmona …..
http://calciopeligno.blogspot.it/2013/04/antonio-mecomonaco-il-mister-del_20.html
complimenti complimenti !!!!! Behhh non è detta l’ultima parola, forse arriva un istituto bancario che gli concede un bel mutuo !!!!! in bocca ai lupi ULTRAS CIVITANOVESI
Ha detto che i mali della Civitanovese sono i Civitanovesi? Ma ancora ve sta a porta’ x culo!
Piccoli Manenti crescono….
Caro Gigio,la prima cosa che ho fatto l’anno scorso una volta venuto a conoscenza della B&L fu andare a vedere su internet chi fossero,e non trovai NULLA! Già allora fiutai il tanfo,aggiungici vidi di mezzo uno che ha patteggiato una condanna per truffa allo Stato e fatture false…
Non commento la frase di quel morto di fame che “i mali della Civitanovese sono i civitanovesi” perché è la volta buona che non mi fanno più scrivere…dico solo…via i banditi da Citano’!
Adesso basta ! Non se ne po’ piu’ de sta’ a senti le caxxate de sto furbetto de Centocelle che pero’ fa molto bene a tenesse lontano da Citano’.
Ma cussu’ co chi pensa de sta’ a discorre ?
La squadra non deve giocare piu’ !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Fora da Citano’ sta’ jente marcia.
Se cio’ che ha trascritto il cronista sono le precise parole di Patitucci, quissu o è matto da rinchiudere e buttare la chiave o è un furbone di tre cotte, cosa per cui propendo , vedrete cos’altro uscirà fuori.
Di cio’ che è scritto solo con una cosa personalmente concordo,e cioè che in questa triste per non dire squallida storia hanno perso la faccia le istituzioni.
Non si è mai visto un sindaco chiedere i libri contabili e dare un ultimatum ad un privato.
Questo è un pirla. Ma chiediamoci perché la sta portando così alla lunga… Non può essere solo stupido…
L’unico motivo valido per cui Patitucci la tira alla lunga è probabilmente finalizzato a chiedere soldi per andarsene, altrimenti non ci sono spiegazioni!
Tranquilli tra un po’ si farà vivo Silenziscane,vero salvatore della patria!
qualcuno dovrebbe chiedere scusa ad antonelli per come è stato insultato ed invitato ad andarsene
Patitucci – abbiamo chiesto un finanziamento alla banca. Liquido che in parte gireremo nel conto della Civitanovese per poter risanare il bilancio e portare la società al termine della stagione. Quindi je cè rva pure lo resto. E se la banca non je da li sordi, la Civitanovese non se tocca. C’è checcosa che non rporta!
@ Ferramondo
Oggi non ti rispondo parassita……
Adria’, un consigliu, lascilu perde, glie dai troppu pisu!
Lasciate stare Gengis che si può offendere!!
Gengis non sa nemmeno che significa ” offendersi”. Lui si nutre di insulti. Sono il sale della sua sciagurata esistenza, spesa a far ridere gli altri. Anzi qualche volta fate come me, fingete di volergli bene, accarezzate il suo deforme ” Io “. Non vorrei che improvvisamente sparisse lasciandoci senza le sue delicate invettive.
Silenziscane spermatozoo jitu a male!
@Esposito /Ferramondo
Abbiate almeno un po di rispetto nelle tragedie ( e non parlo de pallo’ se leggete i commenti) piccoli sciacalli del web…