L’assessore Potea mostra il progetto della nuova viabilità che prevede la rotatoria alla fine della SS77
di Laura Boccanera
«Finalmente un atto concreto contro il cavalcavia». Tira un sospiro di sollievo l’associazione “No al cavalcavia” che gioisce delle linee guida che dovranno essere approvate domani sera in consiglio comunale. L’assise infatti sottoporrà a voto un progetto di massima che impegna la giunta a portare avanti nelle sedi opportune un piano di viabilità ambizioso e che dovrà passare anche per il ministero con la realizzazione della rotatoria sulla strada statale 77, parte terminale del progetto Quadrilatero. «Nel novembre 2010 – ricorda Gaetano Coppola del movimento – la maggioranza approvò l’incomprensibile e miope opera contro il volere della maggior parte della cittadinanza e questo gli fu poi fatale alle elezioni 2012. E ora dopo 4 anni esatti sarà proprio una delibera del rinnovato consiglio che cancellerà lo scellerato progetto, indicando così in maniera chiara e inequivocabile la scelta di Civitanova. La prevista rotatoria alla fine della strada statale 77 da tutti sempre auspicata, accompagnata fra l’altro da una progettualità viaria più ampia, sarà la migliore risposta a coloro che in questi anni strumentalmente avevano indissolubilmente legato la sua realizzazione a quella del cavalcavia. Il voto di domani – continua Coppola – sarà il primo concreto passo di quell’iter e saremo presenti a questo importante momento con tutta la soddisfazione di chi vede coronati gli enormi sforzi profusi e vede riconosciute le proprie ragioni». Non è dello stesso avviso il consigliere regionale Ottavio Brini che sul progetto di viabilità cittadina e in particolare sulla rotatoria sostiene che il caso è passato in commissione consiliare ad Ancona in Regione. «Dalla IV Commissione è emerso che la realizzazione della rotatoria non è stata possibile – dice Brini – perché mancava la copertura finanziaria. Per questo nel luglio 2013 la società Quadrilatero ha richiesto al ministero competente i fondi necessari. Inoltre sulla questione dei sottopassi ferroviari per i quali Costamagna asserisce che ci sarebbero 3 milioni di finanziamenti tra fondi Fas e regionali e 2 milioni dalle Ferrovie, la commissione da me sentita ha dichiarato di essere all’oscuro di tutto. Ho deciso di presentare interrogazione in merito al dirigente settore trasporti. Non vorrei fosse il solito spot della sinistra civitanovese».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
CHE VERGOGNA !!! PER L’INTERESSE DI UNA MANCIATA DI FURBETTI ( QUANDO HANNO ACQUISTATO SAPEVANO DEL CAVALCAVIA) VANNO CONTRO IL BENE DELLA CITTÀ, LA ROTATORIA E’ UNA CAGATA. SIGNORE LIBERACI DA QUESTI INCAPACI
Possono fare tutti gli spot che vogliono.La sinistra potrà vincere le elezioni nazionali, regionali, provinciali, comunali, condominiali, nei circoli ricreativi e a scuola per i capoclasse. Di una cosa sono sicuro: ” Che i signori che oggi sono al potere a Civitanova, dopo aver completamento tradito le aspettative dei loro elettori, tutte bene elencate nel più bugiardo programma elettorale della storia della nostra Repubblica, alle nostre elezioni verranno bocciati (eufemismo ) e dovranno andarsene con la coda tra le gambe e nessuno sentirà più parlare politicamente di loro.
Lo scambio sembra essere: Rotatoria al posto del Cavalcavia.Intanto girano rumors che fanno filtrare il disappunto dei vertici della Quadrilatero che fra l’altro farebbero sapere che non ci sono i fondi nemmeno per la Rotatoria.
Sarà? alla Quadrilatero il Comune di Civitanova è legato da una Convenzione-Accordo programmatico votato dal Consiglio Comunale.
Non vorremmo che le paventate difficoltà economiche siano il preludio per una trattativa Quadrilatero Comune per repeirire fondi con la cementificazione di una delle due aree lider previste sul territorio di Civitanova Marche con particolare predelizione per quella Zona Stadio-Albergo Cosmopolitan per struttre del terziario,commerciale,ecc. Chi vivrà vedrà!