di Alessandra Pierini
«Monte dei Paschi di Siena conferma la sua presenza sul territorio e non sono previste chiusure di altre filiali di in provincia di Macerata». A dichiararlo è Giuseppe De Filippis, responsabile della Direzione Territoriale Mercato di Ascoli Piceno che comprende anche le aree di Fermo e appunto Macerata dove il 30 settembre chiuderà l’agenzia 3 di via Spalato (leggi l’articolo).
«Mps ha effettuato di recente due incorporazioni – spiega De Filippis – di Banca Toscana e Antonveneta. Questo ha portato ad una distribuzione disomogenea sul territorio quindi, come stanno facendo altri competitor, abbiamo avviato un processo di ottimizzazione territoriale, indispensabile per la concentrazione delle competenze professionali».
Dopo la chiusura della filiale di via Spalato, in provincia di Macerata restano 15 sportelli concentrati in 12 località. «Il territorio è servito in maniera ottimale – commenta De Filippis – tanto che abbiamo a Civitanova anche un centro private e un centro imprese, con distaccamento a Macerata centro. Sono ben 250 colleghi che operano nella DTM di Ascoli, di cui ben 90 le persone che lavorano nella provincia, per la quale Mps ha un grande interesse, basti pensare che diamo più fiducia al territorio tramite affidamenti di quanto il territorio non dà alla banca tramite depositi».
Intanto martedì scorso è slittata nuovamente l’approvazione del nuovo piano industriale di Mps da parte del Cda della banca. L’approvazione del nuovo piano di ristrutturazione che accoglierà le richieste dell’Ue è stata rinviata di qualche settimana.
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Sto articolo lo salvo .vedremo se sará vero o no! Tempo al tempo.