Plaude al protocollo d’intesa con i centri commerciali della grande distribuzione Coop e Iper (leggi l’articolo) il consigliere comunale Pier Paolo Rossi fornendo anche dati e numeri relativi al bacino di utenza che sarà interessato dalla scontistica e dalle agevolazioni previste nel concordato: “credo che la firma dell’accordo tra l’amministrazione comunale e alcuni grandi distributori commerciali sia un segno importante per la politica di sostegno sociale soprattutto in un periodo storico come quello che stiamo vivendo in cui la profonda crisi economica tocca la dignità delle persone con conseguenze spesso drammatiche. E’ un aiuto importante: 60 Euro al mese per famiglie sotto i ventimila euro di reddito e per gli over 65 in aggiunta alle collette alimentari credo proprio possano essere un bel sollievo per chi ha seri problemi ad arrivare a fine mese e spesso si trova anche in difficoltà nel chiedere aiuto”. Rossi indica anche le percentuali statistiche dei civitanovesi che rientrano nel tetto dei 20mila euro stabiliti dalla convenzione: “Se si pensa che su 41.341 abitanti i nuclei familiari sono 16.725 e che su 21.748 contribuenti 3417 sono quelli che rientrano nelle classi di reddito fino a 10.000 €, 4412 quelli da 10.000 a 15.000 € e 5.117 quelli da 15.00 a 20.000€ si può in qualche modo riuscire ad immaginare quale sia l’effettiva “sostanza” di questa iniziativa. Questo accordo di intesa credo sia la giusta risposta alle sterili polemiche che l’opposizione di centro destra ha montato in questi primi mesi di amministrazione Corvatta. Inutili e piccole le critiche soprattutto al cospetto di iniziative di politica sociale come questa: l’aver raggiuntoun’intesa con i grandi supermercati della città credo sia un traguardo che le passate amministrazioni non hanno mai visto neanche da lontano, nulla a che vedere, per esempio, con l’iniziativa natalizia nel 2010 del duo Mobili-Ciarapica (30 pacchi natalizi e alcuni prodotti per il banco alimentare gestito dalla PARS). Mi auguro quindi che l’amministrazione garantisca ai cittadini la dovuta informazione con inserti nei giornali locali, manifesti, incontri nei quartieri o postazioni informative nei supermercati ed in luoghi di aggregazione. Le parole giuste valgono sempre molto e, fatti i conti, costano poco”.
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Ringraziamo il consigliere Rossi per il lavoro fatto di ricerca sui redditi dei civitanovesi ma qualcuno gli spieghi che 60 euro non sono di contributo ma di sconto sugli acquisti in supermercati convenzionati.
L’iniziativa è dei supermercati per farsi pubblicità…….e forse ci sarebbe da indagare se sono stati favoriti solo coop e iper……..
quindi il comune non mette niente…………anzi sicuramente ci mangerà sopra………..
Bravi!!!!!! che impegno!!!!!!!!!
ce lo hanno fatto pagare caro questo sconto!!!!!!!!!
citta in declino totale……..!!!!!!!!
e quali sono i termini della convenzione? un piccolo alimentari potrebbe partecipare?
@Volare Alto….evidentemente i dati citati non sono serviti a farle capire proprio la differenza tra contributi da parte dell’amministrazione e sconti per chi in difficoltà…..la miopia impedisce di vedere lontano ma temo che aggiunta alla presbiopia impedisca del tutto di vedere!!!!
i 250 € che la vecchia amministrazione (che lei conosce benissimo!) hanno distribuiti a 200 persone non sono nulla al confronto…..i dati servivano proprio per evidenziare che chi è sotto certi redditi non sono solo 200 persone ma migliaia!!!!!!!
Il passo in avanti sta proprio nella volontà da parte di una amministrazione di raggiungere degli accordi per andare in contro a quanta più gente possibile….e le ricordo che sono previsti altri sconti per gli over 65 e contributi gratuiti per chi ha un reddito ISSE sotto gli 8.000 Euro.
Evidentemente chi aveva bisogno di spiegazioni era lei e non io…..caro Consigliere!
@Laura Marcalli l’iniziativà è un accordo….mi sembra chiaro che i supermercati sono delle aziende ed in quanto tali devo fare i loro conti…..sull’indagare e sul mangiarci sopra…beh!….le assicuro che sono stati contattati altri distributori commerciali che per ora non hanno aderito….perchè non chiede a qualche assessore della precedente amministrazione a riguardo dei favori fatti ad amici? Locali presi in affitto per ospitare associazioni di volontariato, direttamente senza una indagine di disponibilità di mercato, da amici o ex padroni di casa? Vero Volare Alto?
@enzosampa……secondo lei un piccolo commerciante potrebbe affrontare una scontistica ulteriore per migliaia di persone? Non crede che certi margini se li possano permettere solo i grandi distributori?
Se si aiutano gli stranieri non va bene perchè prima tocca agli Italiani……quando tocca agli Italiani (civitanovesi in questo caso) non va bene lo stesso perchè c’è sempre del marcio sotto…..e allora ci guadagna qualcuno in Comune o gli amici degli amici……
Beh! Non posso biasimare nessuno….dopotutto gli italiani e soprattutto i civitanovesi negli ultimi 18/20 anni per come sono stati amministrati e cresciuti socialmente e moralmente sono anche legittimati a pensare sempre male!!!!!!