Paola Agnani, presidente dell’Ircr, non ci sta ad accettare le critiche mosse dal Comitato dei Familiari (leggi l’articolo) e a nome di tutto il CdA delle IRCR di Macerata scrive:
«E’ spiacevole dover continuare a leggere sulle pagine di Cronache maceratesi ancora critiche da parte di “non meglio specificati” familiari degli ospiti quando, nella riunione appositamente effettuata con i familiari presso la sede dell’Ente lo scorso 3 aprile (dove peraltro sono stati eletti i nuovi rappresentanti in base allo specifico regolamento), nulla di quanto pubblicato è stato evidenziato, avendo, anzi, raccolto in quell’incontro dei segnali positivi sulla strada intrapresa nella gestione dei servizi.
Legittima è, quindi, la sensazione di trovarci di fronte ad un’operazione finalizzata esclusivamente alla polemica fine a se stessa, senza intenti costruttivi, in un pericoloso e ostinato gioco al ribasso che può far male solo all’Azienda IRCR, ospiti ed operatori compresi, grazie ad esternazioni del tutto strumentali che sembrano più legate ad una necessità di “visibilità personale” che a motivazioni oggettive.
Una sensazione confermata proprio dal fatto che le critiche riguardano argomenti gestionali più volte chiariti ai precedenti rappresentanti dei familiari in appositi incontri e che, se riproposti nelle prossime riunioni, saranno nuovamente affrontati, nell’ottica di quella collaborazione che il Cda, dalla sottoscritta presieduto, ha voluto da subito privilegiare nella propria attività di gestione. Non va, infatti, dimenticato che l’IRCR è una tra le pochissime strutture della Provincia ad aver istituito il “comitato dei familiari e degli ospiti”, istituzionalizzando la pratica del reciproco confronto.
Infine, colgo l’occasione per salutare pubblicamente i nuovi rappresentanti del comitato familiari e ospiti (la dott.ssa Silvia Antonelli, la sig.ra Palma Sparvoli), nella certezza che si riuscirà ad istaurare un clima di fiducia reciproca in cui collaborare nel comune interesse del miglioramento dei servizi».
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
TRATTO DALL’ARTICOLO DI BOMMARITO
La partita falsata dell’Ircr:
…….”Oppure, quanto meno sulla vicenda dell’IRCR qui in esame (magari da allargare ad altre precedenti vendite di immobili urbani e rustici dell’ente, che richiederebbero ben più di un’occhiatina distratta) e lasciando da parte l’ipotesi di commissioni probabilmente inutili, il Sindaco e l’attuale Presidente dell’ente stesso prendano il coraggio a due mani, si ricordino di essere pubblici ufficiali e trasmettano tutta (sottolineo “tutta”) la documentazione alla Procura della Repubblica, con precise e non reticenti (e qui sottolineo “non reticenti”) relazioni accompagnatorie. Non sarebbe questo un loro preciso obbligo? Chissà, forse la Procura, sia pure a distanza di anni e nonostante la copertura formale delle varie delibere sapientemente predisposte dagli scienziati del diritto e dell’urbanistica maceratese, potrebbe riuscire ad accertare qualche reato compiuto con pensieri, parole, opere e omissioni dai principali attori della vicenda e nelle varie fasi della stessa.”……
PRESIDENTE, DIMOSTRI UN GUIZZO DI DIGNITA’