L’atletica Montecassiano
ha festeggiato la fine dell’anno

Pubblico delle grandi occasioni al teatro “Camillo Ferri”, tutti ad assistere alla tradizionale festa di fine anno della società Atletica Montecassiano (nella foto un momento della serata). Tutti, appunto, con il naso rosso. Senza intenti da clown, ma per sostenere una giusta causa: l’associazione Onlus “Il baule dei sogni” (ex “Ridere per vivere Marche”) che ormai da tempo, cerca di portare un sorriso, prevalentemente ai bambini ricoverati nei reparti di emato-oncologia. Presenti alla manifestazione anche diversi clown-dottori che oltre ad animare la festa  hanno spiegato l’importanza della loro attività. Fieri testimonial di questa associazione, sono il duo comico marchigiano “Lando e Dino” che per l’occasione hanno accettato l’invito e dato vita ad un breve spettacolo che ha rallegrato l’intera platea. Un po’ di sana “risoterapia” in certi casi è la medicina migliore. Il presidente Camilletti ha fatto gli onori di casa ad un parterre di autorità civili e sportive a partire dal Sindaco Mario Capparucci e dall’Assessore allo sport Luciano Luzi, affiancati dal Presidente provinciale del Coni Giuseppe Illuminati, dal Presidente provinciale Fidal Sandro Antognini e dal fisioterapista di grandi campioni oramai affermato artista Nazzareno Rocchetti.
Montecassiano può contare sulla bellezza di tre atleti convocati in maglia azzurra partecipanti alle varie manifestazioni internazionali di categoria: Lorenzo Veroli, Federica De Santis e Lara Corradini. Tutti e tre gli atleti “azzurri” dell’Atletica Montecassiano hanno sottolineato le grandi emozioni vissute in questa stagione agonistica ma tutti e tre concordi che i veri campioni nella vita sono questi clown dal naso rosso che portano un sorriso a chi ne ha veramente bisogno. Nel “sempre verde” settore Master, si distinguono grazie alle loro partecipazioni ai campionati europei di categoria Giuseppina Stura e Agostino Leonori. Durante la festa sono stati distribuiti dei gadget dell’associazione “il baule dei sogni” in cambio di una piccola offerta e anche qui il cuore atletico di Montecassiano ha risposto alla grande, dando esempio di grande solidarietà.