Matelica battuto a L’Aquila,
la Vis è ora a meno uno

Trasferta amara per il Matelica che torna da L’Aquila sconfitto per 2-1 dopo essere passato in vantaggio con Tonelli dopo appena 180 secondi di gioco. Padovani e l’ex Boldrini firmano il gol del pareggio e del sorpasso che fa esultare gli abruzzesi. Nelle ultime cinque partite solo una vittoria e due pareggi per gli uomini di Tiozzo che ringraziano l’Olympia Agnonese, capace di pareggiare contro la Vis Pesaro: il distacco da amministrare per la capolista è di un solo punto.  Cronaca- E’ il terzo di gioco quando gli ospiti trovano il vantaggio: Magrassi crossa basso per Tonelli che infila l’1-0. La risposta de L’Aquila arriva al 13′ quando Padovani in scivolata concretizza un assist di Siena. Al 14′ ci riprova Tonelli di sinistro così come è pericoloso Lo Sicco al 22′, ma il risultato non cambia. Occasioni di De Iulis al 40′ che salta Demalija, ma spedisce la sfera fuori. Il gran destro di Angelilli che costringe Farroni alla respinta con i pugni chiude il primo tempo. Nella ripresa passa solo un minuto e con un eurogol Boldrini realizza il 2-1. Il Matelica non molla e ci prova al 55esimo con la conclusione dalla distanza di Malagò su cui Farroni si salva in angolo. Oliveira si fa vedere appena entrato al 18′ calciando a botta sicura, ma il portiere de L’Aquila si supera. Ibe prova il sinistro al 74esimo, ma Demalija trattiene. Lo stesso replica al 78esimo mandando però la sfera fuori. Il finale è tutto del Matelica con Gabbianelli che colpisce il palo un minuto dopo e poi vede la sua conclusione neutralizzata con un miracolo da Farroni.

Il tabellino:

L’AQUILA: Farroni, Sieno, Steri, Pupeschi, Ruci, Boldrini (18’st Di Paolo), Buscè (15’st Ibe), De Iulis (16’st Gagliardini), Padovani (40’st Fabrizi), Cafiero, Esposito. All: Battistini

MATELICA: Demalija, Brentan, De Gregorio (27’st Riccio), Cuccato, Lo Sicco, Gilardi (18’st Messina), Angelilli (31’st Kyeremateng), Malagò, Magrassi, Tonelli (13’st Gabbianelli), D’Appolonia (13’st Oliveira). All: Tiozzo

ARBITRO: Arace di Lugo di Romagna

RETI: 3’p.t. Tonelli, 9’p.t. Padovani, 1’s.t. Boldrini

NOTE: spettatori 1000 circa. Ammoniti: Cuccato, Brentan, Steri, Oliveira, Riccio. Angoli: 2-7. Recupero: 1’+5’.