
Sono circa 540 i chilometri che separano Macerata dalla prossima tappa del campionato di Serie A2 Credem Banca, con i biancorossi attesi dalla Prisma La Cascina Taranto domani alle 18. Una trasferta ricca di insidie per i ragazzi di coach Giannini che, a pochi giorni dal successo casalingo contro i Lupi Siena, raggiungono la Puglia per chiudere il tour de force delle tre partite in sette giorni.

Macerata-Taranto è un inedito per la categoria: le due squadre si affronteranno per la prima volta al PalaFiom, in un duello che ha già il sapore di una sfida tutta da scoprire. I biancorossi (che per l’occasione scenderanno in campo con la divisa verde) arrivano nella città “dei due mari” forti dei loro 10 punti, frutto di quattro vittorie (tre delle quali al tie-break) e quattro sconfitte. I padroni di casa, invece, si trovano a quota sei punti e occupano una zona di classifica che, a inizio stagione, era difficile da pronosticare. La classifica può ingannare, ma affrontare una squadra alla ricerca di risultati rende la partita ancora più imprevedibile. E come spesso accade, la reazione di un gruppo esperto come quello rossoblù può arrivare in qualsiasi momento: massima attenzione, dunque. Analizzando il roster, la regia è affidata alla fantasia nipponica di Yamamoto; in posto 2 e 4 dovrebbero agire Lawani, Antonov e Cianciotta, tutti con esperienze nella massima serie italiana. Al centro ci saranno Bossi e l’ex biancorosso Sanfilippo (a Macerata dalla stagione 2020/21 alla scorsa), mentre Gollini sarà il libero. Una squadra con molte soluzioni tecniche, che però finora ha ottenuto soltanto due vittorie (contro Sorrento e Cantù) e che avrà grande fame di punti.
Il tempo a disposizione per preparare la gara, complice anche il lungo viaggio, non sarà molto. Servirà quindi affidarsi alle certezze costruite in questi mesi, ai meccanismi ormai rodati e alla capacità di lottare su ogni pallone: caratteristiche che hanno spesso contraddistinto la Banca Macerata Fisiomed in questo avvio di stagione. In questo contesto, continua a fare la differenza lo schiacciatore bulgaro Denis Karyagin, top scorer degli ultimi tre incontri e attualmente in testa alla classifica dei punti individuali realizzati in stagione. «Non presto attenzione ai riconoscimenti individuali. Ogni giorno cerco semplicemente di fare il mio lavoro nel miglior modo possibile. Da quello che ho potuto vedere, molte squadre hanno mantenuto il gruppo dell’anno scorso e questo sicuramente le aiuta. Noi invece siamo una squadra nuova, quindi penso che nella seconda parte della stagione inizieremo a giocare meglio e ottenere risultati migliori. Taranto ha una buona squadra, sarà una partita molto difficile».

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