
A distanza di quattro giorni dall’ottima prova corale di Brescia, con i biancorossi che hanno aggiunto un punto alla loro classifica, si torna già al Banca Macerata Forum per l’ottava giornata di questa Serie A2 Credem Banca più incerta che mai. Gli avversari di domani sera (si parte alle 20,30) rispondono al nome di Emma Villas Codyeco Lupi Siena, roster derivante dalla fusione di due delle società che hanno da sempre l’ambizione di far convivere la Toscana col volley che conta.
La squadra senese non è nuova ai radar maceratesi, dal momento in cui già nella preseason i ragazzi di coach Giannini hanno incontrato quelli di coach Petrella per due volte (un pareggio per 2-2 e una vittoria ospite). Sorride anche lo storico con cui la Banca Macerata Fisiomed si affaccia alla prossima sfida: doppia vittoria da tre punti dei biancorossi nei due precedenti incontri ufficiali della scorsa stagione contro Siena. Attualmente in decima posizione con otto punti in graduatoria, Fall (uscito malconcio dalla scorsa) e compagni sanno che è necessario costruire un fortino casalingo dove costruire una gran parte delle fortune stagionali.

Non tante società possono vantare campioni che accettano di scendere da categorie superiori per sposare la propria causa. Ne sarà orgogliosa la Siena di coach Petrella che, dopo una profonda riorganizzazione societaria, è ripartita più forte di prima verso la pallavolo che conta. L’opposto ex-Trento Nelli, il libero Piccinelli e il laterale Randazzo sono soltanto alcuni dei nomi che proveranno il blitz al Banca Macerata Forum. L’inizio del sodalizio toscano è stato un’altalena di risultati: alle vittorie contro Taranto, Fano, Cantù e Catania si contrappongono anche ko con Pineto, Prata e Sorrento. Quattro vittorie in sette partite per i senesi che proveranno a continuare la loro marcia in trasferta.

Con poco tempo a disposizione dopo la trasferta di Brescia, gli staff tecnico e medico biancorossi stanno lavorando al massimo per garantire alla squadra la massima varietà possibile di soluzioni. Nonostante l’arrivo del turno infrasettimanale possa considerarsi un problema da affrontare in contesti di infermeria piena, la squadra resta totalmente focalizzata sul prossimo match casalingo consapevole del fatto che la reazione di gruppo vista nell’ultimo match è qualcosa da cui ripartire. La pensa proprio così Diego Dolcini, libero biancorosso, che non ha perso l’occasione di evidenziare i suoi progressi e quelli dei suoi compagni. «Considerando le condizioni in cui abbiamo concluso la partita, credo che portare a casa un punto a Brescia sia stato comunque più che buono: avremmo voluto addirittura qualcosa in più soprattutto per come stava andando la partita – dice Dolcini – siamo contenti perché abbiamo avuto dei momenti di difficoltà, ma siamo stati bravi a rimanere uniti e gestire insieme un momento complicato, allungando la partita al tie-break. É un segnale che il gruppo sa reagire insieme e non si arrende. Per la partita di domani, servirà appoggiarsi a quello che abbiamo fatto bene e rivedere, anche se con poco tempo a disposizione, quello che non è andato e provare a fare sempre meglio».
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