di Mauro Giustozzi
Il Notaresco non perdona una Maceratese sciupona, che commette errori che spianano la vittoria agli abruzzesi. Sotto di un gol i ragazzi di Possanzini hanno l’occasione di pareggiare ma falliscono il decisivo penalty, una mazzata che fa volare la squadra di Vagnoni che chiude i giochi raddoppiando.
Partita difficile da decifrare quella disputata dalla Rata in Abruzzo. Segnata soprattutto da episodi determinanti, come i calci di rigore sbagliati dalle due squadre: ma quello fallito malamente da Osorio (tiro centrale e debole) ha un peso specifico pesantissimo perché poteva regalare alla Rata, in svantaggio, almeno un pareggio prezioso su un campo ostico come quello del Notaresco. Ed invece ha affossato i biancorossi che poco dopo hanno incassato il raddoppio rossoblu che ha chiuso i giochi, nonostante il gol di Perini nel finale abbia riacceso qualche flebile speranza. L’interrogativo è perché non sia stato mandato sul dischetto Marras che una settimana fa aveva perfettamente realizzato il penalty vincente contro L’Aquila.
Nonostante una formazione rimaneggiata, così come gli avversari a dire il vero, la Maceratese ha gettato alle ortiche l’occasione di agguantare un punto al cospetto di un Notaresco che invece è stato cinico con Paudice, autore della decisiva doppietta, nel centrare il successo nel secondo tempo, pur soffrendo nei minuti finali. Due soli i precedenti tra l’allora San Nicolò Notaresco e la Rata: stagione 2014-15 sempre in D con un pareggio 0-0 in Abruzzo e vittoria casalinga dei biancorossi per 1-0.
Allo stadio Savini arriva una Maceratese rinfrancata dalla prestigiosa vittoria contro l’Aquila che vuole sfruttare l’onda dell’entusiasmo portato da questo successo, il terzo nelle ultime quattro partite disputate. Rata che finora in campionato non ha mai colto un pareggio in campionato. Mister Possanzini però deve ancora fare a meno degli infortunati Neglia, De Angelis oltre che di Morganti colpito da un attacco febbrile prima della gara, ma ritrova da titolare il capitano Lucero in coppia al centro della difesa con Mastrippolito, con una formazione che vede schierati dal primo minuto Gagliardi e Sabattini. Indisponibili pure Pazzaglia e Marchegiani. Sull’altro fronte c’è un doppio ex, Roberto Vagnoni, che ha giocato e vinto un campionato di Eccellenza con la Maceratese di cui è stato poi anche allenatore. Pesantissima l’assenza tra gli abruzzesi del centravanti e bomber del girone Infantino oltre a quella di Rufini, con Andreassi che parte dalla panchina.
Settore ospite riempito da 200 tifosi giunti da Macerata. Si gioca su un campo sportivo ai limiti della praticabilità, per via di un fondo disconnesso e pieno di buche che poco si addice al palleggio della Rata. Avvio di gara subito su alti ritmi, con le squadre che si affrontano a viso aperto senza particolari tatticismi. Dopo tre minuti di gioco Rata subito pericolosa da calcio d’angolo, con Sabattini che prende bene il tempo all’avversario ma non impatta al meglio il pallone di testa. Il Notaresco ci prova con le conclusioni innocue da fuori di Quacquarelli e Belli, quest’ultimo ammonito al 12’ per fallo su Ruani a centrocampo.
Ad accendere la sfida che si trascina sul filo del totale equilibrio arriva al 21’ il calcio di rigore concesso per il Notaresco: l’azione nasce da un cross sul secondo palo, Ciattaglia si fa superare dalla traiettoria e sul contro-cross dalla destra si vede rimbalzare il pallone sulla mano. Dal dischetto va alla trasformazione Arrigoni che apre il piattone, Gagliardini intuisce e respinge, sulla ribattuta Quacquarelli calcia a botta sicura ma colpisce il palo. Si salva così la squadra marchigiana. Maceratese che cerca di scuotersi con una serie di corner battuti da Marras senza però creare pericoli a Boccanera. Dall’altra parte ancora Arrigorni viene liberato bene al limite dell’area ma calcia alle stelle. Sul finire di primo tempo Osorio impatta bene un calcio di punizione dalla trequarti di Marras ma il suo tentativo viene respinto da un difensore. Dopo un solo minuto di recupero il primo tempo termina sullo 0-0. Ripresa invece pirotecnica, con tante emozioni e gol.
Nessun cambio nella Maceratese al rientro dagli spogliatoi. Nel Notaresco invece dentro l’ex Montegiorgio Zancocchia al posto di Belli, ammonito nel corso del primo tempo. Pronti via e subito gioco fermo per diversi minuti per un infortunio al naso di Lucero a seguito di uno scontro con un avversario. Al 10’ Notaresco in vantaggio: calcio di punizione che sorprende la difesa biancorossa liberando Forcini sulla sinistra. Cross sul primo palo e Paudice anticipa trovando la deviazione vincente. Reazione immediata della Maceratese, che guadagna un calcio di punizione al limite dell’area. Ambrogi va alla battuta scegliendo la soluzione rasoterra sul palo del portiere: Boccanera blocca senza affanni.
Al 15’ Gagliardi finisce a terra in area di rigore dopo un contatto con Formiconi: l’arbitro assegna un altro calcio di rigore, questa volta alla Maceratese. Osorio calcia ma Boccanera intuisce e respinge. Sulla ribattuta arriva ancora l’attaccante cubano che si coordina male e spara sul fondo. Al 22’ della ripresa primo cambio con Vanzan che sostituisce Osorio, con Ciattaglia alzato di qualche metro sulla fascia. Dentro anche Nasic per Sabattini.
Al 26’ raddoppio Notaresco: cross al bacio dalla sinistra di Pistillo per Paudice che trova una grande torsione di testa firmando così la doppietta personale. La Maceratese ci prova con una bella combinazione al limite: Ruani appoggia col petto per Gagliardi che esplode il destro ma non inquadra la porta. Maceratese anche un po’ nervosa nel finale: ammoniti per proteste Nasic e Marras.
Al 40’ gol ospite: grande azione al limite dell’area con Lucero che si sgancia dalla difesa e riesce ad aprire per Perini. Il terzino biancorosso trova una strana traiettoria con un tiro cross che supera Boccanera e riapre improvvisamente la partita. Possanzini inserisce anche Cirulli per Ruani per chiudere all’attacco, ma è il Notaresco ad avere la chance per il ko, con Buonavoglia che supera in dribbling Lucero calciando però troppo centralmente. Negli otto minuti di recupero squadre lunghe e stanche.
La Maceratese non riesce a creare grossi pericoli verso la porta di Boccanera. Finale nervoso che non produce ulteriori emozioni. Biancorossi che rimangono a quota 9, a +2 sulla zona playout.
NOTARESCO – MACERATESE 2-1
NOTARESCO (4-4-2) Boccanera; Taddei (dal 48’ s.t. Di Cairano), Pjetri, Formiconi, Quacquarelli; Di Sabatino (dal 30’ s.t. Andreassi), Arrigoni, Belli (dal 46’ s.t. Zancocchia), Pistillo (dal 43’ s.t. Palazzese); Forcini (dal 35’ s.t. Buonavoglia), Paudice. (Perri, Pierantozzi, Scarpantoni, Rossano). All. Vagnoni.
MACERATESE (4-3-3) Gagliardini; Perini, Mastrippolito, Lucero, Ciattaglia; Sabattini (dal (24’ s.t. Nasic), Ambrogi, Ruani (dal 40’ s.t. Cirulli); Marras, Osorio (dal 22’ s.t. Vanzan), Gagliardi . (Cusin, Sciarra, Batassa, Donzelli, Papa, Lorenzi). All. Possanzini.
TERNA ARBITRALE: Rotondo di Frattamaggiore (assistenti Caravella di Perugia e Mauriello di Frattamaggiore).
RETI: al 10’ e 26’ s.t. Paudice (N), 40’ s.t. Perini (M).
NOTE: spettatori 500 circa di cui 200 ospiti. Ammoniti: Belli, Nasic, Marras. Recupero: 1’ p.t.; 8’s.t.
I rigori dall' anno scorso li ha tirati sempre Marras e domenica scorsa con l Aquila, non capisco il motivo di fare tirare a Osorio, ditelo a Pissanzini
Non ci sono piu i rigoristi de na volta
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