Mondiali, Tamberi convocato
ma la sua presenza resta a rischio:
«Ci sarà se saprà di essere competitivo»

Gianmarco Tamberi

Per ora è iscritto di diritto in quanto campione del mondo in carica. Ma la presenza di Gianmarco Tamberi ai Mondiali di Tokyo, anche dopo la diramazione della lista dei convocati azzurri per la rassegna che inizia il prossimo 13 settembre, lista che comprende anche il suo nome, sembra tutt’altro che certa.

L’atleta nato a Civitanova è reduce da una preparazione a singhiozzo a causa dei problemi al ginocchio e la nascita della sua prima figlia Camilla lo scorso 14 agosto ha ovviamente sì portato grande felicità ma di certo non avrà aiutato a serrare i ritmi per un recupero in extremis che, come aveva ammesso candidamente lo stesso Tamberi qualche settimana, pare piuttosto difficile. La sua ultima gara è quella del 16 agosto, quando era padre da appena due giorni, in Polonia al Memorial Kamila Skolimowska, chiuso mestamente con tre errori a 2,18 e un ultimo posto che non può soddisfare un atleta del suo calibro.

Ad ogni modo, gli Azzurri partiranno per il Giappone con una delegazione mai così ampia: al momento sono 90, 44 uomini e 46 donne, gli atleti che voleranno per l’Estremo Oriente. E il presidente Fidal Stefano Mei non ha mancato di sottolinearlo, oltre a parlare della situazione di “Gimbo” «È la squadra italiana più numerosa di sempre ai Mondiali – le parole del presidente Fidal Stefano Mei – e già questo è un dato significativo. Per quanto riguarda Gianmarco Tamberi, iscritto nell’alto come campione in carica, ha chiesto e ottenuto qualche altro giorno per i test di valutazione tecnica prima di scegliere se partire: c’è la forte volontà di gareggiare in maglia azzurra se si renderà conto di poter essere competitivo».

Tamberi è fuori dal memorial Kamila Skolimowska

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