L’assessore ai lavori pubblici Andrea Marchiori
di Luca Patrassi
Sono arrivati a 150 i milioni di euro messi in questi anni da Governo, Regione e vari altri enti nella disponibilità del Comune di Macerata per la realizzazione di opere pubbliche. A fornire il dato è l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Marchiori. Un fiume di denaro per l’amministrazione comunale guidata da Sandro Parcaroli: frutto del Pnrr ma anche dei tanti progetti che sono risultati ai vertici delle graduatorie dei bandi nazionali.
Per avere un metro di paragone in passato in un anno si riuscivano a mettere in cantiere opere per un massimo di 3-4 milioni. Come dire che in questi ultimi tre-quattro anni sono arrivati fondi come se ne sono visti complessivamente nei precedenti 50 anni.
Il commento dell’assessore Andrea Marchiori: «Oltre cento opere significative per oltre 150 milioni di euro danno la misura di quanto lavoro ci sia. Sono 70 le opere già ultimate e molte lo saranno entro la primavera del 2026. Poi faremo altri importanti investimenti da realizzare in città, come segno di continuità amministrativa. Tutto ciò è condotto dal personale tecnico e amministrativo dell’Ufficio comunale il cui organico è immutato rispetto agli anni precedenti e questo offre un’altra misura di quanto l’impegno sia stato straordinario per quantità e per qualità. Ma non è tutto. Le cose belle portano bellezza ed in questi anni abbiamo avuto anche dieci maternità, una concomitanza che fa dell’Ufficio che rappresento un vero modello di lavoro, di servizio e di vita. È per questo che ne vado davvero orgoglioso».
Giardini Diaz
Finora sono state realizzate opere per un costo di 40 milioni di euro. Ed ecco l’elenco delle opere maggiori: anello Giardini Diaz e Terrazza dei Popoli (495mila euro), vicolo dell’Abbondanza e vie del centro storico (566mila euro), restauro mura urbiche, percorso di illuminazione architetturale (924mila euro), restauro biblioteca (220mila euro), messa in sicurezza tratto di via Verga in dissesto e rigenerazione percorsi pedonali (650mila euro), realizzazione nuova palestra arti marziali (1,8 milioni di euro), manutenzione straordinaria Sferisterio (1,1 milioni di euro), restauro fonte Santa Maria (580mila euro), realizzazione serra didattica (460mila euro), rigenerazione palasport (444mila euro), realizzazione impianto illuminazione palasport (100mila euro), percorsi ciclopedonali Fontescodella (60mila euro),
Piazza Li Madou
rigenerazione piazza Li Madou (650mila euro), rigenerazione piazza Vittorio Veneto (400mila euro), rigenerazione circolo tennis primo e secondo intervento (630mila euro), rigenerazione tratto mura urbiche e marciapiede Sferisterio (700mila euro), rigenerazione Galleria del Commercio (130mila euro), restauro casa ex custode Giardini Diaz (1,4 milioni di euro), restauro Capannoni Rossini (2 milioni di euro),
Il centro fiere di Villa Potenza
nuovo Centro fiere (13 milioni di euro), nuova piscina (6,5 milioni), urbanizzazioni primaria e secondaria Casermette (1,1 milioni di euro), riqualificazione energetica Galleria Fontescodella (30mila euro), riqualificazione Palavirtus (210mila euro), rigenerazione campo sportivo della Pace (450mila), rigenerazione stadio della Vittoria (1,9 milioni), pista pattinaggio Collevario e campetto basket via Dante (100mila), campetto basket Corneto (45mila), nuova palestra scuola IV Novembre e campetto basket-calcetto (980mila euro), palestra scuola Dolores Prato (130mila), rigenerazione campo sportivo di Collevario 100mila, campetti calcetto Villa Potenza e Piediripa, stadio baseball (70mila), hub Bocelli 0-11 Sforzacosta, manutenzione straordinaria cimitero e primo ampliamento (550mila euro), relamping Palazzo Conventati, scuole Pertini, f.lli Cervi, Salvo D’Acquisto, Fermi, Dolores Prato (un milione), ventilazione meccanica scuola Helvia Recina e Anna Frank (65mila), dissesto idrogeologico via Pancalducci (400mila), ristrutturazione edificio via Roma 395 (200mila euro).
Il sottopasso di via Roma
Dai lavori ultimati a quelli in corso che sono una ventina e tra questi il sottopasso di via Roma (8,5 milioni), lo stadio Helvia Recina (4,4 milioni), le case popolari nell’area ex Cus (5,6 milioni) e l’inafferrabile ampliamento di via dei Velini che prima o poi sarà ultimato.
Poi ci sono cinque opere da appaltare e sono la scuola De Amicis, la nuova scuola Ercole Rosa, la scuola di Villa Potenza, la scuola flli Cervi e la sistemazione della parte monumentale del cimitero. Infine opere in fase di progettazione e tra queste diverse scuole, la sistemazione del teatro Lauro Rossi, del palazzo comunale di piazza della Libertà, del Convitto e la scalinata di via Ettore Ricci. Marchiori rivendica l’azione svolta, l’aver portato a termine tanti lavori (obiettivo cento per l’anno prossimo) anche se qualche opera (via dei Velini) non sembra esattamente in linea con i tempi indicati dalla gara e sta condizionando pesantemente altre opere pubbliche per via della viabilità.
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Grande Assessore Marchiori, questa Amministrazione di centrodestra sta facendo e ha fatto il miracoli i soldi sono arrivati vero ma se fossero arrivati all’opposizione non so se questa opportunità sarebbe stata sfruttata comunque un plauso va a tutti i tecnici che ci hanno lavorato e lancio un accorato appello a tutti i Maceratesi nella prossima primavera andiamo tutti a votare senza tentennamenti sappiamo a chi….il cavallo vincente ce l’abbiamo !!!