Condotta antisindacale,
la Cgil vince il ricorso

LAVORO - Oggi la sentenza del giudice del lavoro. La Fillea Cgil: «La ditta aveva convinto i dipendenti a rivolgersi a un altro sindacato»

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Matteo Ferretti segretario generale Fillea Cgil Macerata

«Il tribunale di Macerata ha sciolto la riserva rispetto al ricorso riguardo la condotta antisindacale ed ha ordinato alla società Edil Kv Srls di cessare tale comportamento e al pagamento delle spese processuali». Ad annunciarlo Matteo Ferretti, segretario generale della Fillea Cgil di Macerata (il sindacato è stato assistito nel procedimento dall’avvocato Bruno Pettinari). Oggi la sentenza del giudice del lavoro Umberto Rana.

«Avevamo presentato la denuncia rispetto al comportamento della società che – dicono dal sindacato -, non avendo retribuito i propri lavoratori aveva portato gli stessi da un altro sindacato, disattendendo totalmente il mandato che gli operai avevano conferito alla Fillea Cgil e di cui la stessa azienda era a conoscenza in ragione delle dichiarazioni rese al datore di lavoro dagli stessi lavoratori e di pagamento delle retribuzioni avanzate in nome e per conto dei propri assistiti dall’ufficio Vertenze della Cgil di Macerata».

E poi ancora: «In ragione di quanto espresso, il tribunale di Macerata ha ritenuto che il comportamento della Edil Kv Srls costituisce condotta antisindacale nella misura in cui interagisce sulla libertà sindacale del dipendente, limitando la stessa e ledendo il corretto andamento delle relazioni sindacali arrecando pregiudizio alla posizione ed all’immagine del sindacato scelto dai lavoratori».



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