I soccorsi dopo l’investimento (Foto da Facebook)
Attraversa sulle strisce in viale Indipendenza a Macerata, investito un uomo di 76 anni. E’ successo questo pomeriggio intorno alle 19,55. A quell’ora il 76enne si trovava all’altezza del civico 69 della via e ha attraversato la strada sulle strisce pedonali. In quel momento è passata un’auto che lo ha investito.
L’investimento in viale Indipendenza
L’uomo è stato soccorso dal 118. Dopo le prime cure sul posto è stato trasportato al pronto soccorso di Macerata. Le condizioni del 76enne non sarebbero gravi. Sul posto è intervenuta la polizia stradale per i rilievi.
Circa due settimane fa, il 5 luglio, sempre lungo viale Indipendenza, esattamente nello stesso punto, era stata investita una donna di 80 anni che stava attraversando. La donna era stata portata in pronto soccorso.
In seguito a questo investimento si era risolleva la questione della sicurezza del viale con la richiesta (da parte del consigliere Alessandro Marcolini) di mettere speed check o dissuasori per riuscire a risolvere il problema dei troppi investimenti che avvengono lungo questa strada. Una situazione che sta esasperando i residenti e chi ha attività commerciali nella zona.
(Foto di Fabio Falcioni)
Investita mentre attraversa la strada, 80enne portata in ospedale
A na certa però, se ripetutamente avvengono investimenti in quel preciso punto sarà ora che chi di dovere affronta la questione e prende provvedimenti o dobbiamo aspettare il morto? Che poi corriamo come pazzi dentro la città questo è certo ma certe zone necessitano con urgenza un intervento di prevenzione!!!! Un po' perché corriamo in pieno centro abitato, un po' perché magari siamo pure distratti.. fatto sta che far attraversare un pedone è un'utopia!
Manuela Cicarilli morti purtroppo c sono scappati negli ultimi anni davanti la farmacia m pare un paio...
Diego Alcantara Sì probabilmente hai ragione, non ricordo bene però. Credo che fosse sempre su viale indipendenza ma più giù vero! Dalla chiesa comunque, fino ai pompieri si corre in maniera eccessiva
Manuela Cicarilli Manu, mail su mail per segnalare alla Polizia Locale e allassessore di riferimento diverse situazioni pericolose dalla chiesa di Santa Croce al Sasso dItalia e la risposta è stata: le problematiche sono conosciute e la zona è già oggetto di controlli. In sostanzaogni tanto passa una pattuglia, qualche volta si mettono con il laser allaltezza di Villa Lauri ma di soluzioni concrete, definitive e risolutive neanche lombra. Arriverà il giorno in cui succederà qualcosa di grave anche nel tratto di viale Indipendenza dalla caserma dei VVF al Sasso (strada senza sbocco in condizioni pietose) e lo avranno sulla coscienza chi poteva e doveva intervenire e non ha fatto nulla.
Michele Mucci ma indubbiamente è una storia che ben conoscete e ben conoscono tutti coloro che abitano, lavorano o frequentano abitualmente la zona. Non possono cadere dalle nuvole per quante volte sarà stato detto e richiesto di intervenire. Non capisco come si faccia ad avere la coscienza pulita senza provare a trovare una soluzione prima che sia troppo tardi ( è già sufficientemente tardi comunque!). Dalla caserma dei pompieri al Sasso oltre alla strada stretta dove arrivano ad una velocità assurda , ricordo anche una condizione dei marciapiedi al limite dellinverosimile che camminare li era ed è veramente una prova estrema di equilibrio!
Manuela Cicarilli Purtroppo sembra di parlare al vento e se le prime risposte avevano suscitato un senso di fiducia nelle istituzioni locali, la realtà ha detto ben altro in pratica contenti e coglionati. Per fortuna che è tutto scrittomi auguro che non serva mai, ma se succede qualcosa di grave chi non è intervenuto si dovrà assumere le sue responsabilità. Per quanto riguarda i marciapiedi altro velo pietoso da stendere; le radici dei pini marittimi hanno creato dei dossi naturali, ma non si possono toccare perché sono specie protette (!?). Di recente ne hanno tagliato uno perché era talmente inclinato che si reggeva solo perché la chioma poggiava su quella del pino dallaltra parte della strada (!), ma volevano risolvere il problema ancorando la pianta a (evito il francesismo)
Manuela Cicarilli Però gia andare più piano è adoperare più attenzione, non adoperare il telefono. Queste cose possono servire molto.
Manuela Cicarilli di morti ce ne sono stati 3 negli ultimi 10 anni....oltre altri precedentemente
Mi meraviglio che non succeda tutti i giorni. La viabilità a Macerata è imbarazzante. I pedoni non sanno più dove attraversare e gli automobilisti fanno lo slalom. In tutto questo caos di vigili urbani neanche lombra.
Emiliano Frenquelli chi di dovere controlla le telecamere , più redditizio ,necessaria la produzione.
Emiliano Frenquelli sinceramente, quel punto di attraversamento non mi sembra particolarmente pericoloso. Il problema è chi guida, inutile insistere, se ti avvicini alle strisce, nove automobilisti su dieci anziché rallentare, accelerano.
Emiliano Frenquelli I vigili,a Macerata,sono spariti,non se ne' vede uno.
Emiliano Frenquelli Io inizierei ad educare automobilisti e pedoni
Emiliano Frenquelli io vivo a Macerata e si è vero che ora le strade sono quasi tutte impraticabili ma i pedoni del marciapiede nn sanno neanche come è fatto in corso cavour su 10 che vogliono attraversare 9 nn stanno sulle strisce e nelle ultime due settimane tra carabinieri e polizia stradale ce ne ho le bolle piene li trovo ovunque il fatto è che ne automobilisti ne pedoni hanno più coscienza civica e civile se conti che al dare precedenza ci stai a passare le vacanze perché nn sia mai che ti lascino passare...ciao
La capacità dei maceratesi, e di chi viene dalla provincia, di saper portare decentemente la macchina è decisamente scarsa. Gente che guida come se fossero i padroni della strada, pensando che intorno a sè non ci sia nessuno. Per non dire di quelli che guidano senza mai mettere la freccia, o quelli estremamente lenti o quelli perennemente distratti che guidano guardando sempre il cellulare. La casistica dei pericoli su 4 ruote è molto, molto ampia a Macerata.
Marco Corsi vogliamo aggiungere pure le rotatorie, che vengono fatte su 2 ruote l'importante è che si passi per primi? Quando passo io vado lenta (ovvio, no come il vecchietto col cappello), ma non dò la possibilità di far correre gli altri e chi mi deve la precedenza è costretto, da perdente di gara di corsa, a fermarsi e a guardarmi passare. Ma perché sulle rotatorie non mettono delle bellissime telecamere per multare gli idioti pseudo fenomeni di formula uno? Ha' voja a incassare!
Il comune pensava che co na mano de vernice se sistemava tutto che manica de rentronati
Diego Alcantara Me viene solo na domanda se il signore era sulle strisce (noe de pacca) quello che lha steso do guardava o a che pensava?
Che mettessero il semaforo a questo punto
Parliamo di Via Due Fonti è diventata la strada principale x andare a Villa Potenza le macchine vanno a una velocità incredibile non esiste ne marciapiede ne strisce pedonali mai un vigile (era chiamata pisciacavalli perché è stata costruita al tempo dei cavalli)sarebbe bello che il sindaco o chi per lui qualche volta facesse un giro x i vari quartieri
Non sapevo di un altro incidente di qualche giorno fa, ecco perche hanno rifatto le strisce.... Ma non basta, dossi o semafori... Io vengo a piedi al lavoro tutti i giorni dal corso cavour in viale indipendenza. Un giorno in un tragitto ho rischiato dì essere investita per ben 3 volte!! (E io non mi butto mai!) Persone distratte, corrono... stanno al telefono... un disastro... Oggi un anziano mi a mandato a fanc.. perche io passavo sulle strisce e lui usciva dal parcheggio...roba da matti
Ania Hallmann i dossi no, io li abolirei proprio! Dovrebbero inserire i semafori dappertutto o rendere visibili con illuminazione Apposita TUTTI gli attraversamenti pedonali della città!
La colpa è di chi guida quando il pedone è sulle strisce ...ci si può mettere qualsiasi cosa ma oggi la gente guida con il cellulare i suv corrono come disgraziati . È il cervello delle persone che deve cambiare. I pedoni attraversano ovunque guardando il cellulare. Certe limitazioni non si possono mettere perché passano le ambulanze. Aspettiamo che gli altri ci dicano cosa dobbiamo fare. Il cervello è in burn out. Non diamo sempre la colpa a quello che manca.
Passo in quel punto tutti i giorni, vero che dopo l'investimento della signora l'altra settimana hanno rifatto le strisce, ci sono i 40 come limite che nessuno rispetta. È da considerare anche i punti di attraversamento, perché farne 4 in 100 metri ? Dopo il semaforo davanti la chiesa ripartono tutti veloci e poi hanno le strisce pedonali dove è successo già due volte in pochi giorni.
Ma secondo l'amministrazione non è una strada pericolosa (nonostante le ripetute interrogazioni del consigliere Marcolini) ... Aspetteremo il prossimo investimento sulle strisce per un bell'articolo acchiappa-like!
Il problema non è solo il correre in viale indipendenza altezza almalu' ho visto tanti girare a destra quando invece è vietato! Perché non mettere una bella rotatoria? O un secondo semaforo per tutelare i pedoni? Purtroppo oggi giorno gli automobilisti se non vedono un semaforo non si fermano sulle strisce anche andando piano
Altro giorno stessa via stesso incidente - investimento ... sarà ora de svegliasse invece di cercare solo i voti ( non parlo di destra o sinistra ma generale ) ?
Quando si prenderanno dei provvedimenti? Aspettiamo il morto?
Il rispetto della segnaletica stradale....questa sconosciuta!
Da santa croce a sasso d Italia le macchine sfrecciano a tutta velocità ...nonostante ci sia il semaforo pedonale anche con il rosso passano uguale ...
mi piace camminare e frequentemente vado da Collevario in centro città per vari itinerari. Attraversando sulle strisce con tutta lattenzione possibile rischio spesso di essere investito per il mancato rispetto del codice della strada da parte di molti automobilisti/te. In genere per velocità elevate e disattenzione.
Comune di Macerata Proviamo (tutti insieme) a trovare una soluzione definitiva!?
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L’ennesimo investimento di pedone, con i migliori complimenti per le efficacissume soluzioni adottate con i fondi pnrr! Nessuno per la sicurezza di questa via? Possibile? Fateci sapere se oltre all’utilissimo marciapiede di via dei Velini, si può consultare qualche urbanista capace di affrontare il problema di viale Indipendenza. Grazie
Può essere che nella città dei pistacoppi il tiro al piccione venga interpretato come tiro al pedone.
Abito lì da tutta la vita. E’ una cosa veramente esagerata. Auto e moto corrono a livelli incredibili sia di giorno che di notte quando c’è modo di sgasare alla grande. La grande accelerazione dalla chiesa fino ad Almalù (e ritorno) è la specialità di molti, soprattutto di notte. C’è anche l’aggravante del cellulare. Se uno si ferma a guardare chi guida vede che spesso le persone guidano con un occhio sul telefono senza guardare realmente la strada che sanno essere dritta.
La soluzione non è difficile: semafori pedonali e/o tarati sulla velocità del mezzo che arriva. E soprattutto foto e sanzione a chi non rispetta il rosso del semaforo.
Così non si ostacolano vigili e ambulanze ma si risolve il problema, di giorno e di notte.
Preso atto e constatato che su quel tratto di via, ma in special modo quello prospicente villa Lauri, gli automobilisti sembra che vogliano ogni volta stabilire il nuovo record del chilometro lanciato, per onestà di pensiero c’è da dire che molti pedoni si “tuffano” letteralmente ed in modo imprevedibile sugli attraversamenti pedonali senza guardare se un qualche mezzo sia in avvicinamento.
Si ha come l’impressione che le strisce pedonali vengano ritenute una zona franca che concede un diritto assoluto di fermare tutto e tutti a proprio piacimento ( bella sensazione però …) senza osservare un minimo di cautela.
A volte basterebbe ragionare un poco e rendersi conto che si tratta solo di un percorso agevolante e che un mezzo meccanico, anche se procede a bassa velocità, non può “inchiodare” istantaneamente ma, come ampiamente risaputo, ha necessità di uno spazio di frenata, ancorchè minimo.