Riaperto il Castello della Rancia,
oltre 500 i visitatori

TOLENTINO - L'occasione è stata la Notte dei musei. In città diverse le iniziative (tra queste anche la riapertura del Torrione) e successo per le grotte di Interno Marche scoperte dopo una ristrutturazione

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Il Castello della Rancia

La Notte dei musei segna la nuova alba del castello della Rancia che nel fine settimana è stato riaperto. Un «grande successo la Notte dei musei – sottolinea l’assessore ai Beni culturali Fabio Tiberi – che ha visto protagonista la riapertura del Castello che ha registrato oltre 500 visitatori, i quali a partire dalla cerimonia di apertura hanno affollato tutti gli ambienti dello storico maniero che è stato completamente restituito alla completa fruizione sia nella parte strutturale, camminamenti di ronda, mastio, piazza d’arme che per le collezioni museali. Va rilevato che si è reso necessario il prolungamento dell’orario di apertura proprio per la grande affluenza di persone. Grande apprezzamento da parte di tanti cittadini e turisti che hanno usufruito del servizio di navetta».

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Le altre iniziative erano l’apertura del Frau Museum, visitato, solo nella serata, da 150 persone, la maggior parte delle quali tolentinati che non avevano mai visto il museo aziendale di Poltrona Frau. Riaperto anche il Torrione con i visitatori accolti dai volontari dell’Associazione Tolentino ‘815 che hanno raccontato le vicende della battaglia decisiva nel conflitto tra austriaci e napoleonici.

Enorme interesse per le grotte di Interno Marche, sale ipogee di cui nessuno era a conoscenza e scoperte a seguito dei lavori di ristrutturazione dell’edificio un tempo sede della Nazareno Gabrielli e oggi trasformato in hotel. Sono dei camminamenti probabilmente utilizzati come vie di fuga e come depositi che, dalla parte sottostante l’hotel, sbucano in via delle Cartiere. Tante le persone incuriosite, specialmente tolentinati.

Al Miumor tanti visitatori con Samanta Casali che dopo cena ha guidato ben 5 turni di visita alla scoperta delle opere dei più grandi artisti satirici e umoristici del mondo.

Riscontro positivo con un flusso costante anche per la mostra allestita nella nuova galleria d’arte di Andrea Gentili de La Cornice dove era stata allestita la mostra “Tolentino Pop Nights” dell’artista Mauro falcioni che offre una visione diversa di alcuni scorci di Tolentino e anche alla Nuova Simonelli, una location decentrata dove c’è stato molto interesse e apprezzamento per la mostra della fotografa palestinese Nidaa Badwan.

Da rilevare anche un afflusso che non c’era più stato nell’ultimo periodo per la mostra “La Fede nell’Arte” allestita nei locali a piano terra delle ex carceri.

«Per quanto mi riguarda – conclude l’assessore Fabio Tiberi – esprimo grande soddisfazione per i risultati di pubblico e per la piena fruizione di tutti i musei aperti e di tutte le mostre che abbiamo messo a disposizione del grande pubblico per la Notte dei musei».

Una luce tra i cantieri: le cornici di Andrea Gentili, i quadri di Mauro Falcioni



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