La premiazione in Consiglio comunale
Dopo la festa per la promozione in Serie D, la Maceratese premiata in Comune. Alla squadra è stato dato il premio “Macerata più”, riconoscimento istituito dal Comune per celebrare le eccellenze sportive locali e sottolineare il valore dello sport e la vicinanza dell’ente ad atleti e squadre che si distinguono a livello locale.
La cerimonia di premiazione si è tenuta oggi nella sala consiliare del palazzo comunale. C’erano il sindaco Sandro Parcaroli (con indosso la casacca biancorossa), la vice sindaco e assessore alle Politiche sociali Francesca D’Alessandro, gli assessori allo Sport Riccardo Sacchi, alla Sicurezza Paolo Renna, al Bilancio Oriana Maria Piccioni e al consigliere Pierfrancesco castiglioni. Il sindaco ha sottolineato un bel risultato sportivo ottenuto dal club: «un grande orgoglio per la nostra città e un ringraziamento al presidente Alberto Crocioni, all’allenatore Matteo Possanzini, alla squadra, a tutto lo staff e ai tifosi. In questo anno di gioie e momenti delicati, l’amministrazione comunale non ha mai fatto mancare il supporto e la vicinanza a tutta la società».
Il Premio Macerata Più è andato al presidente Alberto Crocioni, al capitano Luca Cognigni, al mister Matteo Possanzini e alla squadra (ritirato dal direttore generale Stefano Serangeli e dal direttore sportivo Nicolò De Cesare). Durante l’evento, l’assessore Sacchi ha sottolineato come l’ottimo risultato ottenuto non sia solo il frutto del duro lavoro e della dedizione di giocatori e staff, ma anche il riflesso dell’affetto e del sostegno della città, che si è unita in un caloroso tifo lungo tutta la stagione. Sacchi ha anche ricordato come Macerata stia vivendo un periodo di grande prosperità in ambito sportivo, un vero e proprio momento d’oro grazie ai successi ottenuti e ai traguardi raggiunti nelle varie discipline sia di squadra che individuali.
Sacchi ha anche parlato dello stadio Helvia Recina e i lavori di ristrutturazione generale e manutenzione straordinaria che tra pochi mesi sarà pronto per accogliere giocatori e tifosi della Maceratese per la nuova avventura in serie D.
(Foto di Fabio Falcioni)
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