Pierpaolo Borroni e Giulio Silenzi
Elezioni nell’aria ed è tutto un fiorire di dichiarazioni, di repliche e di contro-interventi: un “fuoco” di fila che lascia il tempo, e la sanità, che trova. La sortita del civitanovese Giulio Silenzi contro la Regione che starebbe foraggiando la sanità maceratese è al centro di una serie di interventi di esponenti di Fratelli d’Italia. Ieri ha replicato il capogruppo civitanovese Roberto Pantella (leggi l’articolo), poi il consigliere regionale Pierpaolo Borroni: «Contrariamente a quanto affermato, Civitanova è destinataria di significativi investimenti nel settore sanitario, frutto dell’impegno della Giunta regionale guidata dal presidente Francesco Acquaroli – scrive Borroni – Il programma triennale dei lavori pubblici 2025-2027 dell’azienda sanitaria territoriale di Macerata prevede per Civitanova la realizzazione di un nuovo centro trasfusionale presso l’ospedale cittadino, con un investimento complessivo di 1.776.150 euro, suddiviso in 550.000 euro per il 2025 e 1.226.150 euro per il 2026. Questa opera rappresenta oltre il 50% dei fondi destinati alle tre principali iniziative sanitarie del territorio nel triennio considerato, sottolineando l’attenzione particolare riservata a Civitanova e colma una lacuna attesa da oltre 10 anni. È importante ricordare che la programmazione sanitaria attuale mira a un’equa distribuzione delle risorse su tutto il territorio regionale, superando logiche campanilistiche del passato.
L’ospedale di Civitanova
Ma c’è di più, a dicembre 2024 sono iniziati i lavori per la realizzazione del nuovo polo dell’emergenza urgenza all’ospedale di Civitanova con un investimento complessivo di 23 milioni di euro e nel luglio 2024 è stato aggiudicato l’appalto per la realizzazione della nuova casa di comunità e residenza protetta per anziani non autosufficienti a Civitanova, con un investimento totale di 3,8 milioni di euro. Terminati questi tre lavori, la città sarà protagonista di una rinascita sanitaria come mai vista nei 20 anni del governo del Pd. Le critiche mosse da Silenzi appaiono quindi infondate e strumentali, soprattutto considerando il periodo pre-elettorale, non sarà un caso che si svegli dal suo torpore a pochi mesi dalle elezioni regionali. Si sa, all’ex presidente della Provincia piace molto mistificare la realtà, facendo il possibile per fare del terrorismo psicologico nel tentativo, vano, di far dimenticare quanto nulla sia stato fatto in favore di Civitanova nel corso dei 20 anni di governo, anzi mal governo, della Regione da parte del Pd e della sinistra. Invitiamo tutti a consultare i documenti ufficiali disponibili per verificare la veridicità delle informazioni e a riconoscere l’impegno concreto della Giunta regionale di centrodestra nel migliorare la sanità marchigiana, con interventi significativi anche a favore di Civitanova».
Giulio Silenzi controreplica a Pantella: «Il capogruppo di Fratelli d’Italia Roberto Pantella e il consigliere regionale Pierpaolo Borroni si affrettano a intervenire, ma invece di rispondere nel merito preferiscono rifugiarsi nel passato, accusando l’ex giunta di centrosinistra e assolvendo quella attuale guidata da Acquaroli. In questo modo evitano di affrontare le vere questioni poste. Le mie 6 domande sono concrete: dove sono gli 11 milioni per i due piani grezzi dell’ospedale, perché dei 25 milioni del Pnrr per le apparecchiature non c’è un euro per Civitanova, la Tac il primo maggio, l’oncologia, i finanziamenti per il trasfusionale. Solo quando daranno risposte puntuali, trasparenti e documentate, potranno aspirare a un minimo di credibilità. Pantella e Borroni buttano la palla in tribuna scaricando le responsabilità’ su quelli di prima, ma non difendono, ed è grave, il silenzio sulle ingiustizie che si stanno facendo a Civitanova».
(L. Pat.)
Ast, 3 milioni per opere pubbliche: la fetta più grossa va a Civitanova
Ma Borroni, precisamente, in 5 anni, che ha fatto oltre a fare campagna elettorale??
Dopo quasi 5 anni è ancora colpa degli altri!
Non voterò più
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Un giorno una volpe saltò più volte per prendere un grappolo d’uva che, però, era troppo in alto e, non riuscendoci, disse: “È sicuramente acerba.”
E se ne andò.
“L’asino disse cornuto al bue..”
Mentre questi si accapigliano i marchigiani aspettano per mesi e mesi un referto istologico, sono obbligati a fare TAC ,RMN o una visita cardiologica nel privato pagandoli per intero…
tipico di chi non sa fare un caxxo, invece di fare qualcosa riescono solo a dare la colpa agli altri