L’ospedale prende forma:
spuntano le fondamenta

Il cantiere del nuovo ospedale di Tolentino

di Francesca Marsili

L’opera tanto attesa inizia a prendere forma: iniziate le operazioni per la realizzazione delle fondamenta del nuovo ospedale Santissimo Salvatore di Tolentino. «Un momento importante, che segna concretamente l’inizio dei lavori – commenta il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Pierpaolo Borroni – è sempre una grande soddisfazione passare dalle parole ai fatti».

Due gli anni previsti dal cronoprogamma per la ricostruzione del nosocomio cittadino: nel marzo del 2024 è avvenuta la consegna dei lavori mentre lo scorso ottobre le pinze demolitrici hanno dato il via all’abbattimento della vecchia struttura. In questi giorni invece, dopo aver ultimato le operazioni di scavo, si sta procedendo con il posizionamento dei pali la realizzazione della platea della fondamenta, con l’obiettivo di restituire un nuovo ospedale alla città e al territorio nella primavera del 2026. E inizia ad intuirsi il profilo della pianta dell’opera che, con un costo di 29milioni di euro, sarà il cosiddetto ospedale di comunità. La nuova struttura sanitaria ospiterà: un poliambulatorio, con riabilitazione e ambulatorio chirurgico specializzato dove potranno essere effettuati interventi chirurgici a bassa complessità, 40 posti letto di cura intermedie suddivisi in due ali distinti ma collegati funzionalmente, 16 postazioni tecniche di dialisi, il punto prelievi e la diagnostica per immagini con i locali per la radiologia, mammografia, Tac ed ecografia, il punto di primo intervento ed un consultorio. Dallo scorso 21 ottobre, e fino al termine dei lavori,  i servizi sanitari sono stati temporaneamente delocalizzati nella cittadella sanitaria di via Colombo, nell’area ex container, in una superficie di circa 1400 metri quadrati su tre blocchi.

«Il progetto – conclude –  Borroni – prevede la realizzazione di una struttura isolata sismicamente grazie al disaccoppiamento dal terreno che garantirà la continuità operativa anche in caso di terremoto». La struttura sanitaria che si sta ricostruendo sarà di 8.500 metri quadrati con un’altezza di 14 metri (tre piani)».

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