di Mauro Giustozzi
Maceratese all’inferno e ritorno con beffa finale che regala il successo al Montecchio. Una partita ricca di emozioni, che i biancorossi hanno saputo riprendere quando sembrava persa, peraltro in inferiorità numerica, ma non hanno avuto la forza di portare a casa un pareggio che sarebbe stato più che meritato. Tanti gli episodi che hanno cambiato la gara nel suo corso: un gol a freddo, la follia di Mastrippolito all’intervallo ed un rigore non concesso ad inizio ripresa soprattutto hanno affossato la Maceratese coraggiosa sino alla fine ma anche sfortunata nello scontro diretto che vede il Montecchio prevalere e vedere il traguardo della serie D a novanta minuti dalla fine.
La squadra di Magi ha avuto in pugno la sfida sul doppio vantaggio ed in superiorità numerica ma ha subito la reazione della Rata che in 180 secondi ha rimesso in parità l’incontro. Partita spettacolare fino all’ultimo minuto del recupero tra due squadre che hanno dimostrato di meritare la posizione occupata. Tra i locali decisivi Torelli e Magnanelli in una prova di squadra sicuramente importante. Maceratese che esce a testa alta dalla sfida col rammarico di aver sfiorato l’impresa di pareggiare nonostante l’inferiorità numerica. Bongelli e Cirulli gli alfieri della Rata che ha combattuto ed avrebbe meritato di uscire imbattuta dallo ‘Spadoni’ giocatori che alla fine vengono consolati dall’abbraccio dei propri tifosi. Al KSport basterà un punto nell’ultima ad Urbino per salire in serie D, condannando la Rata ai playoff.
Nei tre precedenti delle ultime due stagioni disputati in Eccellenza un pareggio in terra pesarese per 1-1 e due vittorie casalinghe della Maceratese contro il Montecchio. I biancorossi ospiti si presentano a questa sfida decisiva con un percorso che in trasferta li ha visti sconfitti una sola volta in questa stagione (a Urbino) mentre la squadra di Magi in casa ha concesso punti solo a Tolentino (sconfitta) e Sangiustese (pareggio) incassando appena 4 reti. Di fronte la miglior difesa del girone, quella pesarese, e il miglior attacco dell’Eccellenza (43 gol) della Rata. Possanzini si presenta a questo scontro diretto con le pesanti assenze di Gagliardini, Lucero, Albanesi e Nasic mentre il KSport deve rinunciare a Villanova e Baruffi. Maceratese in campo con lo stesso undici schierato col Chiesanuova, eccetto il portiere con l’esordio dell’ultimo arrivato Bazzucchi. Mister Magi lascia invece fuori Sakaj per Magnanelli.
Tutto esaurito allo ‘Spadoni’ per il big match, con tanti tifosi della Rata saliti a Montecchio senza biglietto e che stazionano fuori dall’impianto. Quando il tecnico Magi entra in campo e raggiunge la sua panchina, posizionata sotto il settore ospite, arrivano tanti fischi dalla tifoseria Rata. Partenza e subito scintille in campo per due falli consecutivi su Bongelli e Ruani da parte degli avversari che scaldano gli animi. Dopo quattro minuti c’è già il primo giallo per Carta. Al 6’ Vrioni si fa luce in area e crossa, colpo di tacco di Cognigni che crea pericolo nell’area piccola locale.
Buon inizio dei biancorossi molto aggressivi e determinati. Risponde il KSport all’11’ con l’azione che sblocca la partita: sugli sviluppi del corner Magnanelli lancia in area per Torelli che sul filo del fuorigioco arpiona la sfera e in diagonale non lascia scampo a Bazzucchi. Maceratese che accusa il colpo, locali che prendono quota ed interrompono tutte le linee di passaggio della squadra di Possanzini che fatica a creare pericoli verso la porta del Montecchio. Così tocca attendere il 35’ per annotare una conclusione alta di Vrioni sugli sviluppi del primo corner ospite. Chiusura di tempo arroventata: al 44’ Vrioni e Cognigni si fanno luce in area, ne esce fuori una palla che Nobili salva sulla linea di porta.
Nessun minuto di recupero ma mentre le squadre rientrano negli spogliatoi follia di Mastrippolito che colpisce forse con uno schiaffo Micchi, vicinissimo l’arbitro che tira fuori il rosso e così la Maceratese, già in svantaggio di un gol dovrà giocare in inferiorità numerica la ripresa.
Mister Possanzini non effettua cambi ma arretra al centro della difesa Gomes per sostituire Mastrippolito. Subito KSport pericoloso con un’incursione di Micchi che va al tiro con sfera non lontana dai pali di Bazzucchi. Il tecnico della Maceratese ci ripensa e manda in campo il difensore Grillo riportando Gomes a centrocampo. La squadra di Magi è molto compatta in tutti i settori mentre la Maceratese ha un gioco troppo compassato per impensierire i pesaresi che sono pronti a ripartire in ogni momento. Al 13’ altro episodio dubbio: fallo su Cognigni che cade in area ma l’arbitro indica il limite dell’area e concede solo la punizione e non il calcio di rigore nonostante le vibrate proteste dei calciatori ospiti.
Rata che poi calcia malissimo con Ruani la punizione. Al 19’ il KSport raddoppia, azione di Fiorani che da lontano fa partire una conclusione che sorprende sul suo palo Bazzucchi e regala il 2-0 al Montecchio, squadra cinica capace di ottenere il massimo dalle poche occasioni create. Ora per la squadra di Possanzini c’è una montagna da scalare. E ci prova subito con coraggio, al 28’, quando Bongelli si inventa un gol, si fa luce in area ed esplode un diagonale rasoterra a fil di palo che supera Cerretani e riaccende le speranze dei biancorossi. Che in due minuti pareggia clamorosamente con Cirulli che riceve palla da Cognigni, si allarga ed esplode un tiro forte e preciso che non lascia scampo a Cerretani. In 180 secondi la squadra di Possanzini rimette in sesto partita e campionato. Pazzesco!
Al 36’ espulso per protesta anche il mister Possanzini. Lo stadio diventa una bolgia ed al 42’ sugli sviluppi del quinto calcio d’angolo si sviluppa una mischia furibonda in area, i difensori non riescono a rinviare e Torelli mette la zampata della doppietta personale che riporta avanti il KSport. Rata che non ha più la forza di reagire e parte la festa del Montecchio. Campionato che si ferma ora per tre settimane e tornerà con l’ultima giornata in programma il 27 aprile con Maceratese-Monturano e Urbino-Montecchio.
MONTECCHIO – MACERATESE 3-2
K-SPORT MONTECCHIO GALLO (4-3-3) Cerretani 5,5; Kalombo 7, Nobili 6, Dominici 6, Notariale 7; Carta 6, Magnanelli 7 (dal 48’ s.t. Sakaj s.v.), Torelli 8; Gurini 6,5 (dal 28’ s.t. Di Pollina 6), Fiorani 7 (dal 39’ s.t. Camara s.v.), Micchi 6 (dal 18’ s.t. Peroni 6). (Jashari, Tamburini, Nastase, Gugliemo, Perri). All. Magi 7.
MACERATESE (4-3-3) Bazzucchi 5,5; Ciattaglia 6, Nicolosi 5, Mastrippolito 4, Vanzan 6; Gomes 5 (dal 22’ s.t. Cirulli 7), Bongelli 7,5, Ruani 5 (dal 27’ s.t. Bracciatelli 6); Marras 6 (dal 35’ s.t. Oses 5,5), Cognigni 6,5, Vrioni 5,5 (dall’8 s.t. Grillo 6). (Sansaro, Sciarra, Monteiro Ribeiro, Gironella, Del Moro). All. Possanzini 7.
TERNA ARBITRALE: Copelli di Mantova 5,5 (assistenti Beldomenico di Jesi e Baldoni di Ancona).
RETI: Torelli (MO) all’11’ p.t.; Fiorani (MO) al 19’ Bongelli (MC) al 28’, Cirulli (MC) al 31’, Torelli (MO) al 42’ s.t.
NOTE: spettatori 1500 circa di cui 400 ospiti. Espulso al 45’ p.t. Mastrippolito, espulso Possanzini al 36’ s.t.. Ammoniti: Carta, Torelli, Bracciatelli. Angoli: 3-2. Recupero: 0’ p.t., 5’ s.t.
Dispiace!
Il pareggio era il risultato più giusto .
Una bella MACERATESE specialmente nel secondo tempo e con un giocatore in meno,quello che fa male vedere il pallone sulla linea di porta e nessuno che la butta via.
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Avevamo impattato la partita, e’ veramente un peccato perdere in questo modo, anche questo e’ il calcio.