Fabio Giulianelli taglia il nastro
di Luca Patrassi (foto Falcioni)
«Se riusciremo a togliere dalla deviazione cinque ragazzi ed aver dato loro un approdo, avremo vinto cinque scudetti, non c’è scudetto più bello di aver contribuito alla crescita dei giovani che sembrano dar fastidio perché hanno richieste pretese, richieste, non votano». Così l’Ad del gruppo Lube Fabio Giulianelli all’inaugurazione di Lube Academy. I sogni diventano realtà. Taglio del nastro questa mattina a Treia per Lube Academy davanti alla sede dell’azienda.
Fabio Giulianelli durante il discorso
Forbici in mano a Fabio Giulianelli, con lui c’erano il governatore della Regione Marche Francesco Acquaroli, il commissario alla ricostruzione Guido Castelli, il presidente della Provincia e sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, il rettore di Unimc John McCourt, la prefetta Isabella Fusiello, il questore Gianpaolo Patruno, il vescovo di Macerata Nazzareno Marconi, il vicepresidente della giunta regionale Filippo Saltamartini, il sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica, il comandante provinciale dei carabinieri Raffaele Ruocco, l’ex governatore e fondatore di Base Popolare Marche Gian Mario Spacca, il sindaco di Treia Franco Capponi, il direttore della Ast Alessandro Marini, il capo di gabinetto della giunta regionale Fabio Pistarelli, centinaia di persone e gli atleti della Lube Academy diretta dall’ex calciatore di Serie A Federico Giunti. Taglio (del nastro) simbolico visto che in realtà si costruisce passando in pochi mesi da un progetto a una realtà che ha già una struttura di riferimento, sport e formazione per centinaia di giovanissimi.
Guido Castelli, Gian Mario Spacca e Francesco Acquaroli, colloquio in vista delle prossime elezioni regionali?
La giornata si è aperta con la messa celebrata dal vescovo Marconi: «Treia – ha osservato il presule – ha un bel patrono, San Patrizio: un tipo particolare, figlio di un dignitario romano che viveva in Bretagna e di una anglica. Anche allora si collegavano i popoli. San Parizio fu sequestrato e si fece poi monaco facendo del bene a chi gli aveva fatto del male. L’Europa è nata dall’unione dei popoli, dei valori».
Assente il presidente della Lube Luciano Sileoni a causa di un attacco influenzale, è la figlia Simona a intervenire: «Oggi scelgo di rafforzare il legame con la mia città natale. I nostri ragazzi hanno bisogno di opportunità, con Lube Academy vogliamo dare una mano, un passo in più verso il futuro. E’ un modo di dire grazie a quanti ci hanno dato fiducia ed ancora lo fanno, in particolare ai nostri dipendenti».
L’intervento di Francesco Acquaroli
Il microfono passa al governatore Francesco Acquaroli mentre sullo schermo passa lo spot delle Marche con Gianmarco Tamberi: «Ognuno di noi è impegnato su un obiettivo, siamo concentrati su grande temi ma rischiamo di perdere di vista il futuro delle giovani generazioni e ci troviamo con le criticità di questi giorni. Il gesto della Lube Academy è molto lodevole, dare la giusta rotta alle nuova generazioni. Sarebbe bello vedere risultati sportivi importanti ma non è quello il primo obiettivo, l’importante è formare le giovani generazioni».
Il prefetto Isabella Fusiello
Il saluto della prefetta Fusiello: «Onorata di essere in questa bellissima azienda, importante il progetto per recuperare luoghi per i giovani. Lo Stato ha il dovere di mettere a disposizione le proprie risorse economiche per realizzare simili progetti, per il futuro dei ragazzi sul sentiero della legalità, della socialità e del rispetto. Per tutto questo sono contenta di aver acquistato otto anni fa una cucina Lube».
Alessandra Fermani, treiese, docente di Unimc: «Le radici treiesi sono le visioni condivise con i vertici della Lube. Un progetto politico, di polis, della comunità per la comunità. Oggi inauguriamo una scelta coraggiosa».
Franco Capponi, sindaco di Treia
Un video su Treia ed arriva la riflessione del sindaco di Treia Franco Capponi: «L’impegno della Lube è encomiabile, anche questo progetto è importante. Un progetto importante che si aggiunge a dati positivi della nostra città. Da alcuni anni si è interrotto il fenomeno del calo dei residenti, abbiamo avuto il 25% in più di nascite. Siamo riusciti ad aumentare i posti negli asili nido, ringrazio il commissario Castelli per la grande mano che ci ha dato. Il fatto di avere scelte aziendali che guardano al futuro, come il piano di espansione dello stabilimento Lube, da fiducia alla comunità».
L’assessore regionale Filippo Saltamartini
L’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini: «Nelle Marche seguiamo diecimila giovani che abusano degli stupefacenti, quattromila» di alcol, molti hanno disturbi. A Treia due imprenditori illuminati cone Giulianelli e Sileoni si occupano di investire su azioni che creino benessere per le giovani generazioni. L’aiuto della Lube è di straordinaria importanza perchè lo Stato non riesce a seguire tutto, ci vuole cooperaziopne tra tutte le forze».
L’avvocato Giuseppe Bommarito: «Iniziativa formidabile, di cui si sentiva il bisogno. Ricordo Fabio Giulianelli quando due anni fa mi disse che sentiva il bisogno di restituire quello che aveva avuto. Oggi siamo qui ad inaugurare una struttura importante, fatta di scuola, di sport, di integrazione.
L’avvocato Giuseppe Bommarito
I giovani sono il nostro futuro, stamattina in studio mi è presentato un ragazzo di 25 anni che è venuto a raccontarmi il dolore per avere un padre tossicodipendente. Ci sono tanti giovani che hanno diritto di andare avanti nella vita senza perdersi nelle dipendenze. Chiedo alle istituzioni ancora più investimenti a sostegno di chi si impegna in questo campo, non si deve minimizzare. Giusta la sottolineatura dell’assessore Saltamartini, la collaborazione è importante».
Il questore Gianpaolo Patruno
Il questore Gianpaolo Patruno: «C’è il problema delle dipendenze e della sicurezza, i dati sono reali, non ci nascondiamo. Le forze dell’ordine hanno sempre dato risposte, anche in termini di prevenzione. Ci siamo e ci saremo sempre, a fianco dei giovani, delle scuole. Ho la presunzione di dire che stiamo facendo bene. Cerchiamo di fare da soli, non possiamo lavorare da soli. Lube ha creato una cosa bellissima, un investimento sulla socialità».
Il rettore di Unimc John McCourt
Il rettore di Unimc John McCourt: «Un segnale importante per la città e per il territorio, investire sui giovani e sul futuro. C’è stato all’inizio di questo percorso un lavoro comune con la Lube. Da irlandese non posso non citare San Patrizio: il vescovo, nel suo bel discorso, ha omesso un piccolo particolare, la leggenda dice che abbia espulso tutti i serpenti dall’Irlanda, ha cacciato il male e diffuso i valori universali di benessere e di cura. Oggi la Lube è un baluardo contro le dipendenze, questa Academy è una struttura di eccellenza nel settore della formazione, un ponte tra il mondo dell’industria e quello accademico a beneficio delle giovani generazioni».
Il commissario alla ricostruzione Guido Castelli
Si parla di futuro, con un occhio alla ricostruzione postsisma, è la volta del commissario Guido Castelli: «Fin da subito con il presidente Acquaroli abbiamo capito che non bastava ricostruire le case ed allora abbiamo preso una serie di progetti dalle imprese ed ecco allora che è venuta fuori questa idea geniale di Giulianelli, potenziamento produttivo e Academy. Treia luogo ideale per vivere anche per i giovani, avere la percezione che esistono strutture di questo genere significa dare risposte all’emergenza educativa, Academy è una scuola di ottimismo».
Il presidente della Provincia Sandro Parcaroli
«Quando si parla di territorio si parla di bellezza e di arte«» ha osservato la coordinatrice di Lube Academy Simona Mastrangelo nel presentare il presidente della Provincia Sandro Parcaroli: «Bellezza – ha detto Parcaroli – non è solo il territorio, bellezza è anche le aziende che vi investono, non è da tutti. La Lube da tantissimo lavoro, investite per i giovani. L’imprenditore sogna, fa, porta avanti le iniziative. Questa è la forza della Lube, una forza che ammiro tantissimo. Stiamo lavorando per dotare le Marche delle infrastrutture che merita. Ben venga l’Academy per far sognare anche i nostri giovani, i ragazzi devono tornare a stare insieme, a giocare insieme».
Federico Teloni
Il vicepreside dell’istituto Paladini Federico Teloni: «La scuola è qui, con Lube Academy la scuola non si sente più sola. Oggi è la festa dell’unità nazionale, Lube Academy ha unito Treia. Lavoriamo uniti, diamoci una mano». La parola ai protagonisti del piano.
Il direttore di Lube Academy Federico Giunti: «Cercheremo di partire dai piccoli gesti quotidiani, accompagnando i ragazzi a capire i significati dei piccoli gesti. Evitiamo di esasperare la ricerca del risultato a tutti i costi, un bocca al lupo a tutte le persone che lavorano per questa iniziativa, parlo degli istruttori, dei dirigenti, dei custodi, la squadra farà la differenza».
Federico Giunti
Il presidente Samuele Bartoloni: «Progetto ambizioso, ringrazio le associazioni sportive che hanno messo da parte il campanilismo per unirsi. Grande sforzo economico, grande disponibilità umana: grazie a Giulianelli e a Sileoni per questa Lube Academy ma mi permetto di lanciare alle istituzioni e ai privati un appello alla collaborazione per crescere ancora».
Ultimo intervento quello dell’Ad del gruppo Lube Fabio Giulianelli: «Perchè Lube Academy? Qualcosa non ha funzionato ed allora con Luciano (Sileoni) ci siamo chiesti cosa possiamo fare? Nel ’90 il volley è iniziato con una squadra di Macerata che militava in serie D e ci ha chiesto una sponsorizzazione. Ho detto che non facciamo sponsorizzazione, che avremmo preso noi la squadra per portarla in serie A, agli scudetti, alle coppe. Oggi siamo qua nel giorno di San Patrizio. Abbiamo iniziato anche nel calcio, porteremo Treia a un livello importante e di successo. Non si arriva al successo se non con i sacrifici.
Lube oggi è la prima azienda italiana di cucine, non ci si arriva se non con dipendenti che non ci hanno mai detto un no. Vogliamo dare una certezza alle famiglie che ci affidano i loro figli, cercheremo di farli crescere, di aggregarli. Lo sport di vertice è una vetrina che richiami il sogno ai bambini. Se prendevo una nota a scuola, la mia preoccupazione era il ritorno a casa dai genitori, oggi i genitori denunciano il maestro che mette una nota. Penso ai genitori che insultano l’allenatore che non fanno giocare il figlio, è drammatico. Non facciamo miracoli, non sostituiamo le famiglie e la scuola ma collaborare sì. Inizia la nostra nuova avventura, se riusciremo a far abbandonare il telefono ai ragazzi, a farli divertire, ecco l’obiettivo sociale. Il ragionamento di qualcuno è “più li vediamo drogati, ubriachi e meno ci danno fastidio”. I convegni non servono a nulla, non c’è una famiglia che li ascolti. Lube Academy cambierà questo modo di pensare, i giovani non sono un problema. Non sono nessuno ma una responsabilità ce l’ho, il credito conquistato dobbiamo metterlo nella disponibilità di tutti. Investiamo sui ragazzi, c’è bisogno di fare».
La messa celebrata dal vescovo Nazzareno Marconi
Andrea Foglia e Fabrizio Ciarapica, sindaco di Civitanova
Alessandra Fermani
Un gran bell'evento, un progetto che da lustro e rilevanza a tutto il territorio.
Una bellissima struttura come punto di aggregazione sportivo educativo per il territorio.
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costruire un palazzetto nel territorio per sport, concerti, ecc ecc, sarebbe na chicca!!
Quello che ti fa incavolare è vedere l’inaugurazione di un sito e di un progetto atto alla valorizzazione dei ragazzi.. e vedere la sala piena solo dei soliti acchiappavoti..ultra cinquantenni.e oltre..Sarebbe stato bello vedere almeno una foto con uno di 13/14/15 anni.. Una menzione anche per sua eminenza..Vescovo…mandi qualche segnale di quello che vi siete detti alle parrocchie..che da quelle parti di giovani non se ne vedono più nemmeno con il cannocchiale..
Per il resto ottima iniziativa della LUBE..