Spazio pubblicitario elettorale

Battuta di caccia a Santa Croce:
uccisi sei cinghiali

MACERATA - L’azione coordinata tra polizia provinciale e cacciatori specializzati si è svolta tra l'area del distretto Ast e l’istituto agrario. C’è anche chi non ha gradito, come la consigliera comunale Sabrina De Padova: «Si poteva trovare una soluzione meno cruenta. Si dovrebbe tenere la città più pulita, migliorare la raccolta urbana dei rifiuti»

- caricamento letture

battuta-di-caccia-santa-croce

di Luca Patrassi

Battuta di caccia al cinghiale questa mattina nella insolita location della sede Ast di Santa Croce. Sei cinghiali abbattuti sono il bilancio dell’azione che si è svolta partendo dall’area dell’Azienda sanitaria territoriale di Santa Croce per arrivare all’istituto tecnico agrario Garibaldi .Una battuta di caccia che era stata studiata a tavolino per evitare i rischi legati al fatto che si si muoveva in un centro abitato e dunque gli spari andavano evitati per quanto possibile. Così i cani della squadra di cacciatori hanno “spinto” gli ungulati da Santa Croce verso l’Agraria dove il tutto si è concretizzato appunto in mattinata con l’abbattimento di sei cinghiali.

battuta-di-caccia-santa-croce2-650x488

Ad agire è stata una squadra di cacciatori specializzati in cinghiali sotto la direzione del comandante della polizia provinciale Attilio Sopranzetti con la collaborazione del corpo di polizia del Comune di Macerata. La battuta di caccia è stata autorizzata con una ordinanza del primo cittadino Sandro Parcaroli dopo la segnalazione della Ast che lamentava «la presenza assidua di cinghiali nella sede di Belvedere Raffaello Sanzio, con conseguente rischio per il personale e gli utenti che frequentano la struttura sanitaria».

battuta-di-caccia-santa-croce1-650x488

 

Il Comune si è subito attivato evidenziando come «sulla base delle conoscenze condivise, l’interferenza tra le attività antropiche e la presenza di cinghiali presenta molti elementi di rischio». Sei i cinghiali abbattuti, non pochi considerato che la battuta si è svolta avendo come base un centro abitato. Da capire se l’operazione di oggi possa aver risolto il problema o se saranno necessarie altre battute di caccia per cancellare la presenza di cinghiali al Distretto sanitario.

battuta-di-caccia-santa-croce5-650x488

C’è anche chi non ha gradito la battuta di caccia, tra questi la consigliera comunale del Gruppo misto Sabrina De Padova: «La mattanza dei cinghiali, che tristezza l’unica soluzione per allontanarli è l’uccisione degli stessi. Si sentono spari, cani abbaiare . Probabilmente si sarebbe potuta trovare un’ altra soluzione meno cruenta. Si potrebbe tenere la città più pulita, migliorare la raccolta urbana dei rifiuti, evitando di lasciare la notte i rifiuti in strada, questo aiuterebbe a evitare che gli animali selvatici vengano attratti in città». Resta da verificare se gli abbattimenti di ieri possano essersi rivelati utili a chiudere la partita della presenza dei cinghiali a Santa Croce o se saranno necessarie altre battute di caccia.

battuta-di-caccia-santa-croce3-650x488

Anche i cinghiali “in fila” al Distretto Ast: battuta di caccia a Santa Croce

 



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X