La casa di comunità come si prevede sarà una volta completata. E’ la struttura di colore bianco che sorge a pochi metri dall’ospedale
Casa di comunità di Camerino, partiti i lavori. Il progetto esecutivo, appena approvato, prevede un finanziamento di due milioni di euro (per il primo stralcio delle opere). I soldi arrivano con i fondi del Pnrr. Sono partiti i lavori di scavo per le fondamenta di un edificio che si estenderà su 485 metri quadrati su i una collinetta vicino all’ospedale. Il fabbricato in corso di realizzazione prevede un solo piano dove troveranno spazio gli ambulatori dei medici di famiglia, dei pediatri, degli specialisti ambulatoriali interni e degli infermieri di famiglia o di comunità, i Servizi di assistenza domiciliare e quelli infermieristici.
Queste attività andranno ad implementare ed integrare le attività già presenti all’interno del Distretto Sanitario di Camerino.
La Casa di Comunità avrà struttura in cemento armato e classe energetica “A” con solo fonti di approvvigionamento elettrico, essendo dotata di impianti meccanici a pompa di calore con impianto fotovoltaico. «Con l’apertura anche del cantiere stiamo in piena fase di realizzazione delle strutture territoriali previste per la nostra Ast di Macerata dal Pnrr – dice il direttore generale dell’Ast di Macerata Marco Ricci – e che contribuiranno a rendere la sanità di prossimità, più vicina ai cittadini».
«La Casa di comunità di Camerino è un simbolo di rinascita di un territorio ferito dal sisma e un passo concreto verso una sanità più vicina ai cittadini, con servizi più accessibili e integrati – dice il vice presidente della Giunta regionale e assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini –. Stiamo lavorando per garantire il diritto alla salute dei marchigiani, per realizzare un modello assistenziale sempre più efficiente e rispondente ai bisogni di salute dei cittadini e per innovare la sanità».
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