La Maceratese saluta i propri tifosi al termine della gara, contro il Monturano finisce 1-1
di Mauro Giustozzi
La Maceratese rallenta la sua corsa a Monturano ma evita la sconfitta, mantiene l’imbattibilità esterna e festeggia il fine anno in testa alla classifica, anche se vede diminuire il vantaggio sulle inseguitrici.
I fermani con una diligente prestazione difensiva e cinici a sfruttare l’unica occasione gol avuta si erano portati in vantaggio subendo poi l’arrembaggio della squadra di Possanzini che ha fruttato solo il gol del pareggio non quello del sorpasso sfiorato in più occasioni. Nel complesso ai punti la Rata avrebbe meritato anche di vincere per le occasioni create, ma fallite soprattutto nel secondo tempo.
Resta il rammarico di un primo tempo controllato da Lucero e compagni nel quale però sono mancati i tiri verso la porta dei locali. Decisivi gli ingressi dalla panchina che hanno cambiato il passo alla Maceratese nella ripresa e consentito poi di raggiungere il pareggio. La cura Cuccù invece ha rivitalizzato un Monturano combattivo che può certamente puntare alla salvezza continuando con queste prestazioni.
Reduce da cinque vittorie consecutive senza incassare neppure una rete, striscia che l’ha proiettata in testa alla classifica con un consistente vantaggio sulle inseguitrici, la Maceratese vuole chiudere il 2024 allungando la sua serie positiva. Sul campo del Monturano, nelle cui fila milita l’ex diesse Sfredda, squadra rilanciata dopo l’arrivo in panchina di mister Cuccù. Negli otto precedenti (a partire dalla stagione 2018) sono 3 i successi gialloblù, 2 dei biancorossi e 3 i pareggi, quindi sfide sempre molto equilibrate. I calzaturieri arrivano da tre risultati positivi che hanno fruttato 7 punti, si sono rilanciati in classifica e sono temibili in casa dove hanno fermato Urbania, Matelica e Montecchio. Anche se i 18 punti che separano le due squadre dicono qual’è la differenza di valori in campo.
Nella Maceratese ritorna il capitano Cognigni che ha scontato la squalifica, ma la capolista deve fare a meno dello svincolato Gomis il cui posto in organico è stato preso dal 22enne Niccolò Marras, ex Samb e quest’anno alla Vibonese in D, un esterno capace di giocare anche nel ruolo di trequartista già convocato, mentre Albanesi, che ha riportato un serio infortunio nell’ultima gara, non potrà tornare prima di fine gennaio. Anche i calzaturieri vigili sul mercato con l’acquisto di Mohamed Cheddira, attaccante classe 2003, ex di Sangiustese Montevarchi, Portici, Angri ed Afragola. Per il resto mister Possanzini, come suo costume, ruota la rosa cambiando quattro giocatori, alcuni per acciacchi come Ciattaglia e Nasic, rispetto a domenica scorsa. Monturano che per l’arrivo della capolista ha indetto la giornata biancoblu prevedendo un grosso afflusso di tifosi. Si gioca in un pomeriggio rigido pur se assolato.
Biancorossi subito aggressivi con una conclusione di Ruani al 4’ che viene respinta dalla difesa di casa, con la squadra di Cuccù che replica col duo Altobello-Russo, il colpo di testa finale è alto. Rata che si affida soprattutto agli esterni per creare pericoli verso l’area di rigore fermana mentre i locali si chiudono per ripartire in contropiede. Al quarto d’ora contatto in area di rigore tra Mastrippolito e Palestini, con l’attaccante che finisce a terra, proteste dei giocatori e della panchina di Cuccù, ma l’arbitro fa proseguire. Squadre che si affrontano su alti ritmi, senza risparmiarsi, ma con portieri inoperosi nella prima mezz’ora di partita. Al 37’ ci prova Del Moro con una conclusione dalla lunga distanza che però non inquadra la porta di Monti. Finale di tempo con i biancorossi che cercano con insistenza la via della rete ma i biancoazzurri fanno muro e chiudono sulla parità i primi quarantacinque minuti.
La ripresa si apre con un’incursione di Russo che serve in area Altobello che sfiora la rete. Un brivido che fa scattare la panchina ospite che effettua subito un triplo cambio inserendo Vrioni, Ciattaglia e Nasic. Al 10’ ecco la palla gol della Rata con Ciattaglia, tiro che viene contrato da Adami in corner. Maceratese che alza il ritmo e Monturano costretto sulla difensiva.
Al 17’ della ripresa improvviso ed inatteso arriva il vantaggio dei locali: Rata troppo sbilanciata in avanti, ripartenza su Palestini che si incunea centralmente nella difesa va alla conclusione, la prima ribattuta da Gagliardini ma il tap in successivo del giocatore biancoceleste è vincente. Dentro anche Marras per cercare la rimonta: al 21’ palla gol incredibile che si divora Vrioni, servito dall’assist di Cognigni.
Maceratese che si riversa nella metà campo dei calzaturieri e alla mezz’ora arriva il pari: Marras va al tiro che viene ribattuto, riprende Nasic che conclude ancora, palla forse deviata da un difensore che inganna Monti e fissa l’1-1. Nel finale Possanzini si gioca anche la carta Cirulli aumentando il peso offensivo per cercare il successo pieno.
Ci prova un paio di volte Vrioni e poi anche Marras ma senza fortuna nelle conclusioni, e così il Monturano serra le fila e respinge gli assalti biancorossi strappando un punto di platino alla capolista. Campionato che ora va alla sosta natalizia per riprendere il 5 gennaio quando all’Helvia Recina i biancorossi riceveranno la visita dell’Urbania.
Il tabellino:
MONTURANO CAMPIGLIONE (4-4-2): Monti; De Carolis, Piras, Muzi, Fabi; Russo (dal 27’ s.t. Cheddira), Adami, Ercoli (dal 35’ s.t. Cisbani), Palestini (dal 43’ s.t. Santarelli); Altobello, Morelli (dal 15’ s.t. Baiocco). (Santoni, Pasquali, Amico, Curzi, Gallucci). All. Cuccú.
MACERATESE (4-3-3): Gagliardini; Grillo (dall’8’ s.t. Vrioni), Lucero, Mastrippolito, Vanzan; Bracciatelli (dall’8’ s.t. Nasic), Bongelli, Ruani (dal 38’ s.t. Cirulli); Oses (dal 20’ s,t. Marras), Cognigni, Del Moro (dall’8’ s.t. Ciattaglia). (Sansaro, Sciarra, Nicolosi, Compagnucci). All. Possanzini.
TERNA ARBITRALE: Crincoli di Ascoli (assistenti Di Tella di Ancona e Censori di San Benedetto).
RETI: Palestini (MO) al 17’, Nasic (MC) al 30’ s.t.,
NOTE: spettatori 700 circa con folta presenza ospite. Ammoniti: Palestini, Vanzan, Morelli, Piras, Muzi, . Angoli: 1-5. Recupero: 1’ p.t., 4’ s.t.
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La RATA ha vinto il titolo d’INVERNO, chi vince il titolo d’INVERNO potrebbe vincere il campionato.