La zona dove verrà posizionato l’autovelox
di Mauro Giustozzi
Cresce il numero degli incidenti in città, anche mortali, così come aumentano le misure di prevenzione e controllo sulle strade da parte della Polizia locale. Tra queste una delle più imminenti sarà l’installazione di un nuovo autovelox nel rettilineo in zona Pieve, nei pressi della stazione di rifornimento del metano, strada oggetto spesso di gravi incidenti o tamponamenti in serie.
Come testimonia la sequela di incidenti in tanti anni: per restare agli ultimi due basti ricordare come nel 2023, il 25 febbraio si registrò uno scontro frontale alla Pieve che ebbe conseguenze gravissime con una persona deceduta. Neppure un mese dopo, era il 23 marzo, ancora uno scontro che portò come bilancio due feriti e traffico in tilt a Macerata. Venendo al 2024 ecco che spiccano una serie di tamponamenti: il primo data 8 maggio con una serie di auto coinvolte che ebbe come bilancio il ferimento di un 74enne che viaggiava in scooter trasportato all’ospedale di Torrette. Segue il 24 luglio un ulteriore incidente tra quattro veicoli con tre persone all’ospedale. L’ultimo episodio è di appena un mese fa, 18 ottobre, quando arriva l’ennesimo tamponamento a catena alla Pieve, coinvolti due auto e un furgone.
«C’è l’autorizzazione della Prefettura e ci siamo già mossi per individuare il luogo dove installare l’autovelox alla Pieve – afferma il comandante della Polizia locale, Danilo Doria – una volta completata l’istruttoria e le autorizzazioni necessarie verrà installato il palo e montata l’apparecchiatura. Diciamo che entro le prossime settimane questo avverrà ed entro Natale l’autovelox sarà montato per entrare prevedibilmente in funzione dal 1° gennaio prossimo. Sempre in tema di nuovi autovelox abbiamo fatto la richiesta alla Prefettura per installare questa apparecchiatura anche lungo la Carrareccia, in una zona non distante da dove è avvenuto un incidente mortale di recente e lo stesso dicasi per la Cingolana, altra strada dove avvengono spesso incidenti gravi, ma in questo caso l’istruttoria è agli inizi si sta studiando la pratica».
Purtroppo nell’ultimo anno si è vista un’impennata nelle cifre di incidenti stradali registratisi nel capoluogo: un dato che ha una doppia lettura, quella di automobilisti non sempre attenti quando sono alla guida del proprio veicolo e dall’altro una maggior presenza di agenti della Polizia locale nell’intervenire e verbalizzare i sinistri che avvengono. «Le statistiche indicano un chiaro incremento nell’ultimo anno – sottolinea il comandante della Polizia locale – nel 2022 e 2023 ci si è attestati sui 249 incidenti registrati in città mentre nel 2024, il dato è omogeneo sempre sul mese di novembre, siamo già a quota 279, ovvero 30 incidenti in più, il 12,4% in più di sinistri rispetto al passato. Sono stati 450 i veicoli coinvolti nel 2022, 483 nel 2023 e 511 quest’anno. Ciò che invece non è mutato è l’età media dei conducenti che si attesta sempre sui 49 anni. Le persone coinvolte sono state 629 nel 2022, 608 nel 2023 e 663 nel 2024. La maggioranza degli incidenti sono avvenuti fuori dal centro abitato: cresciuti anche i sinistri mortali che sono tre quest’anno, uno nel 2022 e due nel 2023. Il maggior accertamento di incidenti è dovuto anche ad un maggior lavoro della Polizia locale: distrazione velocità e manovre irregolari sono in prevalenza le cause dei sinistri».
Danilo Doria, comandante della polizia locale
Ma quali sono le zone più a rischio della città dove avviene il numero più elevato di incidenti stradali? La via dove avviene il numero più alto di incidenti è via Roma dove si sono registrati 14 sinistri: segue via dei Velini con 12, via Spalato e corso Cavour con 10, Carrareccia 9, borgo Sforzacosta 8. Con 6 incidenti in ogni zona seguono via Gigli, via Bramante, via Cincinelli, via Trento, via Indipendenza, via Valenti, viale Puccinotti e con 5 via Mameli e via del Teatro Romano. Nello specifico il comandante della Polizia locale mette in fila quelle che sono le infrazioni che vengono registrate maggiormente nei verbali elevati dagli operatori. «In cima abbiamo la svolta irregolare con 131 casi, legati ad incidenti rilevati – conclude Doria – segue l’elevata velocità con 95 infrazioni, con 30 sanzioni chi non si ferma allo stop o chi non dà la precedenza. Le infrazioni più basse sono legate all’uso delle cinture di sicurezza, oramai abitudine acquisita dagli automobilisti, e la mancata revisione del veicolo in nove casi sui 279 incidenti rilevati. Nelle ultime settimane abbiamo iniziato a fare controlli anche negli stalli di parcheggio dedicati ai disabili. Non si tratta di una forzatura ma di un rispetto verso coloro che hanno questo diritto che talvolta viene violato da chi ha un permesso scaduto o che prosegue ad usarlo nonostante il disabile sia deceduto. Abbiamo fatto controlli specifici in centro storico, viale Don Bosco e Fonte Maggiore e su 27 auto controllate abbiamo trovato tre permessi scaduti, un dato per niente piccolo. Proseguiremo in questa opera anche in altre zona della città».
Lintento è fare cassa, Gli autovelox vengono messi sulle strade in cui non avvengono incidenti, Non lo dico io ma i dati riportati nellarticolo medesimo. Anzi da quei dati emerge che una delle vie più lente in assoluto cioè via Roma è quella in cui avvengono più incidenti.
Controllate pure carico e scarico sempre occupati durante le ore lavorative
La causa maggiore degli incidenti (tamponamenti e invasione di corsia) è dovuta ad una distrazione dei conducenti vedasi cellulare, tablet o altri strumenti digitali. Per quando riguarda via Spalato sarebbe ora di illuminare gli attraversamenti pedonali, prima che ci scappi qualche grave incidente.
Sicuramente. Metteranno e adoperando il Buon Senso x un limite di velocita corretto Almeno 70
Devono essere controllati non solo la validità del contrassegno per disabili ma tutti quei stro**oni che parcheggiano senza averlo il contrassegno, tipo nei due posti di fronte uscita dell'ospedale!!!
Gli automobilisti avranno le loro responsabilità in caso di violazioni, ma le Amministrazioni che non rispettano i loro obblighi? E per quanto riguarda il Codice della Strada troppi ne hanno.
Era ora
Ma da una amministrazione di ignoranti,che ci aspettavamo?...a Sforzacosta hanno fatto solo una cosa:gli inutili blocchi di cemento in mezzo via Natali e via Liviabella che sono serviti solo a creare incidenti ed ora questo inutile autovelox x la Pieve...essere peggiori di chi ci ha governato x 20 anni ce ne vuole...eppure ci stanno riuscendo!!!
Basta montare un autovelox, ed il gioco è fatto........si risanato le casse dello stato, si fanno contenti chi ne fa richiesta, e si risparmiano agenti sul posto!!! Ma il vostro cervelletto profumatamente pagato, altre soluzioni non le trova proprio???
A quelli che si lamentano perché il comune vuole fare cassa suggerirei una cosa: fategli un dispetto, rispettate i limiti di velocità. Gli incidenti ci saranno lo stesso (magari mano gravi) ma la cassa del comune resterà vuota. Va bene così? Si o no?
Pensate anche a via Natali nella frazione di sforzacosta dove sfrecciano tutti come pazzi sia macchine che mezzi pesanti. È pieno di bambini in quella zona...
È che quando un'automobilista esce da Macerata dopo, di solito, una fila di almeno un quarto d'ora sulla rotonda di Collevario, ha accumulato tanta rabbia che si deve sfogare!
Chi pagano sono sempre le auto !
Cassaaa!!
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Meglio tardi che mai.
io ci vedo il bicchiere mezzo pieno leggendo vecchie notizie come questa; “Dal 3 gennaio 2012, in Francia è illegale ricevere avvisi sulla posizione degli autovelox fissi e mobili durante la guida”. Cioè la police nationale e i gendarmi si possono mettere legalmente imboscati dietro il muro cieco di una casa e farti la foto a loro discrezione ! Fosse successo in Italia sarebbe scoppiata la guerra civile !
Il problema non è solo la velocità, perché anche a 50 se distratto puoi fare il cozzo con chi è fermo per recarsi al rifornimento di metano. Sarebbe da allargare la strada in quel tratto…..
Vorrei suggerire al comandante di fare in modo di controllare quanti automobilisti utilizzano il telefono mentre percorrono via crescimbeni.
Valutare quindi se sarebbe opportuno intervenire con le dovute sanzioni.
Quasi sicuramente non diminuiranno gli incidenti; di sicuro aumenteranno le entrate per le casse comunali.
E si va ad incassare!!
Signori con la carrareccia che si fa? Anche lì sarebbe da fare qualcosa.
Perché dr. Doria non ci fa sapere quante contravvenzioni vengono elevate in un anno per l’uso del cellulare durante la guida? Non è la prima volta che viene richiesto,sia pure in modo informale,attraverso questa pagina. Sarà forse necessario fare una domanda di accesso agli atti?