Lavori sulla fognatura via Mattei
di Mauro Giustozzi
Via Mattei si rifà il look nel segno della sicurezza, tra sistemazione della carreggiata franata, nuovi asfalti nella parte in direzione quartiere Santa Lucia di Macerata, sistemazione tratto dissestato in prossimità della stazione di servizio Esso e potatura alberi lungo il percorso.
Opere che erano state annunciate per agosto, mese che è terminato: alcune sono state realizzate, altre sono in corso, altre ancora saranno posticipate.
Il primo intervento è quello più atteso, anche perché è oltre un anno che si è verificata la frana che ha portato alla chiusura di parte della carreggiata in direzione rotatoria di via Tucci, dovuta alle abbondanti piogge.
L’intervento, appaltato diversi mesi fa, ha un importo di 170mila euro, e consisterà nella realizzazione di una palificata di fondazione con muro di sostegno e contenimento e, quindi, nella ricostituzione del rilevato mediante riempimento e, infine, nel ripristino del piano viabile e delle barriere stradali.
In questo caso l’opera è iniziata, anche se passando in auto dalla strada non sembrerebbe visto che il primo lavoro effettuato dalla ditta ha riguardato la sistemazione di un sottostante scarico di acque dell’Apm, un intervento propedeutico poi alle lavorazioni successive e senza il quale non si sarebbe potuto procedere con l’avvio del cantiere per il ripristino della sede franata.
Alberi lungo via Mattei
«La prima fase del lavoro sulla carreggiata franata è già stato realizzato – dice l’assessore ai Lavori pubblici, Andrea Marchiori – in quanto lì sotto passa una grossa tubazione di scarico di acque di Apm che era danneggiato, per cui non si poteva intervenire se non prima ripristinando quel collegamento di scarico che raccoglie gran parte delle acque che provengono dalla zona a monte di via Roma.
Si è trattato di un’opera di sistemazione e ricostruzione della condotta è stata fatta, con un accorgimento assai impegnativo. Non si è provveduto al solo ripristino della conduttura, il pozzo non è stato fatto sotto la scarpata ma è stato portato al livello del piano stradale. E’ stata costruita una sorta di torretta di ispezione in modo che in futuro, per qualunque necessità di intervento, lo si potrà fare direttamente dal piano stradale».
Apm che in questi giorni sta pure effettuando un altro intervento importante in prossimità della stazione di servizio Esso, dove alcuni mesi fa si era rilevato il dissesto e cedimento di un tratto stradale di via Mattei. L’opera è abbastanza impegnativa in quanto consiste nella realizzazione di connettori di scarico che attraversano la sede stradale per intero e che andranno ad eliminare le cause che in passato hanno portato al cedimento di questo tratto stradale.
Comune che ha approfittato dei mesi estivi anche per una manutenzione delle alberature circostanti l’intera via Mattei, con la potatura degli alti pini che costeggiano la sede stradale, l’eliminazione dei rami e degli aghi secchi che rappresentano comunque un potenziale pericolo per la circolazione in particolare in caso di maltempo con vento e pioggia.
Slittano invece i lavori nel tratto compreso tra la rotatoria di via Pesaro che immette verso il tribunale fino alla rotatoria di via San Francesco, già finanziati per un investimento di 400mila euro ed appaltati. Si tratta di una manutenzione straordinaria perché quel tratto di strada, sia nelle due corsie a salire che nelle due a scendere, risulta piuttosto ammalorato.
Nelle tre corsie che presentano una situazione maggiormente deteriorata sarà svolto un lavoro più consistente: la fresatura che sarà di dieci centimetri e poi riempimento prima del tappetino di asfalto. Nella corsia di destra a scendere, invece, soltanto il rifacimento in superficie dell’asfalto. In questo caso l’opera è stata posticipata appositamente dall’amministrazione comunale in quanto la contemporanea presenza di numerosi cantieri in città avrebbe appesantito ulteriormente la circolazione. Per questo l’intervento verrà effettuato nei prossimi mesi una volta che altri cantieri, come quello inerente la Galleria delle Fonti o quello su via dei Velini si saranno conclusi.
27000 cantieri aperti ancora non ce n'è mezzo portato a termine
Siamo tornati dalle vacanze e i cantieri (anche quelli che dovevano terminare a fine luglio) sono ancora tutti aperti. Complimenti
Prima si contestava perché non si facevano i lavori Poi si sono contestati i lavori con la solita tiritera dell era meglio se si faceva altro Poi visto che la cittadinanza approva questi lavori si criticano i tempi di realizzazione Fatevene una ragione che più vi agitate e peggio state ! Naturalmente i contestatori non erano così attivi nei ventanni di assoluto immobilismo delle amministrazioni precedenti nella realizzazione o nella manutenzione delle opere
Stefano Sernani infatti tanta gente mica la capisco...per una volta che si fanno lavori "promessi" da altre amministrazioni da 20 anni ci si lamenta che si stanno realizzando ! Non è che queste sterili polemiche dipendono dal colore di chi fa le cose e non da cosa si fa ?!
Stefano Sernani Sempre quelli che c' erano prima,questi sono dei fenomeni ,per spendere soldi in opere inutili.
Limportante che i lavori tanto richiesti da anni con le precedenti amministrazioni vengano realizzate nei tempi necessari. Fatevene una ragione!
Luigi Vittone lascia lavorare capiscione!
E che vi pareva? Commentatori e elettori? A che dovano servire I soldi del PNRR e chi li usa cosa importa?
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati