Il concerto dell’orchestra di fiati “Insieme per gli altri”
Gioia, entusiasmo e musica per la riapertura del parco di Villa Cozza a Macerata. Alla cerimonia che si è svolta ieri hanno partecipato in molti: i residenti della casa di riposo ed i loro familiari, cittadini di tutte le età, giovani famiglie con bambini che giocavano allegri tra i vialetti, ragazzi e ragazze, autorità locali e il personale dell’Ircr Macerata.
Amedeo Gravina
L’orchestra di fiati “Insieme per gli altri” – diretta dal maestro Daniele Cecconi – ha incantato il pubblico con un concerto. E’ iniziato con l’ interpretazione di “The house of the rising sun”, un brano che ha risuonato con significato profondo, calzando a pennello all’occasione, come ha sottolineato Fabrizio Tiberi che ha guidato il pomeriggio musicale. Al termine dello spettacolo, un’esplosione di applausi ha accolto la performance, seguita da molte richieste di bis da parte del pubblico. Il presidente Ircr Macerata Amedeo Gravina ha aperto le celebrazioni rivolgendo parole di benvenuto ai presenti: «Siamo lietissimi di avervi qui con noi in questo giorno che coniuga la nostra tradizionale Festa di Primavera con la riapertura di questo spazio verde che finalmente è di nuovo a disposizione di tutti. Stiamo lavorando per renderlo sempre più accogliente e bello, purtroppo abbiamo perso il Cipresso del Guadalupe ma dai suoi resti – come avete potuto vedere – sta nascendo qualcosa di unico. Venite al parco ed abbiatene cura come se fosse vostro, questi alberi antichi meritano rispetto, oltre quello che si deve a chi abita a Villa Cozza».
L’opera d’arte di Andrea Gandini ai piedi del maestoso cipresso del Guadalupe
Anche il Sindaco Sandro Parcaroli ha sottolineato l’impegno continuo di Ircr Macerata per migliorare e valorizzare questo luogo, ribadendo il supporto del Comune di Macerata al lavoro dell’Ente e richiamando l’attenzione sul rispetto del Parco. Dalle ceneri del maestoso Cipresso del Guadalupe sta sorgendo l’0pera d’arte di Andrea Gandini. Utilizzando la tecnica seicentesca della “falsa veduta”, ha creato una prospettiva della città ai piedi del tronco, trasformando il vecchio albero in una scultura. In occasione della festa è stato riaperto lo storico bar nella Torretta, di fatto è in corso un progetto per la sua riapertura definitiva.
Riapre il parco di Villa Cozza «Lo riconsegniamo alla città» Ma senza la sua perla
Per poter lasciare o votare un commento devi essere registrato.
Effettua l'accesso oppure registrati
Finalmente si è potuto fare festa nel meraviglioso parco, ottima iniziativa, c’era una bella atmosfera allietata dalla bella musica dell’orchestra, e grazie anche all’accoglienza calorosa dei padroni di casa, l’Ircr.
Un pomeriggio diverso e spensierato per nostri vecchietti e famiglie.
Complimenti anche all’artista e alla sua scultura in legno, che da nuova vita all’albero purtroppo abbattuto.
Speriamo nella riapertura del “baretto” nella torretta, ormai chiuso da anni.
“Venite ed abbiatene cura come se fosse vostro”. Se è Comunale ‘è’ dei Maceratesi.
Oddio, ma The House of the Rising Sun non era un bordello?