«Falsa testimonianza ad un processo»
Assolto un 64enne

PORTO RECANATI - L'uomo era stato sentito nel corso di un procedimento al giudice di pace. Oggi la sentenza al tribunale di Macerata: il fatto non sussiste. Il legale dell'imputato, l'avvocato Riccardo Sacchi: «Soddisfatti che il giudice abbia accolto l'essenza dei fatti e la tesi difensiva»

- caricamento letture
Sacchi_MacerataEstate_FF-6-650x434

L’avvocato Riccardo Sacchi

Accusato di aver reso una falsa testimonianza nel corso di un processo davanti al giudice di Pace per aiutare l’imputato, oggi è stato assolto un portorecanatese, Silvio Cingolani, 64 anni. L’uomo era imputato davanti al giudice Roberto Evangelisti. Secondo l’accusa nel 2019, nel corso di una udienza davanti al giudice di pace di Macerata, Cingolani, difeso dall’avvocato Riccardo Sacchi, avrebbe reso una dichiarazione su un episodio di lesioni avvenuto a Porto Recanati. Per l’accusa avrebbe detto il falso per favorire l’imputato di quel processo. Il legale di Cingolani ha sostenuto, presentando anche memorie difensive, che in realtà il suo assistito non ha detto il falso e non voleva favorire l’imputato anche perché un altro testimone aveva riferito le stesse cose. Alla fine oggi il pm Stefano Lanari ha chiesto l’assoluzione con formula dubitativa. Il giudice ha assolto l’imputato con formula piena: «il fatto non sussiste». «Grande soddisfazione, dopo 4 anni di processo, per l’assoluzione. Il giudice ha accolto l’essenza dei fatti e la tesi difensiva» dice l’avvocato Sacchi.



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Torna alla home page

Quotidiano Online Cronache Maceratesi - P.I. 01760000438 - Registrazione al Tribunale di Macerata n. 575
Direttore Responsabile: Gianluca Ginella. Direttore editoriale: Matteo Zallocco
Responsabilità dei contenuti - Tutto il materiale è coperto da Licenza Creative Commons

Cambia impostazioni privacy

X