Giocatori della Maceratese in festa dopo il gol di Minnozzi
di Mauro Giustozzi (foto di Fabio Falcioni)
Un gol dell’ex Minnozzi regala la prima vittoria a mister Dino Pagliari sulla panchina della Maceratese. E la curva biancorossa intona ‘Lode a te Dino Pagliari’ proprio come lo scorso 18 ottobre quando nella tribuna del Della Vittoria, durante il match di Coppa, spuntò per la prima volta il tecnico (leggi l’articolo). Non finisce invece la crisi del Tolentino che dopo un buon primo tempo si è spento nella ripresa non riuscendo a recuperare lo svantaggio ed anzi rischiando a più riprese di incassare il raddoppio.
Prima vittoria per mister Dino Pagliari
Una Maceratese che dopo un primo tempo di controllo col gol decisivo di Minnozzi su calcio piazzato nella ripresa ha avuto a più riprese l’occasione di raddoppiare, quella più clamorosa col rigore fallito da D’Ercole, il secondo consecutivo dopo quello sbagliato col Montegranaro da Perri. Buona la prestazione di squadra offerta dall’undici di Pagliari al cospetto di un avversario che col passare dei minuti è calato mostrando vistose pecche in attacco dopo un discreto primo tempo. Tra i biancorossi in evidenza gli ex Gagliardini e Minnozzi ma anche il giovane Luciani ed un Sensi implacabile in difesa.
In 64 gare fin qui giocate in Eccellenza ben 26 sono finite in parità, addirittura negli ultimi due turni ben 13 partite sono terminate in parità sulle 16 disputate. Maceratese e Tolentino sono perfettamente in linea con questo andamento lento del campionato: biancorossi reduci da tre pareggi consecutivi mentre i cremisi ne hanno inanellati due nelle ultime uscite. E’ anche la sfida degli ex, con Gagliardini, Pagliari, Strano, Minnozzi e Tortelli che hanno militato in passato con i cremisi, con Mercurio e Borrelli che hanno invece un passato biancorosso. In vista del derby, il terzo di questa annata dopo i due di Coppa Italia, mister Dino Pagliari recupera Gagliardini, Ruani e Minnozzi e perde Nicolosi mentre tra i padroni di casa è assente Frulla e non sono al top Petrucci e Di Lallo reduci da acciacchi di varia natura. Confermato lo schieramento molto offensivo delle ultime uscite cambiando alcuni interpreti: l’under Luciani preferito a Martedì, Minnozzi prende il posto di Napolano in panchina.
I giocatori della Maceratesesotto la curva
Al seguito della Maceratese una lunga carovana di tifosi partiti dallo stadio Helvia Recina con motorini e auto private per raggiungere il Della Vittoria dove la società ha indetto la ‘giornata cremisi’ per il derby. Terreno di gioco in buone condizioni ma vento fortissimo destinato a condizionare la partita.
Squadre in campo con schemi speculari: parte aggressiva la squadra di Possanzini guadagnando subito un corner e costringendo la Rata nella propria metà campo con un pressing asfissiante. Superata la sfuriata dei locali Maceratese che prova ad affondare nella metà campo avversaria con una conclusione di Di Ruocco facilmente parata da Orsini. Gara che si gioca prevalentemente a metà campo con frequenti scontri tra i giocatori che portano anche alle prime ammonizioni. Al 20’ punizione di Borrelli diretta in porta che Gagliardini respinge con difficoltà e sulla ripartenza la Maceratese non approfitta di un clamoroso tre contro uno con D’Ercole che fallisce l’assist per due compagni lanciati a rete.
Matteo Possanzini, tecnico del Tolentino
Un minuto dopo Minnozzi conquista una pericolosa punizione dal limite dell’area: l’attaccante stesso si porta al tiro e la sua conclusione non lascia scampo a Orsini con la curva biancorossa che esplode e Minnozzi che si fa tutto il campo di corsa per andare ad esultare sotto il settore ospite. Insiste la Rata con un potente tiro dalla distanza di Perri che chiama il portiere cremisi al lavoro. Il gol ravviva una sfida che resta equilibrata. Al 33’ squillo cremisi sull’asse Borrelli-Petrucci con tiro dell’attaccante che viene ribattuto da Gagliardini. Tolentino che torna a spingere nel finale di tempo alla ricerca del pareggio con una serie di corner che creano apprensione nell’area avversaria ma non concreti pericoli per la porta biancorossa. Primo tempo con cremisi più propositivi e Rata invece molto più concreta e attenta. Ripresa che si inizia con le stesse formazioni. Al 7’ Maceratese vicinissima al raddoppio: cross in area di D’Ercole e colpo di testa a pochi metri dalla porta di Minnozzi però alto sulla traversa.
I TIFOSI DEL tOLENTINO
Possanzini getta nella mischia un’altra punta, Moscati, per accentuare la pressione cremisi mentre tra gli ospiti Massei rileva l’ammonito Pagliari. Ripartenze sempre molto insidiose di una Rata che verticalizza come al 17’ quando D’Ercole salta come birilli gli avversari e poi tira in porta ma Orsini salva con una respinta volante.
Il rigore sbagliato da D’Ercole
Al 23’ D’Ercole entra in area e viene steso da Di Lallo: calcio di rigore, D’Ercole si prende la palla e vuole calciare dal dischetto ma la sua conclusione è forte ma alta e incoccia la traversa, Tolentino che si salva così dallo 0-2. Rata che sta sprecando tante occasioni per mettere in ghiaccio il risultato e così il Tolentino può respirare. E gettarsi in avanti a caccia del pareggio in un secondo tempo di netta marca biancorossa per occasioni da gol create.
Finale di partita con la Maceratese che preferisce controllare il gioco più che affondare alla ricerca del raddoppio mentre i cremisi al 40’ con Bracciatelli hanno l’occasione più ghiotta per pareggiare ma è bravissimo Gagliardini in uscita a ribattere il tiro a botta sicura del centrocampista. E’ l’ultimo brivido prima del fischio finale.
Il tabellino:
TOLENTINO (4-3-2-1): Orsini 7; Marchesan 5,5, Di Lallo 5 (dal 23’ s.t. Lanza ), Mercurio 5,5, Cisternino 5 (dal 10’ s.t. Moscati 6); Tomassetti 6, Bracciatelli 6, Nasic 5,5; Petrucci 5,5 , Borrelli 6 (dal 18’ s.t. Balloni 6); Santirocco 5,5. (Novi, Orazi, Valentini, Mazzieri, Sejfullai, Verdesi, Verdesi). All. Possanzini 5.
MACERATESE (4-2-3-1): Gagliardini 7; Iulitti 6,5 (dal 1’ s..t Cirulli s.v.), Sensi 7, Strano 6,5, Luciani 7 (dal 18’ s.t. Ruani 6); Tortelli 6, Pagliari G. 6,5 (dal 10’ s.t. Massei 6); D’Ercole 5,5 (dal 41’ s.t. Mancini s.v.), Minnozzi 7 (dal 18’ s.t Martedi 6), Di Ruocco 6; Perri 6,5. (Amico, Chimezia, Marcolini, Napolano). All. Pagliari D. 6,5.
TERNA ARBITRALE: Gambirasio di Bergamo 7 (assistenti Dervishi di San Benedetto e Domenella di Ancona).
RETI: Minnozzi (M) al 22’ p.t.;
NOTE: spettatori 1200 circa con folta presenza ospite. Espulso al 50’ s.t. Petrucci. Ammoniti: Nasic, Pagliari G., Mercurio, Di Lallo, Petrucci, Lanza. Angoli: 7-1. Recupero: 3’ p.t., 5’ s.t.. Osservato un minuto di silenzio per le vittime dell’alluvione in Toscana.
La curva Just
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Tentiamo la risalita, nel prossimo turno dobbiamo continuare con il trend positivo.