Cocaina, hashish e marijuana: oltre cento cessioni di droga in otto mesi, per un guadagno di circa 7mila euro. Arrestato il pusher che riforniva le piazze di Cingoli, Treia, Macerata, Pollenza e Appignano. Si tratta di C. A., 43enne di Treia, per cui sono stati disposti i domiciliari con braccialetto elettronico. E’ il risultato di un’indagine dei carabinieri di Cingoli. Martedì i militari hanno eseguito l’ordinanza emessa dal Gip del tribunale di Macerata nei confronti dell’uomo, che deve rispondere di spaccio, con la recidiva reiterata.
Grazie a servizi di osservazione, controllo e pedinamenti i militari sono riusciti a ricostruire quella che viene considerata un’intensa attività di spaccio. In particolare, gli inquirenti hanno ricostruito da novembre 2022 a luglio di quest’anno 105 episodi di spaccio per un totale di 62 grammi di cocaina, 4 grammi di hashish e 2 grammi marijuana. Il tutto per un profitto illecito di 7mila euro appunto. Una dozzina i clienti abituali individuati dai carabinieri tra Cingoli, Treia, Macerata, Pollenza ed Appignano. A casa dell’uomo, inoltre, durante la perquisizione i militari hanno trovato 5 involucri di cocaine per un peso complessivo di 3 grammi, sostanza da taglio e un bilancino.
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I clienti dovrebbero essere considerati colpevoli in quanto favoreggiatori dell’attività di spaccio, non come meri ‘assuntori di droga segnalati da segnalare alla prefettura’.