La classifica finale
di Alessandra Pierini
La qualità della vita perde quota, Macerata scende dalla undicesima posizione del 2020 alla ventiduesima di quest’anno. E’ quanto risulta dall’indagine stilata da ItaliaOggi Sette-Università La Sapienza di Roma, in collaborazione con Cattolica Assicurazioni, giunta alla sua 23esima edizione. I dati presi in considerazione sono quelli disponibili al momento della compilazione, quindi fornisce una panoramica riferita all’anno passato.
A pesare sul punteggio che trascina Macerata in basso di ben 11 posizioni è la sicurezza sociale che tiene conto anche di tre indicatori sulla mortalità e sull’incidenza dei casi registrati di Covid. In questo ambito la provincia di Macerata precipita dalla settima alla 74esima posizione. Macerata resta comunque prima nelle Marche, la segue Ascoli al 27esimo posto, poi Ancona al 39esimo, Fermo al 44esimo e Pesaro al 56esimo a chiudere la classifica regionale. Inoltre Macerata è l’unica provincia del Centro Italia a rappresentare le Marche nel gruppo di testa (prime 26 posizioni).
Ottima la performance maceratese nelle sezioni Affari e Lavoro dove salta dalla 21esima alla decima posizione e Ambiente dove sale dal 36esimo al 13esimo posto. Bel passo in avanti anche nella sezione Reati e Sicurezza con un balzo dalla 57esima alla 39esima posizione. Da 38° a 48°, pesa invece la perdita di quota nella Istruzione e formazione. Otto posizioni guadagnate nell’ambito della popolazione. Il Sistema Salute vede Macerata passare dal 77esimo al 68esimo posto. Posizione inviariata in Tempo libero e turismo e in Reddito e ricchezza.
Sale la “qualità della vita”, la provincia di Macerata è undicesima
Poco
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La qualta’ della vita scendera’ ancora a Macerata.La cosa sorprendente e’ che nessuno fa niente per invertire il trend.
…”in calo”…in compenso, aumentano le bollette di luce gas e acqua, i prezzi al supermercato e…gli anni!!! gv
E’ poco il calo della qualita’ della vita, pensavo molto peggio.