(Foto d’archivio)
Ubriaca iniziare a suonare i campanelli della case e sveglia i proprietari. All’arrivo dei carabinieri si scaglia contro di loro colpendoli con testate e calci: arrestata una giovane ucraina. E’ successo stanotte a Porto Recanati. Erano circa le 3 quando i militari della locale stazione e i colleghi della Compagnia d’intervento operativo del IV Battaglione Veneto sono intervenuti a seguito di diverse chiamate per disturbo della quiete pubblica. La giovane ucraina, residente a Milano ma temporaneamente in un hotel della città, aveva iniziato a suonare i campanelli di una via, in evidente stato di ubriachezza. Alla vista dei carabinieri, intervenuti per la seconda volta dopo che la prima la donna aveva rifiutato le cure del 118, ha perso la testa. E si è scagliata contro i militari. Ne ha colpito uno con una testata al petto e un calcio e un altro sempre con un calcio. Da qui l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. La donna, come disposto dall’autorità giudiziaria, è stata trasferita nella camera di sicurezza della stazione dei carabinieri in attesa del processo per direttissima. Per i due militari tre giorni di prognosi a testa.
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