«Che figata gigantesca». Così Jovanotti appena arrivata sulla spiaggia di Casabianca di Fermo, dove domani andrà in scena l’attesissimo appuntamento del tour Jova Beach Party. «Dopo il successo delle tappe di Lignano, Rimini, Castel Volturno, Marina di Cerveteri, Barletta, Olbia e Viareggio, che hanno ospitato centinaia di migliaia di persone, arriva domani a Lido di Fermo la nuova era di Lorenzo Jovanotti per un evento già sold out», specifica l’organizzazione.
«Si parte sempre da un sogno per creare qualcosa di nuovo – continuano gli organizzatori – Sognare è semplice. Lo impariamo da bambini, a volte continuiamo a farlo da adulti. Tutti sono capaci di sognare, pochi di realizzare il sogno. Trasformare il sogno in realtà è la visione di un grande uomo o di una grande donna che, per la prima volta, ha il coraggio di infrangere le barriere della conoscenza, facendo qualcosa di difficile, dal nulla. ‘Nascere non basta. È per rinascere che siamo nati. Ogni giorno’, diceva Pablo Neruda. Per affrontare le grandi sfide ci vogliono grandi uomini e grandi donne, che abbiano coraggio, capacità e intelligenza. Le grandi sfide richiedono competenze multidisciplinari e un gigantesco lavoro di squadra».
IL JOVA BEACH PARTY – «Domani arriva, dunque a Lido di Fermo con un sold out – aggiungono gli organizzatori – il Jova Beach Party, la nuova era del live entertainment di Lorenzo Jovanotti, la festa più bella dell’estate 2019 che girerà in tutta Italia fino al 31 agosto.
Spiaggia, mare, la Woodstock del nuovo tempo con la musica di Lorenzo e dei suoi ospiti, per una nuova pagina nella storia degli show musicali e una nuova frontiera per la produzione e l’organizzazione, curata da Maurizio Salvadori per Trident Music, che da più di trent’anni lavora su tutti i live di Lorenzo con il suo storico manager Marco Sorrentino. Un’intera giornata in spiaggia che resterà tatuata nelle menti e nei cuori della gente di Lorenzo, che mai come in questo caso ha risposto da subito con grande entusiasmo! Un senso di rinascita pervade l’intero progetto». Jovanotti appena arrivato sulla spiaggia di Casabianca ha detto: «Che enorme, gigantesca figata. Mi preparo al Jova Beach Party da 30 anni, Torno in consolle a fare divertire la gente. È un’emozione grandissima, un’emozione che va oltre il concerto, il lavoro e l’impegno, Finalmente vivremo insieme questa grande storia», ha dichiarato Lorenzo appena arrivato in spiaggia. Dieci mesi di preparazione, tre palchi: Main Stage, Sbam Stage e Kontiki Stage per i Party più richiesti del momento che oltre a Lido di Fermo, ha già registrato sold out a Lignano, Rimini, Barletta, Viareggio (30 luglio e 31 agosto) e Plan de Corones.
WWF E GUARDIA COSTIERA «Un lavoro di preparazione complesso e accurato – spiegano gli organizzatori – realizzato con la collaborazione costante delle istituzioni territoriali e con il Wwf, che ha ispirato molte scelte strategiche nel rispetto per l’ambiente e che al Jova Beach Party informerà e sensibilizzerà attraverso il Wwf Summer Plastic Quiz, e con la Guardia Costiera, che presiede e garantisce la sicurezza della balneazione al Jova Beach. Un’occasione di massimo impegno per sensibilizzare le migliaia di persone che parteciperanno ai concerti e l’opinione pubblica, sull’emergenza dell’inquinamento da plastica in natura e per promuovere l’adozione di uno stile di vita sostenibile. Jova Beach Party, infatti, è il primo grande evento live in Italia che applica la raccolta differenziata dei rifiuti e che si pone il grande obiettivo di promuovere un comportamento attento all’ambiente e un uso consapevole della plastica».
LA BAND – Sul palco con Lorenzo ci saranno Saturnino, Riccardo Onori, Christian “Noochie” Rigano, Gianluca Petrella, Franco Santernecchi, Leo di Angilla. «Non ci sarà una scaletta fissa, ogni giornata sarà diversa, saliamo sul palco – spiega Jovanotti – attacchiamo gli strumenti, accendiamo la consolle e partiamo. Non ci fermiamo fino a mezzanotte. In riva al mare, con un palco grande e due palchi off (#jovastage #kontikistage e #sbamstage) dove nascerà la musica sempre diversa e sempre da ballare per celebrare il fatto di essere lì insieme vivi come il mare».
LINE UP – Saranno giornate di musica indimenticabile, questa la line up della data del 3 agosto a Lido di Fermo. Si alterneranno il duo di musica elettronica Ackeejuice Rockers, Dj Ralf, il polistrumentista che da più di trent’anni fa ballare la gente e ancora il Duo Bucolico con le loro canzoni di ‘cantautorato liturgico d’avanguardia’. Ci saranno anche il funk rock dei Savana Funk, il folk rock brasiliano dei Selton e la miscela esplosiva di funky, afrobeat, jazz dei Voodoo Sound Club.
Nel corso della giornata sarà anche festeggiato un matrimonio (officiato nel corso della mattinata in Comune a Fermo). Una curiosità: sono più di 3.000 le richieste arrivate all’organizzazione e le fortunate coppie sono state selezionate con estrazione alla presenza di un notaio lo scorso mese di aprile.
IL VILLAGGIO – Il Jova Beach Party, progettato e realizzato da Lorenzo con Sergio Pappalettera per Studio Pro Design, Claudio Santucci per Giò Forma e Andrea Staleni che ne cura la produzione con Soup 2 Nuts è una meraviglia!
Una festa per tutti, un allestimento artistico di grande impatto emotivo, realizzato con il supporto di grandi professionisti e di grandi aziende partner, selezionate nella massima condivisione di obiettivi di tutela e di rispetto per l’ambiente.
La squadra è al lavoro, è la migliore che esiste in Italia; questa “missione” è solo per gente con caratteristiche umane e professionali speciali. Al Jova Beach lavorano il light designer internazionale Paul Normandale che rinnova il suo impegno con Lorenzo dopo le 67 date del tour nei palazzetti e Pino ‘Pinaxa’ Pischetola il gran maestro di tutti i sound engineer.
Il progetto rappresenta uno sforzo unico in termini economici e produttivi, ma anche un’occasione per trascorrere una giornata in famiglia grazie ai prezzi dei biglietti volutamente contenuti (mediamente inferiori del 30% rispetto al mercato dei concerti tradizionali) con addirittura il biglietto gratuito per i bambini fino agli 8 anni (per cui è indispensabile fare richiesta attraverso il sito http://www.tridentmusic.it/news/bambini-al-jova-beach-party-2019-tutte-le-info.html). Obiettivi essenziali nel progetto di Lorenzo, reso possibile anche dal sostegno di alcune aziende partner che con il loro talento, la loro tenacia e la loro competenza rendono il villaggio del Jova Beach una sorta di parco dei divertimenti ‘intelligente’. Si potrà bere e mangiare, ma anche ricaricare il cellulare pedalando, o imparare a realizzare accuratamente la raccolta differenziata grazie a tutte le iniziative ludiche e didattiche nate dalla collaborazione con il Wwwf. Si potranno conoscere le nuove frontiere della mobilità elettrica, ma anche scatenarsi in gare di ballo. Si potrà godere della giornata di musica ascoltando la Jova Beach Radio by Radio Italia, ma anche vivere momenti unici dello show grazie alla speciale tecnologia 5G. Gustare la frutta bio o sorseggiare un drink, farsi un tatuaggio temporaneo, partecipare ad una caccia al tesoro, divertirsi con il twisterone o con i giochi d’acqua; e ancora partecipare ad una seduta di power yoga o fare un salto alla beauty station, per ricomporsi dopo il bagno. O anche avere un 33 giri che nasce dalla plastica riciclata con una speciale “traccia musicale dal Jova Beach”. E si potrà anche scattare una foto indimenticabile alle sculture presenti in esclusiva sulle spiagge del Jova Beach. Come la famosa Onda di plastica. O come gli elementi scenografici che arredano la grande sala del Jova Beach.
IL GUARDAROBA – Per il Jova Beach Party, Jovanotti con Nicolò Cerioni, suo storico collaboratore, ha scelto di indossare un intero guardaroba di abiti disegnati da Maria Grazia Chiuri, direttrice artistica della maison Dior per le collezioni Donna Haute Couture, Donna Prêt-à-Porter e Accessori. Il guardaroba, che include anche esclusivi tessuti wax di Uniwax, viene alternato sera per sera, capi unici e ogni volta diversi, nati dall’intesa e dall’amicizia con Maria Grazia Chiuri che ha creato per Lorenzo tutti i look delle feste in spiaggia.
“Con Maria Grazia Chiuri siamo amici da tanti anni. Quando mesi fa ho visto i disegni della collezione donna che stava preparando le ho detto che se quelli erano abiti da donna allora io voglio cambiare sesso o cambiare abiti! E così ci siamo divertiti a interpretare quel mondo in vista di Jova Beach Party ed è nata una collaborazione della quale sono onoratissimo” aggiunge Jovanotti.
FOOD AND BEVERAGE – “Il Jova Beach Party è anche buon cibo. Ci saranno i food truck – continuano dalla cabina di regia dell’evento – selezionati da Filippo Polidori, in base a requisiti di qualità e di sostenibilità, con cibo buono per tutti i gusti e prezzi giusti. Grande attenzione per la proposta alimentare coordinata da Filippo Polidori, Food Guru del Jova Beach Party, con sette speciali food track, che completano l’offerta dei punti di ristorazione più tradizionali curati da Fabrizio Celli. Al Jova Beach si potranno gustare il sushi, i panini gourmet, la pizza romana, i panini con la carne, ma anche la cucina vegana, gli arrosticini e una grande varietà di frutta bio.
Essendo vietata dalla legge la possibilità di introdurre nei luoghi di spettacolo contenitori chiusi, e non potendo contare in tutte le spiagge sull’allaccio di acqua potabile, l’acqua sarà distribuita in bottigliette da 0,50 l (1.50 euro, il prezzo più basso applicato nelle manifestazioni pubbliche) che saranno riciclate al 100% e trasformate in coperte di pile, donate ad associazioni di volontariato per le persone bisognose, e in set di magliette per fare sport da regalare ad associazioni sportive, in ciascuna delle tappe toccate dal Jova Beach. Con le altre plastiche (per esempio, quella degli imballi obbligatori) saranno realizzate arredi urbani per i comuni ospiti e passerelle per l’accesso in spiaggia per persone con disabilità».
Fino all'ultimo avevo sperato che fosse annullato
ma tornare a fare i concerti nei posti destinati allo scopo no??? ora la spiaggia in questione ha ben poco da tutelare ma altri eventi hanno creato distruzione e sporcizia in un habitat già molto compromesso, il tutto con il benestare de WWF, non ho parole! Jova se voi fà l'alternativo lascia stare i luoghi naturali che già ci pensa risorgimarche a rompere le scatole, tornatene negli stadi !
Patsetsca*
Giangianni Barbaglini e prende a LAVORARE volontari dandogli solo acqua e un panino...
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