di Gianluca Ginella
Un video l’aveva mostrato aggrappato all’auto su cui si trovava la ex, l’ennesimo di una presunta serie di episodi di stalking avvenuti a Civitanova di cui è accusato un romeno di 31 anni e di cui sarebbe stata vittima una connazionale di lui. Ora l’uomo è sotto accusa al tribunale di Macerata dove oggi si è aperto il processo, poi rinviato perché la difesa ha chiesto un rinvio tecnico. L’imputato è un muratore romeno che anni fa aveva conosciuto una connazionale in Romania con cui poi era venuto in Italia. I rapporti tra i due si erano poi rovinati ed erano iniziate le gelosie del 31enne. Secondo l’accusa, sostenuta dal pm Francesca D’Arienzo, l’uomo non aveva accettato la fine della relazione con la ragazza romena, e l’avrebbe minacciata di morte perché convinta che lei avesse un altro. Le avrebbe scritto minacce su Whatsapp dicendole che doveva pregare Dio che non le succedesse nulla e che sarebbe tornato in Italia e l’avrebbe ammazzata. Questo nel novembre 2018. In seguito si sarebbe presentato a casa della donna, a Civitanova, il 22 novembre 2018, arrivando fino alla porta di casa di lei e poi tentando di aprirla.
La ragazza aveva chiesto l’intervento della polizia. In una occasione sarebbe andato a casa di una amica della sua ex e si sarebbe fatto consegnare le chiavi di casa della ragazza dicendo che non aveva niente da perdere e che tanto dopo tre anni e mezzo di galera sarebbe stato fuori. Il 24 novembre l’episodio dell’auto. Quel giorno l’amica della ex era passata a prenderla in auto e quando le due donne si trovavano sulla vettura il 31enne si era gettato sul cofano. Aveva colpito i parabrezza con forti colpi di testa, dicendo «Io mi ammazzo». Per questo episodio era stato denunciato dai carabinieri. L’uomo attualmente è sottoposto al divieto di avvicinamento alla ex, ma il pm ha chiesto un aggravamento della misura. Il giudice Daniela Bellesi si è riservata di decidere. Il difensore dell’imputato, l’avvocato Tiziano Luzi, ha chiesto i termini a difesa (il processo si sta svolgendo con rito direttissimo) e l’udienza è stata rinviata al 10 luglio. Parte civile si costituirà la ex, assistita dall’avvocato Giulia Vitali.
Si aggrappa al cofano dell’auto della ex (VIDEO) Denunciato per stalking
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