di Alessandra Pierini
Si è spento questa mattina a 94 anni Vitangelo Calzolaio, ingegnere, insegnante, preside e attivissimo in tanti campi. E’ morto questa mattina nella sua abitazione di via Spalato a Macerata dove era tornato qualche tempo fa dopo un lungo ricovero nell’ospedale cittadino.
Nato a Recanati, Vitangelo Calzolaio era il secondo di 7 figli di Ciro, suo padre di origine pugliese e Ines. Ha vissuto nella città leopardiana fino al 1958 per poi trasferirsi nel capoluogo con la moglie Vanna Osimani, morta 6 anni fa. E’ stato un uomo con una miriade di attività sociali e pubbliche. Insegnante negli istituti per geometri con materie tipiche, ha scritto anche libri di testo adottati nelle scuole italiane per 20 anni e sui quali si sono formati molti geometri. Poi vinse il concorso da preside e, in questa veste, ha girato varie scuole prima di tornare ai “suoi” geometri” nell’istituto Bramante di Macerata che ha diretto dal 1973 al 1989. E’ stato candidato non eletto come indipendente del Partito social democratico al consiglio comunale di Macerata. Era un discreto giocatore di bridge e faceva parte del Blue Team di Macerata.
Lascia 4 figli: Andrea avvocato amministrativista, Valerio (già deputato e sottosegretario di stato all’Ambiente), Francesco (architetto a Venezia) ed Ermanno (direttore di dipartimento Unimc e organizzatore del pellegrinaggio). I funerali domani alle 15 alla chiesa di San Francesco.
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Un grande abbraccio a tutta la famiglia.
Indimenticato autorevole insegnante, gran brava persona. Un riferimento per tutti.Sentitissime condoglianze ai familiari.
Lo ricordo durante le superiori, al suo ITG Bramante. Suo perché lo custodiva gelosamente con fermezza e rigore. Figura autorevole, faceva quasi timore. Una persona di altri tempi. E’ stato un onore averlo avuto come Preside.
Un abbraccio a tutta la famiglia.
La scomparsa del mio preside dell’ITG Bramante della prima metà degli anni 80 rappresenta per me una dolorosissima perdita, per non averlo più tra noi e per il senso di vuoto che lascia dentro. Uomo delle istituzioni, di solidi principi etici e morali, l’ho sempre ammirato e stimato per queste sue qualità, che nella società di oggi sono sempre più rare. Vorrei esprimere un profondo e sincero messaggio di cordoglio alla famiglia ed ai figli in particolare, onorandoli per aver avuto come padre una persona così specchiata!